TEST BMW R 1300 RT: i voti del #sottoesame

TEST BMW R 1300 RT: i voti del #sottoesame#sottoesame
La regina delle viaggiatrici è tornata con una nuova evoluzione... anzi, una piccola rivoluzione. Più sportiva, più tecnologica e ancora più comoda per il passeggero

30.05.2025 ( Aggiornata il 30.05.2025 20:16 )

C’è un prima e un dopo nella storia della BMW RT. Se la 1250 aveva rappresentato la perfezione del compromesso tra comfort, eleganza e vocazione turistica, la nuova 1300 cambia registro. Più affilata nelle linee, più snella nella presenza e più moderna in ogni dettaglio, la R 1300 RT del 2025 è una tourer che strizza l’occhio alla sportività, con un piglio dinamico che non ti aspetti da una moto pensata per macinare chilometri.
Una rivoluzione stilistica e tecnica che segna una netta discontinuità rispetto al passato e che non mancherà di far discutere chi aveva trovato nella 1250 il perfetto equilibrio. Come tutte le ultime BMW boxer, la nuova RT non ha paura di osare e vuole distinguersi con una personalità forte e una dotazione tecnologica da prima della classe.
Ma sarà migliore della moto che va a sostituire? Scopriamolo assieme con il #sottoesame. 

BMW R 1300 RT: LE FOTO DELLA PROVA

BMW R 1300 RT: LE FOTO DELLA PROVA

Tutta nuova, tecnologica come non mai e con una spiccata sportività finora sconosciuta al modello. La Gran Turismo boxer per eccellenza viene rivoluzionata per puntare ancora una volta alla leadership delle moto da viaggio

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TEST BMW R 1300 RT: Design

Ormai l'abbiamo capito: BMW ha deciso di rivoluzionare la famiglia boxer puntando su carattere più sportivo e linee del tutto inedite e personali. La RT non è esente dal trattamento e si distanzia dalla paciosa eleganza della precedente serie sposando uno stile ricco di linee spigolose, un cupolino "rimescolato" negli elementi e un contrasto cromatico molto più minimalista e razionale che perde tutti gli elementi cromati e satinati in favore del solo nero a contrasto con i colori carrozzeria. Ci sono alette aerodinamiche, un faro soprendente piccolo (ma complesso nel funzionamento e nell'illuminazione) e dei fianchetti che si trasformano in alette aerodinamiche che riparano il guidatore dal vento.
Il risultato è qualcosa di unico e mai visto prima in questo genere di moto, molto più compatta nella sezione frontale rispetto al passato e con un'accentuata propensione alla sportività data dalle colorazioni aggressive e dalle linee più aderenti e taglienti. Piace? Non piace? Diteci voi se è uno stile riuscito o meno, perchè in questo caso ogni parere sarà divisivo.
Voto: 8

BMW R 1300 RT: Contenuti Tecnici

Sul fronte tecnologico e meccanico, la R 1300 RT alza ulteriormente l’asticella portando l’esperienza di guida turistica in una nuova dimensione. Il cuore della trasformazione è il nuovo boxer da 1.300 cc Shift Cam raffreddato a liquido, capace di erogare 145 CV a 7.750 giri/min e una coppia massima di 149 Nm a 6.500 giri/min. Numeri che si traducono in una spinta corposa a ogni regime, con una spiccata propensione verso i medi regimi rispetto al 1250. Il motore è più compatto e leggero rispetto al precedente ed è montato in un nuovo telaio monoscocca in alluminio in condivisione con il resto della famiglia boxer, che contribuisce a mantenere il peso nello stesso range della 1250 RT: 281 kg in ordine di marcia, con un baricentro ovviamente molto basso e una distribuzione dei pesi migliorata in senso sportivo per garantire maggiore agilità, anche a pieno carico. La piattaforma elettronica è stata completamente aggiornata: debutta una nuova generazione di sospensioni Dynamic ESA, più intelligenti e rapide nell’adattarsi al fondo stradale e allo stile di guida tipico dei sistemi telelever e paralever (ora in versione PRO). Ma è la strumentazione a fare un vero salto nel futuro, con un display TFT da 10,25” ad alta risoluzione, navigazione integrata e connettività completa. Non manca il sistema radar per cruise control adattivo e assistenza in frenata, mentre il nuovo impianto audio e la gestione vocale via interfono arricchiscono l’esperienza nei lunghi viaggi, dove il passeggero può godere di un trattamento regale dato da sella supercomoda e il riscaldamento di maniglione e schienale del top case. Tutte le (numerose) novità tecniche le trovate a questo link. Voto: 9

TEST BMW R 1300 RT: comfort e ergonomia

Cosa c'è di più comodo ed ergonomico di una Gran Turismo?
Negli anni di evoluzione del modello, BMW ha sempre alzato l'asticella della comodità sulla sua boxer da viaggio per eccellenza, tanto da pensare che non ci potesse essere moto più protettiva della 1250. Il modello 1300, quindi, ha avuto una sfida difficile davanti, e i tecnici bavaresi hanno puntato non ad aumentare la comodità fine a sè stessa, ma a rendere la moto più bella da guidare in ogni situazione, spostando l'esperienza di guida anche verso la sportività. Non è più cicciosa e abbondante come un tempo, ma anche dalla sella si nota una certa snellezza. Il cupolino ha sempre le "orecchie" dei retrovisori ma risulta meno ingombrante a livello di percezione. La strumentazione offre un'esperienza di viaggio immersiva, con le schermate multiple possibili grazie allo schermone, ma è sempre un po' complesso da navigare nei vari menù. Il passo avanti netto in fatto di comodità è dato dalle alette (sia quelle fisse che i fianchetti mobili) che offrono totale protezione dall'aria e zero vortici aerodinamici a tutte le velocità. L'abbiamo testata sull'autobahn tedesca senza limiti a 230 e vi assicuriamo che funziona.

Anche il passeggero riceve un trattamento super grazie al maniglione riscaldato, optional così come il top case con schienale riscaldato. La sellona su due livelli è anch'essa dotata di riscaldamento. Ultimo appunto: il cruise control adattivo è una manna negli spostamenti autostradali e funziona da dio, progressivo ed intelligente. L'esperienza di BMW con le auto si nota tutta in questo dettaglio.
Voto altissimo e meritatissimo: 10!

TEST BMW R 1300 RT: piacere di guida

Chi scrive è un grande fan della serie RT da sempre, perchè questa moto ha qualcosa che nessun'altra sul mercato può offrire: un ottimo equilibrio che la rende una viaggiatrice instancabile e una mangiatornanti dall'handling sopraffino. Ero un po' spaventato dalla rinnovata formula più sportiva, pensando di trovare una moto troppo rivoluzionata e snaturata nella sua essenza, ma già dai primi metri mi sono dovuto ricredere: la 1300 RT è una vera RT!

Ora ci si trova seduti sopra la moto e non più "dentro" come in passato, una posizione di guida molto più dominante nonostante la triangolazione sia rimasta quasi invariata rispetto alla precedente. In questo caso, senza togliere nulla al comfort, hanno aggiunto qualcosa al feeling di controllo sul mezzo, che per logica progettuale ha una guida più caricata sull'anteriore e quindi più sportiva. Quest'ultimo aspetto lo si nota in ingresso di curva, dove mi è parsa più affilata, precisa e stabile nello scendere in piega, nei rapidi cambi di direzione e nei tornanti che - impostata la modalità di guida Dynamic - vengono digeriti con sveltezza e leggerezza. Ad andature turistiche e nella guida in autostrada, la manna dal cielo si chiama ASA, ovvero il sistema di cambio elettroattuato che in funzione automatica è perfettamente dimensionato alla guida sciolta e ai lunghi chilometraggi, soprattutto abbinato al cruise control adattivo, per un'esperienza di lusso e relax in viaggio davvero totalizzante. Il motore 1300 Shift Cam, come per le altre moto della famiglia, è meno pronto ai bassi e bassissimi giri ma molto più corposo ai medi: questa caratteristica fa perdere qualcosina all'esperienza di guida superfluida della 1250, ma niente che possa mettere in dubbio un fatto inconfutabile: la regina delle Gran Turismo è sempre lei! Voto: 9

BMW R 1300 RT: rapporto qualità/prezzo

24.300 euro il prezzo di partenza, sono circa 1.000 in più rispetto alla base della 1250.
Tanti? Certo che si, ma non se inquadrati nell'ottica dell'esperienza unica offerta dal pacchetto RT e dalla oggettiva evoluzione tecnica e tecnologica del mezzo. Ovviamente, giocando con pacchetti e accessori il prezzo sale e non di poco, ma questo non è mai stato un grande limite per la fascia di utenza altospendente di questo mezzo e per il cliente medio che compra una BMW nuova. L'unica critica che possiamo fare alla qualità è riferita alla percezione di una minore cura delle plastiche e delle superfici rispetto al passato, dato che abbiamo notato alcune incongruenze nell'accoppiamento dei fianchetti con il serbatoio e il meccanismo che solleva e abbassa i fianchetti aerodinamici vibra tanto e risulta un po' delicato. Inoltre le decal sulla carrozzeria non sono sotto trasparente.
Voto: 7.5

TEST BMW R 1300 RT: Conclusioni

Sappiamo già che questa moto farà discutere, esattamente come tutte le altre nuove 1300. BMW ha voluto prendere le distanze dai prodotti 1250 prendendo il rischio di una completa reingegnerizzazione di una formula di successo, e questo porta ovviamente a una marea di critiche. Nel caso della RT, che è una moto comunque eccellente, qualcuno può storcere il naso per aver abbandonato l'eleganza e la sobrietà in favore di qualcosa di più moderno, sportivo e forse un po' azzardato, altri invece saranno felici di vedere che anche le turisticone possono sfoggiare un lato sportivo finora inedito. La tecnologia c'è, le prestazioni e la qualità della guida altrettanto, il resto è unicamente una questione di gusti personali.
Il nostro voto finale è comunque alto: 9

 

 

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