Svelata lo scorso mese di novembre a Milano, la Scrambler 650 allarga la famiglia delle 650 cc di BSA affiancando la Gold Star da cui eredita la base tecnica.
Di seguito, l’analisi “voce per voce” nel consueto #SottoEsame, con le prime impressioni di guida a caldo e i voti assegnati al design, ai contenuti tecnici, alla resa dinamica e al rapporto qualità/prezzo. A brevissimo, il video approfondito sui nostri canali. Mentre la prova completa, con tanti contenuti esclusivi, la trovate sul prossimo numero di InMoto in edicola.
BSA Scrambler 650: le foto della prova
Derivata dalla sorella Gold Star, ma rivisita in chiave all-road. Ruota da 19 all'anteiore, gomme tassellate e parafango alto svelano subito il suo DNA
Guarda la galleryLa Scrambler 650 rivede in chiave all-road la BSA Gold Star 650 presentata nel 2021. I cerchi a raggi e la ruota anteriore da 19, insieme ad un nuovo parafango alto, cambiano completamente l’aspetto della Scrambler 650. Le differenze rispetto alla sorella roadster non si fermano però qui, cambiano i fianchetti posteriori ora tonti a riprendere le linee delle tabelle portanumero delle moto da regolarità degli anni ’70. Nuova anche la sella ed il codino, più snelli e filanti, più piccolo anche il faro a led anteriore mentre sul manubrio compare il classico traversino di rinforzo delle moto fuoristradistiche. Resta invece nella stessa posizione lo scarico, anche se guadagna l’omologazione Euro 5+ ma perde la cromatura in favore di un più “racing” nero opaco.
VOTO: 7
Confermato il motore monocilindrico da 652 cc a cinque marce, della sorella Gold Star in grado di erogare 45 CV a 6.500 giri/min e 55 Nm di coppia a 4.000 giri. Forcella da 41 millimetri e doppio ammortizzatore posteriore (regolabile in cinque posizioni) insieme ai cerchi a raggi tubless gommati Pirelli Scorpion Rally STR nelle misure 110/80-19 e 150/70-17 che permettono alla moto di percorrere anche brevi spostamenti in sterrato su strade bianche.
Il comparto freni è firmato Brembo con una pinza assiale a doppio pistoncino che morde un disco flottante da 320 mm all’anteriore, mentre una pinza a singolo pistoncino morde un disco da 255 mm al posteriore. Rispetto alla sorella stradale, la Scrambler 650 si appesantisce di 5 kg arrivando a pesare 218 kg in ordine di marcia. Nessun aiuto elettronico alla guida se non l’ABS che agisce su entrambi i freni.
VOTO: 6,5
Partiamo col dire che non è quella classica che ci si aspetterebbe su una all-road, merito o colpa della posizione del manubrio, molto avanzato e basso. Una posizione che obbliga a stare sempre caricati sull’anteriore anche quando si vorrebbe solamente andare a passeggio o ci si muove in città. Quando la strada si fa tortuosa, invece, questa posizione permette di aggredire meglio le curve, anche grazie alle ottime Pirelli Scorpion Rally STR. Di contro però nei passaggi sulle strade bianche o in fuoristrada leggero, il manubrio così basso obbliga a stare molto col busto inclinato in avanti. La sella alta 820 mm è abbastanza rigida ma grazie ad una forma molto snella permette di toccare terra con facilità. Negli spostamenti urbani, il grosso motore monocilindrico della Scrambler 650 – anche per via della nuova omologazione Euro5+ - scalda parecchio tanto da avvertire il calore anche in una giornata non particolarmente calda (circa 20°C) come quella della prova, la situazione migliora quando si torna a viaggiare a fuori dai centri abitati. VOTO: 6
Il punto forte della Scrambler 650 è senza dubbio il suo motore: corposo, fluido e con un cambio perfettamente spaziato affinché si debba utilizzare il meno possibile.
Di fatto, in città ci si può muovere sfruttando le prime due marcie, quando invece si va a passeggio sui percorsi pieni di curve una volta inserita la terza potete serenamente dimenticarvi del cambio fino alla sosta successiva. Solo negli spostamenti ad alta velocità, l’assenza della sesta marcia si è fatta sentire, ma non è di certo quello il terreno da caccia della BSA Scrambler 650. Tra le curve, come abbiamo già accennato, il manubrio basso e avanzato carica molto l’anteriore invogliando il conducente alla guida sportiva con sospensioni e gomme che rispondono egregiamente. Solo l’impianto frenante non è sembrato irresistibile, ok il freno anteriore, mente il posteriore è pressoché inutile, un peccato soprattutto per chi volesse utilizzare la moto anche in fuoristrada leggero.
VOTO: 7,5
La BSA Scrambler 650 è disponibile da luglio nei concessionari al prezzo di 6.999 euro (circa 1.000 euro in meno della sorella Gold Star 650 che parte da 7.799 euro fino ai 7.999 euro della Legacy Edition).
Tre le colorazioni disponibili: thunder grey, raven black e victor yellow, mentre è vasto il listino degli accessori per personalizzare la propria moto con griglie per i fari o delle eleganti valigie laterali morbide.
VOTO: 7,5
Tuttofare. La BSA Scrambler 650 è la classica moto che ti può accompagnare nel tragitto casa-lavoro, così come in una gita fuori porta o ancora a scoprire un nuovo sentiero in cima ad un colle. Se non si è motociclisti in cerca di prestazioni o comodità da suite può essere la vostra scelta.
VOTO FINALE: 7
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