1000 Curve 2022: un'edizione estrema!

1000 Curve 2022: un'edizione estrema!

Tra temporali, freddo e nebbia, l'edizione del 24 settembre della 1000 Curve è stata a dir poco epica. Non tutti sono riusciti a concluderla, ma chi è arrivato a Imola sotto la pioggia ha compiuto una vera e propria impresa

28.09.2022 10:08

Cosa è la 1000 Curve? Provate a immaginare una manifestazione aperta a tutti i motociclisti, a metà tra una gara di regolarità e una caccia al tesoro. I partecipanti partono tutti assieme da un unico punto e devono collezionare più punti (curve) possibile, facendosi timbrare i passaggi nelle località descritte sul roadbook. Vince chi, all'arrivo, ha collezionato più timbri e curve.

Pioggia, pioggia e ancora pioggia

L'edizione del 24 settembre, con partenza dal circuito di Misano e arrivo a quello di Imola, è stata la seconda dell'anno e una vera e propria impresa. Con il cielo nuvoloso ma asciutto, i partecipanti hanno iniziato la mattinata con tre giri del circuito romagnolo, ma nel primo pomeriggio una vera e propria bomba d'acqua ha investito le aree del percorso designato fra Romagna, Marche e Umbria. C'è chi non si è fatto scoraggiare ed è riuscito a completare il maggior numero di "cookies" (i timbri sul roadbook) possibile, in barba al diluvio. Altri, invece, si sono semplicemente arresi e hanno rinunciato alle ambizioni di classifica.

Al termine della giornata, con arrivo al circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola (in contemporanea con l'evento Go Smart Go Green), solo 99 dei 170 equipaggi iscritti hanno completato il percorso, completamente inzuppati ma con il sorrisone sulle labbra per aver compiuto una vera impresa, più che un semplice giro turistico collezionando timbri e punti. Alla fine, il nome dato a questa edizione è stato più che azzeccato: "Fear is the mindkiller", ma c'è chi non si è fatto spaventare affatto e i km complessivi realizzati da tutti i partecipanti sono stati ben 45.114 Km.

Caratteristica di questa bagnatissima edizione è stata il "Pentadattilo", ovvero 5 località di grande importanza per il motociclismo e per la cultura: la città di Urbino, città di Raffaello, il Museo Benelli a Pesaro, la cittadina di Fiorenzuola di Focara citata da Dante nell'Inferno, la Tavullia di Valentino Rossi e il museo del Sic a Coriano. Chi è riuscito a collezionare tutti e 5 i timbri nel roadbook, ha conquistato ben 1000 curve di punteggio. Il resto del Tour ha attraversato le zone del Montefeltro, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, il Monte Falterona e Campigna, in una sinergia con i territori che ha portato anche all'attraversamento delle zone recentemente alluvionate nelle Marche. 

Abbiamo partecipato anche noi in sella a una Aprilia Tuono 1100, e vi racconteremo quest'esperienza unica nel prossimo numero di InMoto, in edicola a metà ottobre. Mentre, se voleste partecipare alla prossima edizione, è in programma per marzo 2023.

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