        Se le notizie sull&rsquo;asfalto e sulla sua improbabile capacit&agrave; di trasmissione del coronavirus si sono rivelate una bufala, lo stesso non si pu&ograve; dire per altre superfici e materiali, sui quali il virus pu&ograve; resistere diverse ore e con i quali le nostre mani hanno maggiore probabilit&agrave; di entrare in contatto. Una premessa &egrave; comunque doverosa: la forma principale della trasmissione del coronavirus &egrave; quella delle gocce che una persona infetta disperde starnutendo, tossendo oppure parlando. Premessa fatta, prendere qualche precauzione in pi&ugrave; non fa male, dato che alcuni dei materiali che compongono le moto e gli scooter sono protagonisti di una ricerca scientifica pubblicata dal New England Journal of medicine. Ufficiale: la revisione moto slitta a ottobre 2020 I materiali della moto &Egrave; vero che si tratta di analisi condotte in laboratorio - una situazione abbastanza diversa da ci&ograve; che avviene nella realt&agrave; - ma questo non ne mette in discussione la validit&agrave;. In materiali in questione sono acciaio, rame e plastica che, in percentuali diverse per modello e marca, compongono la struttura di una due ruote. L&rsquo;acciaio &egrave; uno dei materiali pi&ugrave; usati, per esempio, per realizzare i telai. Secondo lo studio, il coronavirus sull&rsquo;acciaio scompare del tutto dopo 48 ore. Ci sono poi le materie&nbsp;plastiche, di cui spesso sono composti carene e caschi. Su questo materiale il virus perde forza dopo circa sette ore, ma se va definitivamente dopo 72. Infine, il rame, un materiale che interessa pi&ugrave; le componenti interne delle moto, come i generatori. Qui il virus ha meno potenza, non pu&ograve; resistere per pi&ugrave; di quattro ore e comunque non essendo parte di zone esposte della moto, &egrave; meno preoccupante. I consigli La raccomandazione che tutti fanno &egrave; sempre la stessa. Lavarsi le mani spesso, indossare i guanti il pi&ugrave; possibile e disinfettare le superfici con cui si entra in contatto. Per chi usa la moto per andare al lavoro e la tiene fuori casa sarebbe buona abitudine armarsi di disinfettante o detergente. Anche se la cosa migliore, seppur difficile, sarebbe restare a casa e tenere la moto ferma fino alla fine di questa emergenza. Coronavirus, motociclista positivo dopo un motoraduno       

<p>Secondo una ricerca, il virus pu&ograve; rimanere per diverse ore su acciaio, rame e plastica. Tutti materiali che troviamo sulle nostre amate due ruote. &Egrave; necessario, nel caso, prendere maggiori precauzioni</p>

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Il Coronavirus può "infettare" la moto?