Norme antinquinamento, come hanno cambiato le moto

Norme antinquinamento, come hanno cambiato le moto

Nel 1999 è entrata in vigore la prima normativa anti inquinamento per le moto, la cosiddetta Euro1, e da quel giorno le moto non sono state più le stesse. Cosa è cambiato in concreto in questi 22 anni di regole?

19.08.2021 09:27

Quali sono i cambiamenti tecnici e gli adattamenti estetici

Ma dall'Euro1 come sono cambiate le moto? Cosa si sono inventate le case costruttrici per migliorare le emissioni? Nel 1999 è stato piuttosto facile: gli impianti di scarico sono stati dotati di catalizzatore, che ha fatto agilmente rientrare tutte le moto entro i limiti stabiliti, seppur l'estetica di alcuni modelli sia cambiata perchè gli scarichi sono aumentati di dimensioni.

Nel 2003 è entrata in vigore la Euro2 e nel 2006 la Euro3, fino a questo punto le moto non hanno avuto bisogno di altro se non di modifiche al terminale di scarico, ma già da prima alcuni costruttori hanno iniziato a cambiare approccio con l'inserimento del catalizzatore nella linea dei collettori, dato che il sistema di filtraggio stava rendendo gli scarichi davvero enormi e antiestetici. 

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Gli anni a venire hanno portato ad adattamenti sempre più "stilosi" dell'impianto di scarico, e praticamente tutti i costruttori hanno iniziato a montare il "padellino" dotato di filtri sotto al motore, rendendo più facile lo sviluppo di terminali che fossero esteticamente più aggraziati e in linea con il resto della moto. Con l'ingresso dell'Euro4 nel 2016, le case hanno avuto tempo di sviluppare nuovi motori più green e limitazioni dell'inquinamento non solo meccaniche ma anche elettroniche, è il primo passo verso l'Euro5 di recente introduzione che ha costretto il mondo delle moto a una ulteriore evoluzione.

In gran parte dei casi si è stati costretti ad aumentare la cilindrata di molti modelli in commercio, perchè con scarichi più "tappati" la cavalleria sarebbe stata abbassata troppo rispetto all'anno precedente inficiando prestazioni e vendite. Mappature motore e iniezioni elettroniche sono state riviste per essere meno impattanti sull'ambiente e funzionare al meglio con le nuove regole. Cosa ci riserverà il futuro? Lo vedremo con l'introduzione della Euro5+ a partire dal 2024, che costringerà a nuovi e severi test pratici in pista per verificare le emissioni reali e nuovi limiti fonometrici per l'inquinamento acustico. Di una cosa, almeno, siamo sicuri: avremo moto sempre più silenziose!

Euro5: le normative in vigore dal 1° gennaio. Cosa cambia?

 

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