Carburanti, l'alternativa e-fuels: la vera svolta?

Carburanti, l'alternativa e-fuels: la vera svolta?

Il 2035 e l’annunciata svolta elettrica sono dietro l’angolo. E mentre da più parti si fa notare che il passaggio a una mobilità totalmente elettrica è un’utopia, si fa largo l’alternativa dei carburanti sintetici che abbattono le emissioni di CO2 e di particolato

23.01.2023 10:32

Problemi di costi

Quanto costano gli e-fuels? al momento sembra che il prezzo potrebbe oscillare intorno ai 4 euro/l, ma con la diffusione sicuramente il prezzo scenderebbe. Jorg Engelmann, è presidente della tedesca CAC (Chemieanlagenbau Chemnitz GmbH), che al momento ha un impianto dimostrativo funzionante da 1 milione di litri/anno. Secondo lui con un impianto da 100-250 milioni di litri/anno, la dimensione minima a suo parere, il costo unitario del litro di prodotto finito potrebbe scendere a 2 euro.

Sarebbe necessario produrre in zone remote del mondo? Sembra di no. Engelmann ha raccontato che in azienda hanno individuato ad esempio la regione tedesca del Meno, dove le energie rinnovabili costano sei volte meno che nel resto d’Europa. Questa area importa molto petrolio, e potrebbe avere convenienza a passare ai carburanti sintetici.

Engelmann ha concluso il suo intervento affermando che la CAC è pronta a realizzare un impianto di grandi dimensioni e ad andare in produzione. Con una tempistica dai 3 ai 5 anni. Però manca un quadro di regole. Serve insomma che il mondo politico scelga di puntare sugli e-fuels e crei un quadro normativo. E per questo purtroppo manca ancora l’informazione e la sensibilità necessaria nei politici. Insomma, la discussione dovrà proseguire.

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