Targa moto: dove la metto?

Targa moto: dove la metto?

Su molti modelli la targa si è spostata dal codino al supporto sulla ruota. Una scelta estetica, una moda e uno spunto per ragionare sulle preferenze dei motociclisti

02.12.2022 10:53

Quando vediamo la stessa moto con la targa e senza, non ci sono paragoni: la linea è molto più filante e pulita quando non c'è, perchè la maggior parte dei designer considera la targa come un elemento esterno allo stile. È per questo che vediamo codini cortissimi e portatarga lunghi e goffi, necessari per riportare la targa oltre il limite della ruota come previsto dalla legge. 

I portatarga belli non esistono

Per ovviare a questi brutti accrocchi plasticosi, alcuni produttori stanno adottando la soluzione della targa montata su un supporto ancorato al forcellone e solidale al movimento della ruota. Per molti motociclisti questo sistema non rovina il linguaggio stilistico, ma per altri la targa montata così in basso sposta l'attenzione proprio sulla ruota abbassando la linea e disarmonizzando l'estetica nella vista posteriore. 

Ovviamente è una questione di punti di vista e gusti e questo causa sempre un dibattito fra chi sostiene una soluzione o l'altra, ma in questo specifico caso c'è molto di più da discutere a partire da una domanda ben precisa: la targa è considerabile come elemento estetico o no? Non tutte le aziende trattano questo ingombrante rettangolo di latta come qualcosa da integrare nella linea del mezzo, soprattutto quando si tratta di moto compatte e dall'estetica slanciata (escludiamo, per esempio, scooteroni e grosse GT tipo HD Touring, BMW K e Honda Goldwing), ma è chiaro che la sua presenza sia imprescindibile e gli utenti cercano in tutti i modi di renderla meno "pesante" con portatarga piccoli e poco legali o soluzioni fantasiose, spesso modificando la moto nuova ancora prima di ritirarla dal concessionario.

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