Moto sportive stradali, stanno tornando

Moto sportive stradali, stanno tornando

Con la nuova KTM RC 990 e con l'attesa Yamaha R9, il mondo delle suspersportive sta riscoprendo una dimensione più umana che ci riporta a potenze e caratteristiche tipiche delle carenate anni '90/'00. I semimanubri piacciono ancora!

17.01.2023 ( Aggiornata il 17.01.2023 12:18 )

Numeri simili agli anni '90

C'è la RC 990 all'orizzonte, una moto che dovrebbe stare in un range tra i 130 e 140 CV con una corposa coppia ai bassi regimi e un peso di sicuro non superiore ai 200 kg. Dalle foto spia si possono apprezzare semimanubri non troppo estremi che permettono una certa comodità anche su strada a velocità codice. Dall'altro lato del mondo, Yamaha e la chiacchieratissima R9 potrebbero fornire prestazioni e numeri del tutto simili ma si attendono ancora conferme ufficiali al gossip che gira in rete. 

Con questi dati in mano, è un po' come tornare indietro nel tempo a quando una CBR900RR di fine anni '90 (serie 919) offriva agli appassionati un motore da 128CV e un peso di 198 kg o.d.m, anche se in quel caso i cilindri erano due più di KTM e uno in più rispetto alla potenziale Yamaha e un prezzo che potrebbe essere molto simile al passato, ovviamente proporzionato al mercato e all'epoca diversa che stiamo vivendo, quindi con moto colme di elettronica.

Ducati, con la sua Panigale V2, arriva molto vicino a questo concetto ma rimane un mezzo più orientato alla pista e alle prestazioni (tutto sommato è un'evoluzione della 1199) rispetto alle carenate stradali del passato e del futuro prossimo, sia come utilizzo che come prezzo. I tempi sono maturi per una nuova fioritura di moto di cilindrata alta che bilanciano sportività, economia e praticità, così come è successo per le sportive medie come R7 e RS660, che hanno fatto rinascere le carenate dalla ormai defunta categoria delle Supersport. 

Aspettiamo con ansia le presentazioni di fine anno, ci sarà da divertirsi.

Indietro

2 di 2

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento