Triumph Speed Triple 1200: storia di una streefighter all'inglese

Triumph Speed Triple 1200: storia di una streefighter all'inglese

Quando nacque nel 1994 era semplicemente una Daytona 900 a cui venne tolta la carenatura. Col tempo ha acquisito muscoli e fascino, con il tre cilindri sempre grande protagonista

Alan Catchart

11.05.2021 ( Aggiornata il 11.05.2021 11:47 )

Occhi da lupo

Arriviamo al 2011, quando ad un nuovo design della moto si agggiunse quello al motore di 1050 cc che ora vede i 133 CV ed 111 Nm di coppia massima come valori di riferimento. I caratteristici fari iper-distintivi a "occhio di bue" della Speed Triple vengono ora sostituiti da felementi "wolfeye" (occhio di lupo) di tipo pentagonale, forse meno retrò ma comunque aggressivi e particolari.
In ogni caso, i numeri di vendita continuavano a crescere, tanto che alla fine del 2015 Triumph aveva venduto non meno di 56.929 Speed ??Triple con il motore da 1050 cc, ben 77.800 esemplari dal 1994, anno del debutto.

Tuttavia, nel 2015, quando ha festeggiato il suo 21 ° compleanno, la moto che negli ultimi due decenni era stata il riferimento sul mercato delle "hooliganbike" era diventata in realtà un po' "morbida" d'aspetto soprattutto al confrono delle proposte tutto-pepe di KTM, BMW, Ducati e Aprilia arrivate ad insidiare il trono della moto britannica, e che mettevano in campo centimetri cubi, più potenza e tanta cattiveria, oltre ad una ciclistica ed una elettronica degna di mezzi da pista.

Il riscatto della Speed Triple

Per fronteggiare gli attacchi della concorrnza per il 2016 Triumph apporta aggiornamenti alla Speed ??Triple che ora vede uno stile più elegante ed allo stesso tempo aggressivo, riportando in auge quei tratti distintivi che erano forse scomparsi con il lavoro di restyling del 2011. Un passaggio generazionale in parte innescato dalla necessità di soddisfare le nuove normative Euro 4 su rumorosità ed emissioni, e che ha visto una riprogettazione del motore da 1050 cc. Triumph ha mantenuto le stesse dimensioni di 79 x 71,4 mm, ma con 104 nuovi componenti. Era effettivamente un motore completamente nuovo. Il risultato è stato un aumento del 5% della potenza fino ai 140 CV dichiarati a 9.500 giri / min, con solo un piccolo aumento della coppia massima a 112 Nm a 7.850 giri/min, rispetto ai 133 CV/ ed 111 Nm di coppia del modello precedente, il tutto in conformità alla norma Euro 4. Inoltre è arrivata una maggiore guidabilità. Grazie, quindi, ai burocrati di Bruxelles per aver stimolato questo rinnovamento!

Il 2021 vede l'arrivo di un modello inedito, dop un grande lavoro di riprogettazione anche qui per venire incontro alle nuove norme, ora  Euro 5. Una moto completamente nuova pronta a tuffarsi nella sempre più accesa arena delle maxi - roadster.

Prova Triumph Speed Triple 1200 RS FOTO

Prova Triumph Speed Triple 1200 RS FOTO

Il proprietario di Triumph Motorcycles, John Bloor, e il figlio Nick che dirige l’azienda, sono noti per essere discreti industriali che lasciano parlare il prodotto. Nel nostro caso la Speed Triple 1200 RS, ultima evoluzione della moto nata nel 1994 sulla scia della Ducati Monster M900 che di fatto inventò la categoria delle streetfighter. L'abbiamo provata in anteprima

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