XP400 e PM-01: il nuovo corso Peugeot

XP400 e PM-01: il nuovo corso Peugeot

Uno scooter crossover di fascia premium e il ritorno alle moto sono solo due delle tante novità che la Casa francese espone ad EICMA

11.11.2022 ( Aggiornata il 11.11.2022 11:52 )

Il 2023 si preannuncia come un anno molto importante per lo storico marchio francese che è ritornato in maniera ufficiale sul nostro mercato dopo un intervallo di tre anni. L’impegno diretto della Casa è segnale di un nuovo corso e di un impegno concreto e ad EICMA si vedono già i primi cinque passi più importanti. I nuovi modelli vanno ad arricchire una gamma famosa e apprezzata in ambiente urbano, ma puntano anche ad allargare gli orizzonti con un nuovo maxi scooter e persino un gradito ritorno al mondo delle moto, progetti che derivano da un nuovo posizionamento di Peugeot e Peugeot Motocycles svelato nel 2021. Ma andiamo a conoscere le novità presentate ad EICMA.

XP400, come è fatto?

La Casa del leone debutta tra gli scooter di alta gamma con l’XP400, un GT che mescola con astuzia elementi crossover in risposta alle tendenze più attuali. La firma di Peugeot si riconosce già nelle luci DRL frontali. Le forme sono muscolose e non a caso: a spingerlo c’è un monocilindrico 400 cc da 26,5 kW (36,7 CV) a 8.150 giri/min e una coppia di 38,1 Nm a 5.400 giri/min. Anche la ciclistica promette soddisfazioni: la forcella USD ha 140 mm di escursione e l’impianto frenante ha doppio disco di 295 mm sulla ruota anteriore e singolo di 240 mm su quella posteriore con ABS doppio canale. Le ruote generose di 17” e 15” con pneumatici scolpiti 110/70 e 160/60 strizzano l’occhio all’avventura ma torneranno molto utili su pavé e binari del tram. La strumentazione è concentrata in un TFT da 5”, c’è il sistema keyless, la presa USB e un vano per un casco integrale. Si potrà scegliere tra la versione Allure e GT oltre che per i consueti accessori.

PM-01: il ritorno alle moto di Peugeot

La seconda grande novità di Peugeot è il suo ritorno tra le moto propriamente dette con la PM-01, una roadster classica nel suo spirito urbano, ma futuristica nelle linee decise e nelle superfici sfaccettate che le donano personalità. Verrà proposta sia 125 sia 300, due cubature che ci paiono azzeccate. La prima avrà una potenza di 10,2 kW a 9.500 giri/min (14 CV) ed una coppia massima di 11 Nm a 7.500 giri/min. Promette vivacità e consumi contenuti, ha sei marce e pesa 152 kg con il pieno. La forcella USD è da 41 mm di diametro e l’ammortizzatore posteriore è regolabile nel precarico. Le ruote sono di 110/70 e 150/60 sempre su 17”. Ritroviamo le stesse quote sulla 300 che però è spinta da un motore da 21,5 kW (29 CV) a 9.000 giri/min con una coppia di 24,5 Nm a 7.000 giri/min. Il peso sale a 162 kg, ma si guadagna una maggiore disinvoltura fuori città. L’arrivo è previsto per il secondo trimestre 2023.

Scooter elettrico e Django Evo

È invece già stato mostrato a Parigi lo e-Streetzone, versione elettrica dell’agile omonimo a benzina. Può avere una o due batterie. È il momento dell’EVOluzione anche per il neoretrò Django che abbandona le forme arrotondate ed evocative anni ’50 in favore di forme spigolose e futuristiche, fari a LED e schermo TFT con connessione BT. La versione AC, ad aria, ha motore 125 cc, mentre la LC a liquido è sia 125 sia 150. Concludiamo con la nuova versione del best-seller Tweet proposto in 50, 125 e 200 cc. Anche per lui arrivano un design più sfaccettato e fari a LED.

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