Dai sidecar della nota Ural alle sportiveggianti Stels. Una lista dei modelli più popolari
Si tratta del marchio probabilmente più sfortunato e "simpatico" di tutta la Russia. Nato anch'esso in epoca sovietica, non è una Casa indipendente: Voskhod è in realtà il nome delle moto costruite dalla ZiD, azienda specializzata in missili, che cominciò a realizzarle dal 1965. Destinate perlopiù ai lavori rurali, tutte le Voskhod (che non avevano una base europea da cui copiare, a differenza degli altri marchi russi...) erano spinte da un monocilindrico 2T da 175 cc, ma per una certa fetta delle popolazione sovietica venne sempre visto come una moto premium.
Il nome "Voskhod" significa "alba". Un suo esemplare è protagonista nel romanzo di Ken Follett "I giorni dell'eternità".
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