Le regine di EICMA 2024 sono... i nuovi motori!

Ad ogni edizione del Salone di Milano viene incoronata la novità più rappresentativa, ma quest'anno i protagonisti assoluti sono i propulsori V3 Honda, V2 Ducati e V4 CFMOTO

13.11.2024 17:17

Non è un riconoscimento ufficiale, ma è usanza delle testate di settore eleggere - dopo ogni edizione - la regina di EICMA, ovvero quella moto che più di tutte ha saputo calamitare l'attenzione della gente per contenuti tecnici, innovazione o semplicemente gusto estetico. Tendenzialmente è la moto che attira più persone allo stand, quella delle mille foto sui social e delle numerose attenzioni da parte dei giornalisti... ma nel 2024 le cose sono andate in maniera un po' diversa.

Moto sorprendenti poche, motori tanti

Nelle chiacchierate di redazione al termine della fiera, tutti i colleghi di InMoto sono stati abbastanza sicuri nel dire che nessuna moto si è distinta rispetto alle altre, in un anno nel quale le novità sono state concrete e strettamente legate agli aggiornamenti Euro5+ più che alla visione futura del motociclismo. Nessun nuovo modello ha smosso gli animi come fece la Ducati 916, come l'Africa Twin al debutto, o la prima gloriosa R 1200 GS. 

Però le farfalline in pancia non sono mancate, e il merito è tutto delle nuove piattoforme meccaniche dei brand più importanti del mondo, ovvero il motore ICE Concept V3 di Honda, il rinnovato V2 di Ducati, il V4 inedito di CFMOTO e il monocilindrico Minarelli MM 460 di Fantic.

Honda concept V3 con compressore elettrico: le foto

Honda concept V3 con compressore elettrico: le foto

La Casa giapponese scuote il Salone di Milano con una novità destinata a fare scuola. Tutte le foto dell'innovativo concept che anticipa l'inedito V3 4 tempi di 75° con compressore elettrico

Guarda la gallery

Honda innova come nessun altro

E partiamo proprio dal motore V3 con compressore elettrico di Honda, perchè nel salone della concretezza questo spiraglio di futuro è uno sguardo concreto nella tecnologia che vedremo nei prossimi anni. Honda, si sa, è brava ad innovare e questo potrebbe essere il passo avanti che l'industria dei motori a combustione stava aspettando.

un motore di questo tipo, con un compressore slegato dal regime di rotazione del motore, potrebbe abbassare tantissimo consumi ed emissioni, facendo da base per future gamme quando i motori saranno Euro7, 8, 9 e via dicendo. E così come è successo a noi di InMoto, anche a tantissimi altri appassionati ha fatto lo stesso effetto, facendo sognare e sostituendo di fatto quello che è il posto d'onore normalmente occupato da una motocicletta intera.

Nuovo motore Ducati V2, LE FOTO

Nuovo motore Ducati V2, LE FOTO

Nelle segrete della sua azienda, Ducati ci ha svelato in anteprima mondiale il nuovo bicilindrico che andrà a sostituire l’attuale Testastretta 11° Evoluzione. È il bicilindrico Ducati più leggero e compatto mai costruito. Ecco le foto

Guarda la gallery

Il futuro è ancora a combustione interna

Ma possiamo anche dire che questo è per certi versi il salone dei motori, perchè un sacco di attenzioni sono state dedicate alle tecnologie applicate ai propulsori di nuova concezione di Ducati (con il V2 890 da 120 CV), CFMOTO (con il progetto superbike V.04 da 212 CV) e Fantic (con il promettente Minarelli MM 460, un motore tutto Made In Italy). 

È per certi versi quello che l'appassionato viscerale vuole vedere: il futuro è ancora strettamente legato ai motori a benzina, e i nuovi studi si stanno muovendo per rendere questa tecnologia non solo non vetusta, ma la più valida e genuina che il settore delle due ruote possa avere da qui ai prossimi 10 anni. È il segno tanto atteso che dice che l'elettrificazione può aspettare, e che i pistoni che bruciano carburante possono essere ancora in cima al mondo per lungo tempo.

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento