        Con grande rammarico Moto Guzzi, il Comune di Mandello del Lario e il Comitato Organizzatore del Motoraduno hanno dovuto prendere atto delle raccomandazioni in merito alla situazione sanitaria e hanno da poco comunicato la sofferta decisione di rimandare le Giornate Mondiali Guzzi e il motoraduno del centenario al 2022. Moto Guzzi "100 anni": il libro che celebra una passione &ldquo;Non ci sono condizioni per un evento all&rsquo;altezza&rdquo; L&rsquo;appuntamento di Mondello del Lario, dunque, inizialmente previsto dal 6 al 12 settembre prossimo, non si terr&agrave; a causa della situazione legata alla pandemia. Necessario il posticipo, quindi, con il centenario che verr&agrave; comunque celebrato come merita &ndash; assicura la Casa &ndash; a settembre 2022. Le condizioni attuali, e le conseguenti limitazioni imposte dallo stato della pandemia, avrebbero infatti fortemente compromesso la possibilit&agrave; di offrire alle molte migliaia di appassionati, previsti in arrivo da tutto il mondo, un evento all&rsquo;altezza delle aspettative. &ldquo;Ci abbiamo sperato fino all'ultimo &ndash; ha spiegato Riccardo Fasoli, Sindaco di Mandello del Lario -, ma l'evoluzione della pandemia non ha permesso quell'allentamento delle misure anti-contagio in cui speravamo. Non ci sono le condizioni poter offrire un evento all'altezza delle aspettative e dell'irripetibile festeggiamento dei 100 anni. Il rinvio permetter&agrave; agli appassionati di tutto il mondo di festeggiare con noi a Mandello in un vero motoraduno in piena sicurezza e serenit&agrave;&rdquo;. Museo aperto per chi decider&agrave; di andare lo stesso a Mondello Gli appassionati, quindi, non troveranno a Mandello eventi, animazione e tutte le attrazioni di questo genere di manifestazioni, ma per i visitatori che comunque decideranno di gravitare nell&rsquo;area in quei giorni, Moto Guzzi manterr&agrave; aperto il Museo anche se con forte contingentamento degli ingressi. Un secolo di Moto Guzzi: i successi in pista dal 1921       

<p>La situazione legata alla pandemia ha reso necessario il posticipo delle giornate di festa che avrebbero dovuto svolgersi a Mandello del Lario dal 6 al 12 settembre prossimi</p>

Moto Guzzi: GMG e motoraduno del centenario rimandati a settembre 2022

Era nell&#39;aria, ma adesso arriva l&#39;ufficialit&agrave;: l&#39;Edizione 2020 di EICMA non si far&agrave;. Dopo il Tokyo Motorshow e Intermot, ecco venire a mancare un importante (il pi&ugrave; importante) evento nella scena motociclistica internazionale.&nbsp; Da tempo era ormai chiaro che,&nbsp;allo stato&nbsp;di una&nbsp;pur migliorata situazione sotto il profilo coronavirus, il futuro della 78esima edizione dell&#39;atteso salone autunnale era a&nbsp;forte rischio.&nbsp;  &quot;Il valore e la leadership internazionale del nostro evento espositivo &ndash; ha spiegato Paolo Magri,&nbsp;presidente di ANCMA&ndash; ci hanno spinto a non scommettere sull&rsquo;evoluzione sanitaria legata all&rsquo;emergenza Covid-19 e, soprattutto, ad ascoltare e tutelare l&rsquo;intera industria delle due ruote che, con Fiera Milano in primis e i nostri partner, continua a vedere in EICMA un modello vincente e la sua pi&ugrave; importante opportunit&agrave; b2c e b2b in ambito fieristico&rdquo;.  RESPONSABILIT&agrave;  &ldquo;L&rsquo;andamento del mercato e le sfide economiche e sociali che il periodo di lockdown ha imposto a livello globale anche al nostro comparto &ndash; ha aggiunto Magri &ndash; ci obbligano oggi alla responsabilit&agrave; e ad agire su larga scala nell&rsquo;interesse degli espositori e dei nostri visitatori, posticipando con una solida convergenza d&rsquo;intenti l&rsquo;edizione 2020&rdquo;. L&rsquo;appuntamento, che attira centinaia di migliaia di appassionati e che negli anni si &egrave; affermato come uno degli eventi pi&ugrave; importanti del capoluogo lombardo per attrattivit&agrave;, interesse e visibilit&agrave;, &egrave; quindi solo rimandato al 2021, dal 9 al 14 novembre, sempre nel quartiere fieristico di Milano-Rho.  DIFFICILE SITUAZIONE  Il presidente del CdA di EICMA Pietro Meda ha infine sottolineato che &ldquo;l&rsquo;Edizione 2021 avr&agrave; grande valore simbolico e auspichiamo possa contribuire a far dimenticare agli appassionati e a tutta la filiera delle due ruote questa difficile ed eccezionale congiuntura&rdquo;.  &ldquo;&Egrave; nostra intenzione &ndash; ha concluso Meda &ndash; continuare a tutelare non solo l&rsquo;importanza globale del nostro evento espositivo, ma anche ulteriormente valorizzare il forte legame con il territorio e con le istituzioni che considerano EICMA un appuntamento attuale e imprescindibile non solo per il settore&rdquo;.&nbsp;&nbsp;  Mercato moto, Magri: &quot;Incentivi? Sono pessimista&quot; 

<p>Causa emergenza Covid l&#39;annuale rassegna milanese rester&agrave; con le serrande abbassate. Appuntamento rimandato al 9/14 novembre 2021, sempre nel quartiere fieristico di Milano-Rho.</p> 

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Moto Guzzi: GMG e motoraduno del centenario rimandati a settembre 2022

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