I dispositivi ssaranno attivi in sei città: alla prima violazione scatterà soltanto un richiamo, alla seconda arriverà la contravvenzione
Dopo i divieti alla circolazione imposti in Germania a causa delle moto rumorose, anche la California adotta i radar antirumore per combattere l’inquinamento acustico causato soprattutto dal rombo dei motori dei motocicli. La presenza di questi nuovi dispositivi sarà sei città.
L’avvento dei radar antirumore negli Stati Uniti è avvenuto a New York non molto tempo fa e ora anche lo stato della California corre ai ripari. Dal gennaio del 2023 fino a dicembre del 2027 avrà inizio una sperimentazione in sei città (ancora non comunicate), le quali adotteranno i dispositivi automatici di rilevamento dei decibel e individuazione dei veicoli. Attraverso il disegno di legge 1079, il Senato americano ha così fissato il limite per moto e automobili: per le prime il massimo consentito è di 80 decibel, per le seconde è di 95 Db. Le zone coperte dal controllo dovranno essere segnalate da cartelli e in caso di prima infrazione rilevata verrà emesso soltanto un avviso. Dalla seconda violazione scatterà la multa che attualmente a New York ammonta a 850 dollari, circa 806 euro.
Link copiato