La sigla Sport Production arriva anche per la roadster V4, che così alza ulteriormente l’asticella delle prestazioni. Per le altre si fa sempre più dura
Accanto alla nuova V2 si schiera la Streetfighter V4 SP, un’edizione limitata (livrea speciale “Winter test”, nera con serbatoio in alluminio spazzolato, e numero progressivo stampato a laser sul manubrio) della maxi naked Ducati con motore V4. Oltre all’estetica, si riconosce dalla versione standard soprattutto per i cerchi in carbonio a 5 razze sdoppiate (-1,4 kg), le pinze Brembo Stylema R e la pompa freno MCS (Multiple Click System, per regolare la distanza della leva in velocità), oltre alla spettacolare frizione a secco STM EVO SBK con funzione anti-saltellamento. L’equipaggiamento è completato dalle pedane regolabili in alluminio ricavate dal pieno, dalla batteria agli ioni di litio e da elementi come la cover frizione aperta o i tappi per la rimozione del portatarga.
Ducati Streetfighter V4 SP, LE FOTO
La sigla Sport Production arriva anche per la Streetfighter, che in questo modo alza ulteriormente l’asticella delle prestazioni. Per le rivali si fa sempre più dura. Ecco le foto
Guarda la galleryPer il resto tutto confermato, a partire proprio dal motore. Sotto le sue vesti minacciose si cela il V4 di 1.103 cc capace di ben 208 CV a 13.000 giri. Stesso discorso per la ciclistica, con telaio monoscocca in alluminio, sospensioni full-Ohlins semi-attive e freni Brembo (dischi di 330 mm). La SP però, a differenza della S, ha molle e idraulica identiche alla Panigale V4, con la sola differenza di un precarico ridotto da 11 mm a 6 mm per la forcella. Completissima l’elettronica, che prevede tra le altre cose controllo di trazione, mappe motore, ABS Cornering, Slide Control, Wheelie Control, Engine Break e quickshifter bidirezionale. Il prezzo per questo ben di dio? Attualmente non è dato sapere, ma con molta probabilità sarà superiore a 35.000 euro.
Link copiato