Si chiama HIRP (Honda Italia Racing Project) ed è l’iniziativa della sede italiana della Casa di Tokyo dedicata a chi vuole portare la propria moto in pista e vivere un'esperienza completa, sicura e ad alte prestazioni. Abbiamo avuto modo di osservare da vicino il lavoro dei tecnici Honda e salire in sella alle due CBR (la 600RR e la 1000RR-R Fireblade) a cui questo pacchetto racing si rivolge.
Al centro del progetto HIRP ci sono due icone della gamma Honda: la CBR600RR e la CBR1000RR-R Fireblade. Per entrambe, è stato studiato un kit specifico che mira a valorizzarne le prestazioni in pista in modo completo e armonico. Il cuore dell’intervento riguarda l’elettronica e lo scarico, con un upgrade pensato per liberare il potenziale del motore, rimuovendo le limitazioni imposte dalla normativa Euro 5+ e migliorando reattività, potenza e sound. A questo si affiancano modifiche alla ciclistica, con l’obiettivo di offrire una guida più precisa e coinvolgente tra i cordoli. Infine, l’attenzione si sposta sull’ergonomia, attraverso l’aggiunta di componenti racing in alluminio, protezioni e sovrastrutture che aiutano il pilota a sentirsi davvero un tutt’uno con la moto. L’insieme di questi interventi rende ogni esemplare perfettamente tarato per l’uso in pista, offrendo un’esperienza di guida più consapevole, sicura e gratificante.
Uno dei punti di forza di HIRP è la semplicità di utilizzo. Il pacchetto comprende infatti una centralina HRC con mappature preconfigurate, sviluppate sul campo in collaborazione con la Scuderia Improove. Parliamo di setting professionali già pronti per l’uso, che regolano traction control, anti-wheeling, freno motore e curve di coppia.
L’obiettivo? Offrire a ogni utente un’esperienza racing senza dover essere un tecnico elettronico. E per chi vuole personalizzare ulteriormente, è disponibile un canale di supporto tecnico diretto con i progettisti.
HIRP nasce per accompagnare chi frequenta i circuiti in libertà durante i track day, ma si evolve anche in chiave agonistica grazie al rientro nel trofeo monomarca Honda. Un campionato pensato per essere accessibile nei costi e semplice nella gestione, dove le moto equipaggiate con il kit HIRP corrono in parità di condizioni.
Nel trofeo non è consentita alcuna modifica oltre a sospensioni ed elettronica (senza telemetria), e i partecipanti sono seguiti dall’organizzazione in ogni fase: basta portare la moto, un meccanico e le termocoperte. Al resto pensa Honda.
Per la CBR1000RR-R, il kit HIRP rappresenta anche una base tecnica valida per accedere a campionati come il Production Bike, dove sono consentite modifiche limitate (come cartucce forcella o pompa freno, entro un price cap). La moto in configurazione HIRP è quindi già pronta per affrontare competizioni ufficiali.
Diverso il discorso per la CBR600RR, che non può partecipare all’attuale Supersport Next Gen del CIV a causa delle specifiche richieste (centralina Mectronic e altri componenti più avanzati).
"Le mappature della centralina - ci spiega Francesco Simone, Technical Quality Manager in Honda Italia - sono frutto dell’esperienza maturata direttamente in pista, durante test e competizioni reali. Tutti i settaggi della centralina (dal traction control all’anti-wheeling, fino al freno motore) sono stati sviluppati per offrire un pacchetto pronto all’uso, che semplifichi l’approccio all’elettronica avanzata delle moto moderne".
"L'obiettivo? Rendere l’esperienza in pista più accessibile e gratificante, anche per chi non ha competenze tecniche approfondite. Per questo forniamo non solo una centralina completa e perfettamente funzionante, ma anche un canale di supporto dedicato per chi desidera personalizzare i settaggi: siamo a disposizione per rispondere, consigliare e accompagnare ogni utente nel percorso di configurazione".
HIRP non nasce per vendere un semplice prodotto - conclude Simone - ma per offrire un vero servizio di affiancamento che migliori concretamente la guida e il feeling in pista".
Più che un kit, HIRP è quindi un servizio completo per l’utente pista. Non si limita a vendere componenti, ma fornisce strumenti, supporto e know-how per guidare meglio, in sicurezza e con maggior consapevolezza. Un ponte tra chi sogna la pista e magari correre in gara e chi punta al massimo del divertimento e performance nelle semplici uscite tra cordoli con la sua Honda.
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