        Pochi giorni fa Kawasaki ha depositato dei brevetti che non lasciano spazi a dubbi: l&rsquo;azienda sta sviluppando un veicolo a tre ruote basculante. Rispetto alla concorrenza per&ograve; (Yamaha Niken in primis) utilizza soluzioni tecniche decisamente originali&hellip;  La parte frontale di questo tre ruote (che nei disegni appare estremamente complesso) &egrave; riconducibile a uno schema a quadrilatero, che permette alle ruote di piegare simultaneamente e soprattutto di rimanere sempre parallele, a tutto vantaggio della stabilit&agrave;. Grazie a un sistema di leveraggi, c&rsquo;&egrave; un solo ammortizzatore per entrambe le ruote (risparmio di peso rispetto alla soluzione Yamaha, che invece sfrutta due forcelle) e tra l&rsquo;altro &egrave; separato dallo sterzo, con notevoli vantaggi sul fronte del comfort (&egrave; lo stesso principio del Telelever di BMW). Controindicazioni? L&rsquo;interasse pare essere estremamente importante, con le due ruote davanti molto distanti dal cannotto di sterzo.   Naturalmente sono solo disegni e nulla &egrave; ancora definitivo (in copertina abbiamo messo il futuristico J-concept, presentato ormai nel lontano 2013). Tuttavia la complessit&agrave; del progetto ci fa pensare che qualcosa, in pentola, stia gi&agrave; bollendo, e che le soluzioni tecniche siano quantomeno definitive. Rimanete sintonizzati, perch&eacute; tra non molto potremo saperne di pi&ugrave;.        

<p>Pochi giorni fa sono stati depositati dei brevetti Kawasaki per il progetto di un veicolo a tre ruote. Il sistema di sospensione anteriore &egrave; molto particolare&hellip;</p>

Kawasaki tre ruote, l’azienda è al lavoro

<p>Ecco le immagini della nuova supersportiva di Borgo Panigale: le abbiamo pubblicate in esclusiva sul numero 7 di InMoto, in edicola dal 22 giugno</p> 

Ducati Panigale V4: le foto della nostra esclusiva

La Casa varesina non smette di stupirci: a pochi mesi dall'uscita della Rivale e della presentazione della Turismo Veloce, ecco spuntare un'altra creatura dotata del cattivissimo propulsore a tre cilindri.  A met&agrave; strada fra una Rivale ed una Brutale. Controcorrente, ma nemmeno troppo: ecco la nuovissima MV Agusta Dragster, inaspettata novit&agrave; della Casa italiana.  Notizie ufficiali non sono ancora state divulgate e per ora MV si &egrave; limitata e mettere online un video teaser che trovate a questo indirizzo:  http://www.youtube.com/watch?v=OkvC5a4S3t8  Il propulsore &egrave; il celebre tre cilindri da 800 cm3 impiegato su tutte le ultime creazioni MV; il design &egrave; inedito: bello il codino sfuggente con il portatarga a sbalzo (che ricorda leggermente quello della Rivale) e l'ormai classico tris di scarichi sulla parte destra; snella la parte centrale con i due affilati convogliatori che seguono la forma del fanale. Da alcuni fotogrammi del video siamo riusciti ad isolare alcune immagini: la bellissima piastra di sterzo e la strumentazione, che pare avere molto in comune con quella impiegata sugli ultimi modelli MV.  [gallery ids="3804,3803,3802,3801"]  Vi terremo aggiornati non appena avremo ulteriori informazioni, per il momento godetevi il video!  Federico Garbin  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;

Sta per arrivare la MV Agusta Dragster: ecco il video e le prime immagini

MV Agusta Dragster: ecco il video e le prime immagini

I colleghi tedeschi della rivista Motorrad sono riusciti a sorprendere il primo prototipo della nuova BMW R 1200 R. Come si vede dalla foto la nuova R 1200 R monter&agrave; il propulsore debuttato con la GS, dotato quindi di raffreddamento a liquido. Nonostante l'abile camuffatura, si intuisce una continuit&agrave; stilistica con la precedente versione della roadster bavarese anche se le novit&agrave; sono davvero interessanti. Basta infatti uno sguardo all'avantreno per capire come una nuova forcella a steli rovesciati (derivata da quella della S 1000 RR) abbia preso il posto del classico Telelever BMW. Questa soluzione &egrave; verosimilmente dovuta alla necessit&agrave; di lasciare spazio al voluminoso radiatore del liquido di raffreddamento, ben visibile anche sul protototipo. Anche la strumentazione e il proiettore anteriore sembrano del tutto inediti e caratterizzati da una forma molto compatta e filante.&nbsp; Confidiamo nell'offrirvi quanto prima altre informazioni.  

Ecco le prime foto del prototipo della nuova R 1200 R raffreddata a liquido

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La BMW R 1200 R cambia!