        Sono ormai lontani i giorni di maggio 2021, quando i premi medi RCA hanno raggiunto il loro record minimo. Ora infatti, dopo la lieve discesa, sembra ormai essere ricominciato il trend di risalita, tanto che nel mese di luglio appena terminato per assicurare un veicolo sono serviti, in media, 457,04 euro, un buon 0,2% in pi&ugrave; se rispetto a giugno 2021. Non solo RC: in Italia crescono le coperture accessorie Premi ancora inferiori rispetto al 2020 &Egrave; quanto emerso dall&rsquo;Osservatorio Rc Auto di Facile.it - basato su oltre 9 milioni di preventivi effettuati in Italia sul sito comparativo tra il 1 luglio 2020 e il 31 luglio 2021 -, che nella situazione di rincari ha comunque comunicato una buona notizia. Nonostante il lievissimo aumento, infatti, i premi risultano ancora nettamente inferiori (-12,6%) rispetto ad un anno fa. &ldquo;L&rsquo;aumento graduale, seppur lieve, degli ultimi due mesi &egrave; l'inizio di un trend che nel lungo periodo non potr&agrave; che proseguire&rdquo;, ha spiegato Diego Palano, General Manager di Facile.it. &ldquo;Con il ritorno alla normalit&agrave; in termini di mobilit&agrave; e l&rsquo;incremento del numero di veicoli in circolazione &ndash; e con esso quello dei sinistri &ndash; era prevedibile un aggiustamento al rialzo; resta solo da capire quanto sar&agrave; veloce l&rsquo;adeguamento&rdquo;. Le regioni top Tuttavia, nonostante i rincari dei premi RCA, l&rsquo;Italia e ancora lontana dai livelli pre-Covid. Da notare, inoltre, che tra il confronto del costo medio Rc di luglio 2021 con quello di luglio 2020 &egrave; emerso un lieve calo dei prezzi, seppur in misura differente, in tutto il Paese. Guida la classifica dei cali pi&ugrave; consistenti il Piemonte, dove i valori medi sono scesi del 17,98% rispetto allo stesso mese del 2020. Seguono Lombardia, con una diminuzione pari al 16,39% e, di poco staccata, la Liguria, dove il premio medio &egrave; calato del 16,38%. Fanalino di coda la Basilicata, che ha registrato un calo delle tariffe medie pari al 4,82%. Le regioni flop In termini di valori assoluti, fa sapere ancora l&rsquo;Osservatorio, la Campania si conferma la pi&ugrave; cara. Nella regione, infatti, nel solo luglio 2021, per assicurare un veicolo sono serviti in media 839,39 euro, ovvero l&rsquo;83,6% in pi&ugrave; rispetto alla media nazionale. Seguono la Calabria, con un premio medio pari a 526,87 euro e la Puglia, con un valore medio pari a 511,08 euro. Assicurazione moto: non &egrave; obbligatoria per le moto da pista, ma...       

<p>Nonostante il lievissimo aumento registrato da giugno a luglio 2021 (+0,2%) i premi risultano ancora nettamente inferiori (-12,6%) rispetto allo stesso periodo del 2020</p>

Polizza Rc: arrivano i rincari, ma ancora lontani dai livelli pre-Covid

        L&rsquo;Associazione Nazionale fra le imprese assicuratrici (Ania) e l&rsquo;Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) hanno da poco lanciato l&rsquo;idea di una possibile revisione del bonus-malus, per quanto riguarda il settore Rc auto. Secondo Luigi Federico Signorini, presidente di Ivass, l&rsquo;attuale sistema che regola il funzionamento del &ldquo;bonus-malus&rdquo; &egrave; infatti da rivedere, perch&eacute; ormai obsoleto e non funzionale per un'attendibile valutazione del rischio della guida. Non solo RC: in Italia crescono le coperture accessorie Rivedere le regole del sistema &ldquo;bonus-malus&rdquo; Insomma, secondo Signorini sarebbe necessaria una completa revisione delle attuali regole di funzionamento del sistema &ldquo;bonus-malus&rdquo;, tanto che intervenuto alla recente assemblea annuale di Ania ha sollecitato &ldquo;un confronto con l'industria e con i consumatori&rdquo;, con l&rsquo;obiettivo di &ldquo;favorire prassi uniformi, eque sul piano assicurativo e rispettose dei diritti degli assicurati&rdquo;. Tra gli elementi necessari, Signorini ha poi citato anche le regole per "il risarcimento del danno non patrimoniale, conseguente alle lesioni fisiche di maggiore entit&agrave;, applicabili anche all'assicurazione della responsabilit&agrave; civile sanitaria". Dovrebbe infatti essere prossimo il Decreto ministeriale che introduce nuovi criteri per determinare il risarcimento nel momento in cui l'invalidit&agrave; permanente supera il 9%. Farina: &ldquo;Servono innovazioni regolamentari&rdquo; Intervento di rilievo anche quello della presidente Ania, Maria Bianca Farina, che ha reso nota la necessit&agrave; &ldquo;di innovazioni regolamentari in grado di permettere al settore di continuare a offrire prodotti di medio lungo termine con garanzie&rdquo;. &ldquo;La protezione assicurativa - ha spiegato la presidente Farina - deve essere parte fondamentale del piano di ripresa dell&rsquo;Italia perch&eacute; riduce la fragilit&agrave; di individui, famiglie e imprese potenziando la rilevante funzione di ponte tra risparmio ed economia reale che il settore svolge da sempre. Possiamo e vogliamo essere al fianco del governo, delle istituzioni e di tutte le forze produttive e sociali per dare il nostro contributo alla ripartenza del paese&rdquo;. Mercato moto 2021, salgono le vendite e calano le assicurazioni       

<p>L&rsquo;assemblea annuale di Ania spinge verso una revisione dei premi. Intanto, il presidente Ivass sollecita il confronto diretto con l&rsquo;industria e con i consumatori</p>

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Polizza Rc: arrivano i rincari, ma ancora lontani dai livelli pre-Covid

Polizza Rc, Ania e Ivass: “il bonus-malus è da riformare”