Che motociclista sei? Ecco 10 domande per scoprire il tuo livello!

Che motociclista sei? Ecco 10 domande per scoprire il tuo livello!

Un test di autovalutazione, per analizzare quali sono le abilità di guida che abbiamo più sviluppate e quelle sulle quali dobbiamo invece lavorare. Per farlo serve onestà con sé stessi e… 3 minuti!

23.10.2024 ( Aggiornata il 23.10.2024 10:23 )

E se ti chiedessero se sei bravo a guidare la moto, cosa risponderesti? Ti senti un cannone, un discreto motociclista o… una schiappa?!?
Molti di noi hanno iniziato a guidare da ragazzi, in risposta a una passione irresistibile. Altri sono arrivati alle due ruote più tardi, magari per caso. E non è detto che aver iniziato prima significhi guidare meglio. Come è normale che sia, fra noi ci sono quelli più bravi e quelli meno bravi. Ci sono quelli che si sentono fenomeni e quelli che si sentono inadeguati.

I ricercatori universitari sono però più o meno tutti concordi che, nella maggior parte dei casi, tutti noi tendiamo a sopravvalutare le nostre capacità di guida.
Volete un esempio?
Chi scrive, oltre a fare il giornalista, fa corsi di guida sicura. Una delle situazioni sulle quali più spesso c’è necessità di lavorare è la frenata d’emergenza. Sono molti infatti gli allievi che negli esercizi su piazzale non si rendono conto di “regalare metri preziosi” all’ostacolo che si è idealmente parato loro davanti. Così come ci sono persone che si sentono a disagio ad angoli di piega che moto e pneumatici gestiscono agevolmente. Non per andare più forte, ma perché a volte ci si accorge che la curva è più stretta del previsto, e allora si deve essere in grado di accentuare leggermente la piega, o di carezzare il freno posteriore, per non finire contromano.

L’idea di questo questionario di autovalutazione è venuta ragionando sui temi fondamentali intorno ai quali si articola un corso tipo di guida sicura. I punti più importanti da affrontare. Messa giù una scaletta, è venuto fuori il questionario. Che chiunque può fare in cinque minuti. Basta essere sinceri con sé stessi. Certo, il limite di autovalutazione è ovviamente soggettivo.

A che serve farlo? Come minimo per darsi un’idea del proprio livello di guida e della consapevolezza che ne abbiamo. E per avviare un ragionamento che ci porti ad approfondire gli aspetti sui quali potremmo sentirci più carenti.

Le dieci domande per scoprire il tuo livello

1) Sai gestire una frenata d’emergenza?
Vale a dire: sei sicuro in caso di emergenza di riuscire a frenare nello spazio minore possibile? O pensi di essere lento nell’attacco della frenata e non ti senti capace di tirare al massimo entrambi i freni?

2) Mentre guidi riesci sempre a tenere sotto controllo ciò che succede nel ‘sistema strada’ nel quale ti stai muovendo? O ci sono dei dettagli, potenzialmente pericolosi, che ti sfuggono?
La sicurezza passa dalla capacità di osservare e interpretare tutto ciò che succede intorno a noi

3) Hai sempre la sicurezza che la moto farà ciò che le chiedi, in ogni situazione, o accetti un margine di indeterminazione?
Inutile dire che sentirsi perfettamente padroni del proprio mezzo e conoscere a fondo le prestazioni che offre - ad esempio nel caso in cui serva una frenata o uno scarto improvviso - è necessario per affrontare in sicurezza un’emergenza

4) Guidi senza problemi anche attraverso le situazioni di guida inaspettate, che ogni tanto capitano a tutti noi che viviamo la strada?
La capacità di improvvisare è fondamentale

5) Se mentre percorri una curva in piega ti accorgi che è più stretta del previsto, sai gestire la situazione?
In gergo si chiama arrivare lunghi, ed è una delle cose che più spesso mettono in crisi il motociclista

6) Se mentre percorri una curva in piega ti accorgi che stai per passare su un tratto di sporco, sai gestire la situazione?
Situazione difficilissima, ma come minimo si può cercare di ridurre i danni

7) Sei a tuo agio quando guidi su una strada di montagna con i tornanti stretti?
I tornanti a destra nelle salite ripide sono la bestia nera di molti motociclisti

8) Non hai nessun impaccio quando porti il passeggero?
In due si va come da soli. Ma bisogna sentirsi “leggeri”, instaurare il giusto rapporto con il passeggero e fargli capire che deve assecondarci nella guida

9) Sai spostare agevolmente la moto da ferma a spinta? Sai mettere il cavalletto centrale?
Perché a volte capita di non avere la moto sistemata nel posto giusto per ripartire, capita di doverci mettere mano in una situazione che ci crea del disagio

10) Conosci il corretto uso del freno posteriore? Sai regolare la pressione dei pneumatici? Sai dove guardare e dove mettere le ruote mentre affronti una curva?
Alcuni temi buttati lì a caso, fra quelli che più spesso danno luogo a discussioni sui social. Con pareri contrastanti e… non sempre corretti.

Se volete approfondire… scriveteci!

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