La piattaforma sarebbe la stessa della Ninja 1100 SX, spogliata di tutte le sovrastrutture
Il fanta motociclismo è sempre un argomento interessante, soprattutto quando non si tratta solo di chiacchiere ma ci sono elementi concreti su cui ragionare. E questi elementi, nella maggior parte dei casi, sono i brevetti. Si, perché questi documenti sono pubblici e sono gli unici che trapelano quando un'azienda sta preparando un nuovo prodotto, di solito nella massima segretezza. Il prodotto in questione viene dal Giappone ed è, idealmente, di colore verde, dunque si tratta di una Kawasaki, quasi sicuramente di una inedita Z1100!
Naturalmente la Z900 è stata aggiornata allo scorso Eicma, ma qualche settimana fa il California Air Resources Board (CARB) ha registrato ufficialmente i model year 2026 della Kawasaki: due riguardano la Ninja 1100 SX e la Versys 1100, a cui si aggiunge un terzo avvolto dal mistero. È siglato ZR1100HT e potrebbe effettivamente essere questa nuova Z1100, visto che la Z900 risponde alla sigla ZR900. Insomma, un ragionamento piuttosto logico. Se così fosse, la nuova Kawasaki Z1100 sarebbe spinta dallo stesso quattro cilindri delle sue cugine, forte di 136 CV a 9.000 giri e 113 Nm a 7.600 giri.
Con questa potenza la Z1100 sposerebbe un'altra filosofia rispetto alle hypernaked che ci sono sul mercato e che hanno almeno una cinquantina di cavalli in più. Per il resto, la nuova Z 1100 adotterebbe tutta la piattaforma della Ninja 1100 SX, a partire dal telaio e dalle sospensioni. In effetti sarebbe una SX spogliata e ridisegnata come naked e questa operazione avrebbe anche parecchio senso dal punto di vista economico. È vero che finora tutte le Z moderne hanno avuto un telaio in acciaio, ma nulla vieta di cambiare.
Ad ogni modo, per saperne di più dovremmo aspettare fino al prossimo Eicma.
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