L'ala posteriore di Aprilia arriverà anche sulle moto di serie?

Arriveranno sulle moto di serie?

Come già confermato dalle appendici aerodinamice sul muso delle moto di serie (vedi tutte le supersportive ora in commercio), nell'utilizzo stradale non hanno molto senso, ma in pista danno un effettivo aiuto considerando le accelerazioni e le velocità che le moderne top di gamma sportive riescono a raggiungere. Quello che i costruttori fanno, mettendo appendici aerodinamiche sulle moto per comuni mortali, è anche marketing legato all'immagine racing del prodotto, usando un'immagine "da MotoGP" anche per i modelli a listino.

Ci viene da pensare che - nel caso l'alettone sul codino diventi un elemento effettivamente utilizzato dai team del Motomondiale - l'utilizzo sulle prossime RSV4, Panigale, S1000RR ecc. sia piuttosto scontato, soprattutto per le versioni più estreme e pistaiole che vengono offerte rigorosamente monoposto (l'alettoncino realizzato in questa maniera non permetterebbe la presenza di un sellino posteriore).

E se ci pensiamo bene, l'alettoncino posteriore non è una cosa così lontano dal mondo delle moto. In passato abbiamo visto moto con maniglioni per il passeggero dietro al sellino, realizzati a mò di piccoli elementi aerodinamici. Ci viene in mente la Ducati Paso, le prime due serie della Honda Hornet 600, la Ducati Supersport, (faro quadro e Terblanche), Yamaha Fazer e chi più ne ha più ne metta... sono davvero tante!

Ali che cambiano: marketing o sviluppo tecnico?