Meglio tanti CV per velocità da capogiro, ma anche tanto impegno psicofisico, oppure una moto meno potente ma "stressante" il giusto e divertente? Il mercato sembra propendere per la prima opzione, considerata la quasi scomparsa della classe seicento e l'estinzione delle "settemmezzo". Ma c'è chi non si arrende e continua a credere nella seconda alternativa, come i ragazzi di Rosso Corsa che hanno allestito una Yamaha YZFR6 destinata alle prove libere
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