Non fa le pieghe, la frenata non è da riferimento, è goffa, è pesante. Quante volte abbiamo sentito queste critiche rivolte alle Harley-Davidson, soprattutto le "grosse" Big Twin della serie Touring? Non sono critiche del tutto sbagliate, perché a confronto con la maggior parte delle motociclette oggi sul mercato, sono oggettivamente meno performanti sotto quasi tutti i punti di vista, ma l'Harleista appassionato, di tutto questo se ne frega... e fa bene.
Non possiamo limitare la comprensione di queste moto alla semplice scheda tecnica o a quello che dicono i motociclisti che criticano la dinamica di guida delle H-D, perchè significherebbe non realizzare che cosa sono davvero questi mezzi, ovvero macchine create con il solo scopo di farvi sentire felici.
Abbiamo fatto più di 3000 km in sella alla Street Glide Ultra e in questa prova - poco analitica e molto emozionale - vi raccontiamo le sensazione che trasmette un mezzo del genere, cercando di spiegare il fenomeno che ha reso Harley il brand moto più conosciuto al mondo.
Viviamo in un periodo storico che mette in competizione costante le case produttrici. In ogni segmento, la concorrenza spietata fa di tutto per proporre prodotti superiori al passato e al resto del mercato. Ogni nicchia ha i suoi punti di riferimento che tutti provano a battere e questo crea modelli sempre migliori, sempre più evoluti, con prestazioni eccezionali e sistemi elettronici al vertice della tecnologia. Anche fra le moto economiche e di piccola cilindrata non c'è spazio per chi rimane indietro, perchè il motociclista moderno vuole sempre di più, sempre più qualità e sempre più prestazioni.
Harley Davidson, però, ha sempre da sempre percorso una strada diversa, quella dell'identità sopra ogni cosa. Si è sempre tirata fuori dalla sfida convinta di avere un'arma che nessuno potrà mai battere, un'identità forte. Chi sceglie Harley, sceglie di uscire dal coro e di sposare una filosofia che nulla ha a che vedere con le prestazioni, ma che ha molto a che fare con la ricerca della felicità.
La Street Glide Ultra che ci ha accompagnato in alcuni viaggi fra Germania, Austria e Slovenia, incarna perfettamente questa ideologia. Porta avanti una dinastia di motociclette importante per la storia delle due ruote, e lo fa a partire dal mastodontico motore Milwaukee-Eight 117. Si tratta di un muscolosissimo V-Twin ad aste e bilancieri da 1.923 cc, un propulsore che ha una potenza del tutto trascurabile di 107 CV (considerando la cubatura), ma che offre una coppia corposa e pastosissima di circa 175 Nm, che non serve a sparare fuori dalle curve con forza bruta ma a far godere ogni singola apertura di gas con lo stesso gusto di quando si gusta un vino buono, sorso dopo sorso.
La ciclistica è anacronistica: 1625 mm di interasse, 130 mm di sezione su cerchio da 19" all'anteriore, 180 su cerchio da 18" dietro, sospensioni enormi per sostenere il grosso peso ma con escursione ridotta e regolazione del solo precarico al doppio ammortizzatore posteriore. È larghissima, lunga, con la capacità di carico di un furgone e un enorme touch screen da oltre 12" davanti agli occhi, agganciato a un'enorme batwing fedele alla forcella che rende l'avantreno davvero pesante. Ci sono pochi confort tecnologici per essere una GT, ci limitiamo al cruise control, al navigatore integrato e alle manopole riscaldate. Ma torniamo al discorso iniziale, perchè questa moto è capace di rendervi felici?
La Street Glide Ultra, come tutte le altre H-D di questa famiglia, vi permette di saltare fuori dalla logica competitiva della vita di tutti i giorni. Piega molto meno di qualsiasi altra GT sul mercato, è vero, ma anche l'impianto frenante funziona in maniera particolare perchè il sistema Brembo con ripartizione automatica non è precisissimo. Inoltre il peso sul manubrio è tanto e non permette traiettorie precise nei curvoni. Tutti questi elementi - che in una moto "normale" definiremo difetti, qui acquistano la dimensione di caratteristiche identitarie, che le toglierebbero l'anima se non ci fossero.
È una vera e propria presa di posizione: lei non fa a gara con nessuno e tutto quello che fa, lo fa a modo suo e con i suoi tempi. Eccelle in comodità, questo sì, soprattutto per il passeggero che è trattato in modo regale. Primeggia anche per la qualità dell'impianto audio, perché al momento è impossibile trovare uno stereo moto che suoni meglio del Rockford Fosgate di questa Street. E poi - nel trittico di valigie - ci sta di tutto. Viene voglia di caricarla e partire per un'avventura a lungo raggio ogni volta che la si guarda.
Come avrete capito, per gli ingegneri di questa moto le priorità non erano di certo rivolte al fare a gara con gli altri produttori. Il messaggio è piuttosto chiaro: goditi l'aria sulla faccia, fregatene dell'andare forte, metti sù la tua musica del cuore e condividi il viaggio con una persona speciale. Arrivi quando arrivi, guardati attorno e rilassati, godi del panorama e dei profumi della natura. Se sei in sella a una moto del genere, tutto gira attorno all'esperienza di pace e connessione che ti fa provare. I bambini ti salutano, i vecchi ti sorridono. E poi sorridi tu e tutte le persone che ti vedono felice.
Di questa filosofia controcorrente, Harley ne ha fatto una regola costruttiva. Le moto prodotte a Milwaukee sono fatte per rispettare questo "vibe" che tutti gli harleisti conoscono e condividono, è qualcosa che va oltre la semplice passione per la moto e che sconfina nello stile di vita e nella ricerca della gioia di vivere.
È vero, l'azienda sta producendo anche altre serie di moto molto più orientate alla competizione nei segmenti dove altri marchi dominano - dopotutto deve cercare di guadagnare soldi, è il senso stesso dell'esistenza di un produttore motociclistico - ma il cuore pulsante dell'azienda gira ancora attorno a questi pezzi di ferro massicci e cromati con due pistoni grossi così. La fama e l'amore che tutto il mondo ha per HD, è rivolta alla storia e all'anima di questo produttore.
E quanto bisogna sborsare per questa imperfetta, perfezione a due ruote? Tanto: per la Street Glide Ultra di questa prova si parte da 34.900 euro, ma è davvero difficile dire se sono troppi o se valgono ogni singolo centesimo. Tra le cromature di questo mezzo c'è un'anima vera che per molti ha un valore inestimabile.
Harley-Davidson Road Glide e Street Glide
I modelli 2024 delle due tourer americane appaiono profondamente rinnovati già dall'estetica. Ma modifiche importanti sono arrivate anche al motore e al comparto delle sospensioni. Oltre che all'accessoristica e all'ergonomia.
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