        Massiccia, dalle linee pulite e r&eacute;tro e con un potente motore monocilindrico &ldquo;Big Boxer&rdquo; da 1800 cc. Si presenta cos&igrave; la BMW R18, maxi cruiser del Marchio bavarese che presto potrebbe tornare alla carica sul mercato con una versione completamente adatta ai possessori di patente A2. BMW, tutte le novit&agrave; della gamma 2022 Perfetta per un depotenziamento Ma come &egrave; possibile depotenziare una moto cos&igrave; corpulenta e renderla accessibile ai possessori di patente A2? Il tutto &egrave; molto pi&ugrave; semplice di quanto si possa pensare, perch&eacute; gi&agrave; molte case motociclistiche propongono versioni depotenziate dei loro modelli pi&ugrave; performanti per renderli guidabili dai possessori di tale patente. Tutto ci&ograve; &egrave; fattibile a patto che la potenza originaria della moto depotenziata non sia superiore ai 70 kW, ovvero 95 cavalli. Una passeggiata per BMW R18! La maxi cruiser bavarese, infatti, si presenta gi&agrave; di serie con una potenza in linea con quanto detto, perch&eacute; la R18 &egrave; equipaggiata con motore che eroga una potenza di 67 kW (91 cv) a 4750 giri/min. Dunque, una base perfetta per un depotenziamento fino a 35 kW (47 cv) efficiente e relativamente a costo zero. Anche per l&rsquo;Italia? Nonostante l&rsquo;allettante indiscrezione per i giovani amanti del Marchio di Monaco di baviera, al momento non c&rsquo;&egrave; nulla di certo su un futuro sviluppo della R18 per patente A2, anche se in molti la danno come in dirittura d&rsquo;arrivo. Fosse cos&igrave;, resterebbe solo una cosa da chiedersi: arriver&agrave; anche in Italia? Staremo a vedere&hellip; BMW CE 04: svelata la versione definitiva       

<p>Una silhouette allungata e bassa, un telaio in acciaio a doppia culla e un motore da 1800 cc che presto potrebbe subire alcune variazioni per permettere ai possessori di patente A2 di guidarla</p>

BMW R18 per patente A2: la maxi cruiser avrà una “sorella” depotenziata?

Quest&rsquo;anno la nuova Kawasaki Z900 ha raccolto pareri positivi su tutti i fronti e conquistato migliaia di riders in tutta Europa. Per questo la Casa giapponese ha pensato ai tanti neo-patentati appassionati del marchio di Akashi, &egrave; si &egrave; dedicata a realizzare la nuova Z900 anche in versione 70 kW, quindi conforme alle direttive della patente A2 (la versione &ldquo;originale&rdquo; ha 92,2 kW).  Si tratta di una versione identica a quella a potenza piena, con la stessa dotazione tecnica: la versione da 70 kW non avr&agrave; badge o segni distintivi che la possano differenziare e manterr&agrave; inalterate importanti caratteristiche come la frizione assistita e anti-saltellamento, il telaio a traliccio e la sospensione posteriore back- link, il tutto condito da un sound degno della famiglia Z.  IL DEPOTENZIAMENTO CHE SI ELIMINA - Il quattro cilindri di questa nuova Z900 eroga una potenza massima di 70 kW, per essere conforme alle regolamentazione della patente A2 con la possibilit&agrave; quindi di essere depotenziato a 35 kW. Tale depotenziamento, dovr&agrave; effettuarsi esclusivamente presso un concessionario ufficiale Kawasaki e viene ottenuto con una nuova mappatura della centralina ed &egrave; completamente reversibile (sempre e solo da un dealer autorizzato). &ldquo;Subito dopo il lancio della Z900, abbiamo iniziato a lavorare sulla versione per patenti A2&rdquo;, ha dichiarato Morihiro Ikoma, Direttore di Kawasaki Motors Europe. &ldquo;Le direttive sul design dei nostri potenziali acquirenti e concessionari erano unanimi; mantenere il look e la personalit&agrave; della Z900 e creare una versione per patente A2 con l&rsquo;obiettivo di aprire le porte del mondo di Z &ldquo;Refined Raw&rdquo; ad altri riders. Credo che il risultato soddisfer&agrave; a pieno le aspettative&rdquo; La nuova Z900 70Kw depotenziata sar&agrave; disponibile entro la fine dell&rsquo;anno in quattrocolorazioni: Candy Lime Green/Metallic Flat Spark Black, Pearl Mystic Gray/Metallic Flat Spark Black, Flay Ebony/Metallic Spark Black, Candy Persimmon Red/Metallic Spark Black. 

<p>Arriver&agrave; entro dicembre la Z900 in versione 70 kW, dedicata ai possessori di patente A2: manterr&agrave; la frizione assistita e anti-saltellamento e la sospensione posteriore back-link</p> 

La Kawasaki Z900 anche per i neopatentati

Sono contento. Nel mio piccolo ho fatto la mia opera buona: ho avvicinato un mio giovanissimo amico al mondo delle due ruote. Non c'&egrave; voluto molto: il primo giorno di quasi primavera l'ho caricato sulla sella e ci siamo fatti un bel giretto, sfiorando alcuni luoghi sacri del motociclismo ligure: Passo del Bracco, Monte Fasce, Ferriere, Boasi, Passo del Ghiffi e del Bocco. Insomma: 250 chilometri di curve e natura, intervallate da una sacrosanta scorpacciata di ravioli "au tuccu" (il sugo alla genovese). Il risultato &egrave; stato quello che mi aspettavo: la sera ha cominciato a spulciare i vari annunci sulla rete e il giorno successivo mi &egrave; toccato accompagnarlo alla scuola guida, "cos&igrave; mi aiuti a capire".  Due minuti di convenevoli e arriviamo al succo del discorso: a 22 anni non conviene appassionarsi alle moto. E non lo dico io, e nemmeno lui. Ce lo dice l'impiegata:&nbsp;"Perch&eacute; non aspetti altri due anni e fai direttamente la patente senza limiti? Lo sai, vero, che il salto di classe non &egrave; pi&ugrave; automatico? Ormai sei cos&igrave; vicino!"  S&igrave;, va bene. Ma lui la moto la vuole ora che ha un lavoro, poche spese e ha capito che gli piace. &nbsp;Il primo ostacolo sono i costi: 400 Euro arrotondando per difetto per appropriarsi della licenza. Poi bisogna trovare la moto, con meno di 48 cavalli lo sappiamo tutti.&nbsp;Poi l'assicurazione e l'abbigliamento tecnico. Ci guardiamo un po'. Riflette. Usciamo. Silenzio.  Non c'&egrave; nemmeno bisogno di farli, i conti. Questa non &egrave; una passione per giovani.  E quasi mi spiace, Ema, di averti portato con me. Non dovevo farti vedere quanto &egrave; bello passeggiare su due ruote quando nell'aria si inizia a sentire il profumo della primavera. Quanto pu&ograve; essere affascinante andare per il solo gusto di farlo, con nel casco quello stantuffare che coccola i pensieri, liberandoli.  Ne riparleremo, forse, fra qualche anno. Quando non avrai pi&ugrave; tempo, e pi&ugrave; voglia, di costruirti una passione, un passatempo, un hobby. E il mercato a due ruote avr&agrave; perso ancora e ancora e ancora...  &nbsp;  Federico Garbin  &nbsp;  &nbsp;

Avvicinarsi al mondo delle due ruote &egrave; sempre pi&ugrave; difficile e costoso

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Non è una passione per giovani