        &ldquo;Il Parlamento europeo, la Commissione europea e il Consiglio europeo hanno concordato che il Motorsport richiede un'assicurazione diversa dalla guida su strada. Questo pone fine ad anni di incertezza sui requisiti minimi di assicurazione che avrebbero potuto rendere lo sport impraticabile o troppo costoso da gestire&rdquo;. Lo scrive la Federazione Motociclistica Internazionale (FIM), annunciando quella che &egrave; una vittoria sua, della FIA, la Federazione Internazionale dell&rsquo;Automobile, e dell&rsquo;Acem, l&rsquo;Associazione Europea dei Costruttori di Moto. Andranno assicurate anche le prove libere! 3 anni dopo la pubblicazione della proposta della Commissione Europea, si &egrave; raggiunto finalmente un accordo sulla revisione della direttiva sull'assicurazione auto (2009/103/CE). In sostanza le tre istituzioni europee hanno concordato che le modifiche alle leggi esistenti sull'assicurazione dei veicoli a motore dovranno specificamente esentare le attivit&agrave; di Motorsport, per "evitare una regolamentazione eccessiva". Questa esenzione si basa sull'esistenza di un'assicurazione alternativa specifica per gli sport motoristici. In Italia, come in molti altri paesi europei, la Federazione Motociclistica nazionale copre con un&rsquo;assicurazione i suoi piloti. Resta per&ograve; il nodo di tutte le altre attivit&agrave; connesse e non regolamentate, come le prove libere (o circolazione turistica) in pista. Ma anche l&rsquo;uso di un veicolo esclusivamente su fondi privati. Per le prove libere i licenziati FMI sono gi&agrave; coperti, gli altri possono acquistare la specifica Tessera Sport (110 euro + quota Moto Club), che copre su &ldquo;Impianti/Piste/Autodromi omologati dalla FMI per il 2021, a condizione che gli organizzatori siano Moto Club affiliati o Organizzatori iscritti alla FMI&rdquo;. E non &egrave; l'unica forma di assicurazione possibile. Considerate anche che se la vostra moto &egrave; targata e assicurata per la circolazione su strada, forse la vostra polizza copre anche le prove libere in circuito. Ci occuperemo dell&rsquo;argomento a breve, ma il Gruppo Generali ci ha appena confermato che le sue polizze RCAuto sono valide anche per la &ldquo;circolazione turistica&rdquo; in pista. E non &egrave; l&rsquo;unica compagnia. Tutto ha avuto inizio dall&rsquo;incidente di un trattore Tutto ha avuto inizio nel 2014, quando un incidente che ha coinvolto un rimorchio agricolo in una fattoria slovena nel 2007 ha portato a un cambiamento nell'interpretazione della legge europea sull'assicurazione auto (sentenza Vnuk). Prima di questo, si presumeva nella maggior parte dei paesi che la legge europea sull'assicurazione auto riguardasse solo i veicoli su strade pubbliche o in luoghi pubblici come i parcheggi. Tuttavia, la Corte di giustizia dell'Unione europea ha stabilito che tutti gli usi dei veicoli in tutti i luoghi (compresi i veicoli su una pista) devono avere un minimo di assicurazione auto di terza parte. Altri punti in discussione Il testo in discussione a livello europeo prevede anche altri punti d&rsquo;interesse per chi circola su strada. Si parla allora dell&rsquo;obbligo per tutti gli stati membri di dotarsi di un fondo di garanzia che copra eventuali incidenti tra veicoli sprovvisti di assicurazione in quanto ritirati dalla circolazione. In Italia c&rsquo;&egrave; gi&agrave; il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, ma altri paesi sono sprovvisti di una simile tutela. Si pensa anche di escludere dall&rsquo;obbligo assicurativo le biciclette a pedalata assistita; ma in Italia si potrebbe andare in direzione opposta, visti i problemi che si stanno venendo a creare con i monopattini elettrici, protagonisti di molti incidenti non coperti da assicurazione. Allo studio anche una maggiore protezione delle vittime di sinistri stradali, quando si verificano incidenti in qualsiasi Stato membro dell&rsquo;UE, comprese le vittime nazionali di un incidente causato da un conducente di un altro Paese dell&rsquo;UE. E poi un&rsquo;armonizzazione degli importi minimi di copertura in tutta l&rsquo;UE. Verranno anche implementati dei controlli assicurativi transfrontalieri sui veicoli. In vigore non prima del 2023 Ci sono ancora alcune formalit&agrave; da espletare prima che la legislazione sia adottata come legge a livello UE, con un percorso che dovrebbe concludersi entro il 2021. In seguito, gli stati membri dovranno recepire la nuova legislazione entro la fine del 2023. RCAuto (e moto): gli affari d'oro delle assicurazioni       

<p>Salta l&rsquo;obbligo paventato di assicurare tutti i mezzi utilizzati nelle competizioni. Un&rsquo;ottima notizia per il mondo del motorismo agonistico. Ma sar&agrave; (giustamente) obbligatorio coprire i mezzi utilizzati nelle prove libere e quelli utilizzati su fondi privati</p>

Assicurazione moto: non è obbligatoria per le moto da pista, ma...

        Nel weekend del 9 e 10 giugno, al circuito del Mugello, appuntamento per gli appassionati di prove libere con la terza giornata Track Days Dainese &amp; AGV. Nella giornata, aperta alle prove libere moto, sono previsti 50 ingressi riservati in esclusiva: sono disponibili, infatti, cinque turni da 20 minuti ciascuno, suddivisi tra mattina e pomeriggio. LA GIORNATA &ndash; I partecipanti saranno seguiti da un istruttore della Riding School Pedersoli e faranno anche un test drive e un&rsquo;analisi di guida con Manuel Poggiali. Uno dei cinque turni potr&agrave; essere disputato con una moto Yamaha messa a disposizione per i test ride. Inoltre, &egrave; prevista la possibilit&agrave; di provare i prodotti Dainese e AGV. Per i partecipanti, T-Shirt in omaggio, utilizzo di box, istruttore Riding School Pedersoli dedicato. Sar&agrave; presente anche il D-Mobile, il Racing Service Dainese &amp; AGV ufficiale del motomondiale.  I posti sono limitati. Il prezzo &egrave; di &euro; 350,00. Le tappe successive saranno il 16-17 giugno a Vallelunga e l&rsquo;8 luglio a Franciacorta.          

Il 9 e 10 giugno si scende in pista con la propria moto per cinque turni, insieme al due volte iridato Manuel Poggiali. E un turno si pu&ograve; fare con una Yamaha in test ride

Track Days Dainese & AGV al Mugello

La stagione Track Days Dainese &amp; AGV &egrave; alle porte. Quattro gli appuntamenti: 20 aprile a Misano, il 9-10 giugno al Mugello, il 16-17 giugno a Vallelunga, e l&rsquo;8 luglio a Franciacorta.  Gli organizzatori fanno sapere che sono gi&agrave; esauriti i posti per le tappe del Mugello, Vallelunga e Franciacorta. Sono rimasti disponibili 40 ingressi riservati in esclusiva per il 20 aprile a Misano. Ci si pu&ograve; prenotare in uno dei Dainese Store.  PROGRAMMA &ndash; Il programma prevede cinque turni di 20 minuti ciascuno, da svolgere tra le nove del mattino e le sette di sera. Sono previsti anche &nbsp;l&rsquo;accesso al box, un test gratuito di prodotti Dainese&amp;AGV, un istruttore Riding School Pedersoli dedicato, il servizio assistenza gomme Dunlop, una T-Shirt in omaggio. Uno dei cinque turni potr&agrave; essere effettuato con una moto Yamaha in test drive.  Il prezzo della giornata &egrave; di &euro; 170,00. 

<p>Il 20 aprile a Misano il primo dei Track Days Dainese &amp; AGV. In calendario appuntamenti al Mugello, Vallelunga e Franciacorta</p> 

In pista con Dainese e AGV

L&rsquo;ottavo round del Mondiale Superbike che si correr&agrave; nel fine settimana al Misano World Circuit Marco Simoncelli, &egrave; per diversi motivi uno dei pi&ugrave; attesi della stagione.  Il tracciato romagnolo far&agrave; infatti da cornice al grande rientro di Max Biaggi, pilota romano sei volte campione del Mondo che, a quasi 44 anni, torner&agrave; a calcare la scena nel Mondiale delle derivate di serie come wild card in sella ad un&rsquo;Aprilia, team con il quale nel 2012 ha vinto il suo ultimo mondiale in Superbike prima di annunciare il ritiro dalle competizioni.  Oltre a questo nome eccellente, wild card anche Luca Scassa, su una terza Ducati Panigale R ufficiale, dopo un grave infortunio che l&rsquo;anno scorso gli ha impedito di scendere in pista per il resto della stagione.  Il prossimo weekend potrebbe rivelarsi molto importante anche in ottica campionato: se Jonathan Rea dovesse realizzare un&rsquo;altra doppietta, la quinta stagionale, potrebbe seriamente ipotecare il titolo mondiale.  Non meno importanti le novit&agrave; lato Pirelli: la Casa di pneumatici ha infatti sviluppato per il secondo appuntamento italiano diverse nuove soluzioni, per la precisione due posteriori per la Superbike e una posteriore per la Supersport, che potrebbero rivelarsi fondamentali per affrontare il nuovo asfalto del circuito romagnolo e le temperature particolarmente elevate che solitamente si riscontrano in questo periodo.  Il nuovo asfalto, che &egrave; stato sviluppato con una formulazione specifica per contrastare gli effetti della salsedine e dell'umidit&agrave;, sar&agrave; proprio l&rsquo;incognit&agrave; pi&ugrave; importante che riguarder&agrave; gli pneumatici quest&rsquo;anno. Con la riasfaltatura gli avvallamenti presenti in passato dovrebbero essere spariti e il tracciato avr&agrave; quindi tempi di percorrenza ridotti, indicativamente di circa un secondo sul giro.  Il tracciato &egrave; molto curvilineo e la sezione pi&ugrave; impegnativa &egrave; sicuramente quella successiva al &ldquo;curvone&rdquo; veloce; ovvero una serie di curve destrorse che impongono alle gomme un elevato stress meccanico e termico sulla spalla impegnata. Al contrario i rettilinei sono piuttosto corti e non permettono di raggiungere velocit&agrave; di punta elevate pur creando diversi punti di staccata e di accelerazione.  Con la riasfaltatura, quest&rsquo;anno l&rsquo;asfalto sar&agrave; sicuramente molto pi&ugrave; aggressivo e abrasivo che in passato sugli pneumatici e, nel caso di temperature elevate, questo potrebbe compromettere molto la precisione delle traiettorie e la pulizia nella guida.  A conclusione del weekend di gara il circuito di Misano ospiter&agrave; anche il secondo, dopo quello di Imola, Pirelli SBK Track Day italiano, l&rsquo;iniziativa dedicata a tutti i motociclisti del brand Pirelli che possono per un giorno vivere le emozioni della Superbike girando in pista&nbsp; nel circuito in cui il giorno primo hanno corso i campioni del Mondiale per derivate di serie.  I Pirelli SBK prevedono 7 appuntamenti su 13 circuiti in cui si svolge il Mondiale&nbsp; Superbike. Il track day di Misano ha confermato la passione dei motociclisti italiani per il brand della P lunga, tutti i posti disponibili sono esauriti gi&agrave; ad aprile, pochi giorni dopo l&rsquo;apertura delle iscrizioni.  

L&rsquo;ottavo round della Superbike, con il ritorno di Max Biaggi, si correr&agrave; sul tracciato recentemente riasfaltato, aggressivo con gli pneumatici

SBK: Pirelli sul nuovo asfalto di Misano 

Quest&rsquo;anno Pirelli ha dato vita ai Pirelli SBK Track Days. In 7 dei 13 circuiti su cui si corre il Campionato Mondiale eni FIM Superbike Pirelli organizzer&agrave;, il luned&igrave; successivo al weekend di gare, una giornata in pista dedicata a tutti i motociclisti amanti del brand italiano di pneumatici.  Il Chang International Circuit di Buriram sar&agrave; il primo ad ospitare, luned&igrave; 23 marzo, uno dei Pirelli SBK Track Days.  Gli altri circuiti coinvolti sono Motorland Arag&ograve;n (Spagna), il 13 aprile, TT Circuit Assen (Olanda) il 20 aprile, l&rsquo;Autrodromo di Imola (Italia) l&rsquo;11 maggio, il Misano World Circuit (Italia) il 22 giugno, il Sepang International Circuit (Malesia) il 3 agosto e il Circuito di Nevers Magny-Cours il 5 ottobre.  L&rsquo;iniziativa ha un numero di posti limitato ed &egrave; organizzata direttamente da ognuno dei Paesi che ospita i Pirelli SBK Track Days. &nbsp;Fiammetta La Guidara

In 7 dei 13 circuiti su cui si corre il Mondiale Superbike, il giorno dopo le gare la Casa della P lunga organizza una giornata in pista aperta a tutti

5 risultati per 'track-days'

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In pista con Dainese e AGV

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Pirelli Track Days