Mercato moto, altalena giapponese: cresce Honda, resiste Yamaha

Dopo aver analizzato i numeri del mercato motociclistico che vedono  festeggiano Triumph e Royal Enfield, è il momento di Honda e Yamaha: le due sorelle del Sol Levante  stanno vivendo fortune diverse nelle classifiche di vendita a livello globale, con la prima decisa a superare il muro dei 20 milioni di unità vendute dal 2019, mentre le cifre della seconda sono rimaste invariate.

Aspettative

Honda ha iniziato positivamente il suo percorso per tornare ai dati di vendita record precedenti alla pandemia di Covid-19. Nella sua lunga storia di oltre 70 anni, la Casa di Tokyo ha registrato il picco nel 20219 con il record di 20 milioni di moto vendute per poi subire una discesa durante il lockdown. Nonostante la ripresa delle vendite nel 2021, Honda è rimasta lontana dal battere il suo nuovo record, anche se ha potuto contare su ben 16,8 milioni di unità immatricolate nel corso dell'anno. Utilizzando l'anno fiscale (dall'inizio di aprile alla fine di marzo) per calcolare i dati relativi ai 12 mesi, anziché l'anno solare, l'azienda giapponese ha appena annunciato di aver concluso il primo trimestre con 4,251 milioni di unità vendute, con un aumento di quasi il 10% rispetto allo stesso periodo del 2021. Le stime parlano quindi di una vendita annuale di 18-19 milioni di unità. Secondo il megazine online British Dealer News, alla base dei guadagni c'è un notevole balzo in avanti nel mercato indiano in ripresa, dove le vendite di Honda sono aumentate dell'11%, oltre a forti guadagni in America Latina. Ciò ha contribuito ad attenuare l'impatto di un deludente calo del 25% in Europa e del 5% in Giappone, dove Honda è stata ostacolata dalla carenza di semiconduttori.

Vendite stazionarie

Intanto in casa Yamaha ci si aspetta una seconda metà del 2022 più forte dopo che le vendite sono rimaste bloccate a 2,306 milioni di unità, con un calo dello 0,3%. Le vendite in Europa sono diminuite del 6,9% segnando 108.000 pezzi venduti. Meglio il Nord America, che sale del 5,9% a 36.000. Il mercato interno giapponese è sceso del 5,9% a 48.000. Questo nonostante l'arrivo di numerosi nuovi modelli come l'R7 e le naked MT-09 e MT-07, la sportiva R3, la roadster retrò XSR900, la nuova Tenere 700 World Raid e l'ammiraglia naked MT-10.

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