Stivali moto: quando pulirli, come pulirli

Stivali moto: quando pulirli, come pulirli

Sono la componente più trascurata della dotazione del motociclista, forse perché "laggiù" pare che nessuno possa vederli. Eppure bastano pochi accorgimenti per tenerli puliti e farli durare a lungo: vediamo quali

Max Carani

21.03.2023 09:46

Prima fuori... il procedimento per una buona pulizia è il medesimo per quasi tutti gli stivali, qualunque sia la disciplina a cui sono destinati: pista, turismo, off-road. Poco cambia, se non i materiali con cui sono realizzati: nylon, camoscio e pelle, vera o sintetica per la tomaia, gomma per la suola. Senza intervenire con sostanze aggressive, si inizia vaporizzando semplice acqua che va lasciata agire qualche minuto per ammorbidire lo sporco. Se la calzatura è dotata di membrana impermeabile è anche possibile passarla sotto il rubinetto, avendo cura di non farla entrare dentro. Se la tomaia è in camoscio (non idorepellente) o se questo materiale è molto esteso, è bene insistere con una spazzola, limitando al minimo l'acqua, preferendo un panno umido.

Come rimuovere lo sporco ostinato dagli stivali da moto

Nessun problema invece per pelle, vera o sintetica, e inserti in nylon (in sostanza il tessuto esterno con cui sono costruiti molti stivali da turismo). Per rimuovere lo sporco dai punti difficili, come i ganci di chiusura o le zip, possiamo aiutarci con un pennello bagnato. Se lo sporco è ostinato è possibile usare un po' di sapone liquido che aiuterà l'azione sgrassante. Rifinire il tutto con un panno inumidito, che permetterà di rimuovere residui e acqua in eccesso. Il tutto vale anche per la suola, che non va trascurata. Dopo la pulizia, si può intervenire con prodotti specifici, che troviamo anche al supermercato, per ripristinarne colore, lucentezza e impermeabilità. I punti maggiormente sottoposti a sollecitazione, se rovinati possono essere trattati con del lucido da scarpe: in crema oppure con i più comodi liquidi con erogatore come nel nostro caso. Per gli stivali colorati si può usare il trasparente. Su quelli in pelle (vera o finta) è possibile usare grasso specifico o normale crema mani per mantenerli morbidi. Sia che siano dotati di membrana impermeabile o no, per garantire una maggiore tenuta all'acqua, è bene spruzzare un impermeabilizzante: ce ne sono di specifici per scarpe, ma vanno bene anche quelli per tende da campeggio che costano meno. A questo scopo, e per dare lucentezza, funziona anche lo spray al silicone.

Come pulire bene gli interni

…Poi dentro. Gli interni, generalmente in tessuto, sono la parte più difficile da trattare. Anche qui ci viene in aiuto un panno inumidito per rimuovere eventuale sporcizia nella zona dell'imbocco (specie per gli stivali da off-road). In generale sarà sufficiente rimuovere la soletta interna che può essere lavata a mano o in lavatrice. Ma va ricordato che sono i batteri i responsabili del cattivo odore, pertanto, è bene spruzzare soletta e interno con un prodotto specifico igienizzante e battericida per calzature. Tra una fase e l'altra e al termine delle operazioni illustrate bisogna lasciare asciugare bene. Da evitare l'esposizione al sole e a fonti di calore, tipo termosifoni e phon. Questo perché il caldo intenso danneggia le componenti e soprattutto comprometterebbe l'azione della colla impiegata. Vanno lasciati all'ombra in estate oppure in una stanza dotata di condizionatore, che faciliterà l'asciugatura. Infine, dopo la pulizia e l'asciugatura, gli stivali possono essere riposti nella confezione, avendo cura di inserire al loro interno dei fogli di giornale appallottolati, per garantirne il mantenimento della forma, durante il rimessaggio invernale.

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