Scooter, quale scegliere? Guida all'acquisto

Scooter, quale scegliere? Guida all'acquisto

Ruote alte o basse, sportivo o turistico, grande o piccolo, nuovo o usato? Di quale cilindrata? Quanti dubbi nell'acquisto di uno scooter. Proviamo ad aiutarvi con alcune considerazioni

23.02.2020 ( Aggiornata il 26.02.2020 10:36 )

 

Scooter, sportivo o turistico ?

Prendere uno scooter sportivo significa accettare compromessi sulla rigidità delle sospensioni e sull’erogazione. Pretendere di guidare veloce uno scooter presuppone delle sospensioni abbastanza evolute e tarate sul rigido; cosa che si ripercuoterebbe negativamente sulla schiena di guidatore e passeggero ogni volta che si passa su una buca. Dal punto di vista dell’erogazione, gli scooter sportivi hanno motori ottimizzati per funzionare al meglio a regimi più elevati. E il sistema della trasmissione finale è tarato per tenere i motori su di giri. Cosa che potrà essere un po’ fastidiosa per l’orecchio di chi guida, ma anche di chi fa il passeggero.

Poi c’è l’aspetto dei costi. I mezzi sportivi hanno impianti frenanti di alto livello, con pastiglie costose che durano anche meno delle omologhe montate su scooter più tranquilli. E costose sono anche i pneumatici. Perché anche per gli scooter i principali produttori propongono coperture supersportive, analoghe a quelle delle moto. Gomme che consentono prestazioni elevatissime, ma che possono durate poche migliaia di chilometri. Mentre con una gomma turistica se ne faranno agevolmente anche 15.000, se non di più. Alla fine, lo scooter sportivo conviene a chi vuole usarlo anche fuori città, con una guida un po’ più motociclistica. Altrimenti converrà preferire la paciosità e la comodità di un buon mezzo turistico o utilitario.

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