EICMA, Ducati Panigale V2: nuovo motore e nuova sportività

EICMA, Ducati Panigale V2: nuovo motore e nuova sportività

Protagonista assoluto del nuovo progetto è il bicilindrico 890 da 120 CV per una moto che segna un cambio di rotta rispetto alle precedenti V2 e 955

05.11.2024 18:21

Quella che va in scena ai padiglioni di EICMA, sponda Ducati , è una vera e propria rivoluzione. Una nuovo capitolo nella lunga storia del marchio bolognese si apre con l'arrivo del nuovo motore V2 890 che equipaggia la inedita Panigale V2. E' l'alba di una nuova sportività per il progetto V2,  dove si è cercato di percorrere la strada di una più abbordabile - ma comunque vivace - guida, facendo sponda sulle caratteristiche del nuovo motore e su una ergonomia meno esapasterata rispetto alle precedenti V2 e 955.

DUCATI PANIGALE V2: COME è FATTA

E già a guardare la Panigale si nota come, a differenza del passato, si abbia una impostazione che vuole gratificare gli amanti della guida sportiva, non solo relegandola all'uso pistaiolo. Quindi via i semimanubri, posizionati sotto la piastra di sterzo a vantaggio di una diversa ergonomia con i collarini posti ora più in alto, a vantaggio di una posizione di guida più confortevole e che posssa essere meno stancante.

Una moto completamente ripensata, che del modello precedente mantiene solamente il nome e che rispetto a quest'ultimo – stando a quanto dichiarato da Ducati – dovrebbe avere anche un comfort termico per il pilota nettamente migliore grazie ad un attento studio dei passaggi dell'aria fresca.

Il protagonista assoluto del nuovo progetto è il motore V2 da 90° con fasatura variabile per le valvole di aspirazione, omologato Euro5+, da 890 cc e 120 CV (ne parliamo qui in modo più approfondito). Da sottolineare la svolta di soppiantare il Desmo per l'azionamento della valvole per un nuovo schema a molla e bilancieri per le punterie.
Il peso, di soli 54,5 Kg (-9,4 kg rispetto al ormai pensionato motore Superquadro) lo rende il bicilindrico più leggero mai prodotto da Ducati, e la sua curva di coppia, con il 70% del valore massimo già disponibile a 3.000 giri, è premessa di una guida frizzante. E chi vorrà utilizzare la Panigale V2 in pista potrà montare lo scarico racing, che porta la potenza massima a 126 CV, con una riduzione del peso di 4,5 kg rispetto ad un già buon valore dichiarato di 179 Kg in ordine di marcia ma senza carburante.

CICLISTICA E TECNOLOGIA

Abbiamo il telaio monoscocca che integra il motore come elemento portante. Il forcellone bibraccio, dal design che prende spunto da quanto visto sulla V4 S, lavoro in tandem con un ammortizzatore Kayaba mentre all'avantreno troviamo una forcella Marzocchi di 43 mm; entrambi sono regolabili. Per la più sportiva V2 S abbiamo invece la firma Öhlins per forcella e mono posteriore oltra a una batteria agli ioni di litio per togliere ancora più peso e fermando l'ago sui 176 kg in ordine di marcia ma senza carburante.

I nuovi cerchi fusi con razze a “Y” sono dotati di pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV, nelle misure 120/70 e 190/55,mentre sul fronte frenata ecco Brembo con dischi da 320 mm e pinze monoblocco M50.

Non manca un pacchetto elettronico tra i più avanzati. La Panigale V2 vede una piattaforma inerziale IMU a sei assi che sorveglia su ABS Cornering, controllo di trazione, anti impennamento, controllo del freno motore e il cambio con Quick shift 2.0. Quattro sono Riding Mode (Race, Sport, Road, Wet) con cruscotto TFT da 5 pollici che permette di tenere sotto controllo la situazione.

Se si cerca ancora di più, il nutrito catalogo di parti aftermarket aiuta a rendere la moto praticamente da pista grazie alla disponibilità di una carenatura racing, pedane regolabili e semimanubri
ribassati, acquistabili anche separatamente. C'è anche il sistema di autocronometraggio Lap Timer Pro che permette, utilizzando l’Infomode Track, di visualizzare in tempo reale tempi sul giro, intertempi e il miglioramento delle proprie prestazioni.
Chi invece vuole godersi al massimo la nuova Panigale V2 su strada può montare il Cruise control, il navigatore Turn-by-turn, la presa di corrente USB per alimentare lo smartphone o il sensore di pressione pneumatici TPMS.

DUCATI Panigale V2:  COLORAZIONI E DISPONIBILITà

Per la Panigale V2 l'arrivo in vetrina è previsto per gennaio 2025 e nella sola livrea Ducati Red. Per le versioni S è prevista la sella monoposto ma con kit passeggero disponibile come accessorio e disporranno di serie delle funzionalità Pit Limiter e Ducati Power Launch. Arriverà anche nella versione da 35 kW per i motociclisti con patente A2. Prezzo a partire da 16.790 euro (1000 euro in meno per la versione da 35 kW).

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