Carburante, non si ferma l’aumento della benzina in Italia

La situazione carburanti in Italia continua ad essere critica nonché preoccupante: i prezzi della benzina aumentano senza alcuna tregua mentre sul versante gasolio, per il momento, c’è stabilità. Ad oggi la benzina in modalità self service è arrivata a 1,9 euro al litro, mentre per quanto riguarda il servito si va oltre i 2 euro, tutto questo continuando a considerare lo sconto sulle accise (30,5 centesimi al litro) prorogato dal Governo fino all’8 luglio 2022. Secondo Staffetta Quotidiana, IP ha fatto crescere di 1 centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio, mentre per Q8 e Tamoil c’è un rialzo di 2 centesimi/litro sulla benzina.

Viene lecito domandarsi: cosa succederà dopo l'8 luglio, termine (ad oggi) ultimo del taglio di 25 cent alle accise?

Le medie dei prezzi

Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, registrati alle 8 di ieri mattina, 29 maggio, su più o meno 15mila impianti: benzina self service a 1,900 euro/litro (+9 millesimi, compagnie 1,905, pompe bianche 1,889), diesel a 1,821 euro/litro (+1, compagnie 1,828, pompe bianche 1,806). Benzina servito a 2,028 euro/litro (+6, compagnie 2,070, pompe bianche 1,945), diesel a 1,955 euro/litro (-2, compagnie 2,002, pompe bianche 1,863). Gpl servito a 0,832 euro/litro (-1, compagnie 0,840, pompe bianche 0,822), metano servito a 1,849 euro/kg (-13, compagnie 1,921, pompe bianche 1,793), Gnl 2,084 euro/kg (-10, compagnie 2,085 euro/kg, pompe bianche 2,083 euro/kg). Questi invece i prezzi sulle autostrade: benzina self service 1,969 euro/litro (servito 2,198), gasolio self service 1,906 euro/litro (servito 2,143), Gpl 0,918 euro/litro, metano 2,237 euro/kg, Gnl 2,089 euro/kg.

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