Yamaha Moko Powa D10: ritorno al futuro!

Yamaha Moko Powa D10: ritorno al futuro!

Gli anni '80 ci hanno regalato design fantastici e un'idea di futuro che è ancora nell'immaginario collettivo 40 anni dopo. Questa moto, rarissima e conosciuta da pochi, è la quintessenza dello stile di quegli anni

28.07.2022 10:17

Premessa: se non avete mai sentito parlare di questa moto incredibile, non c'è da preoccuparsi. La Moka Powa D10 non è stata un concept ufficiale Yamaha e nè tantomeno una moto di serie che potevate trovare nei concessionari. La base tecnica della FZ 750 è stata utilizzata dall'azienda svizzera Moka per costruire un kit di carene capaci di sostituire quelle originali senza troppi sforzi e senza modificare la moto di partenza. La moto si poteva ordinare quindi sia intera o acquistare solamente le carene e montarsele per conto proprio.

Un'estetica fuori di testa

Quello che ci sembra assurdo è come una FZ 750 possa essere innocentemente nascosta sotto questo vestito da navicella spaziale realizzato dal designer (sempre svizzero) Powa. Impossibile riconoscere la moto di base, se non per la forma del serbatoio piatto tipico delle Yamaha dell'epoca e per i semimanubri che lasciano intravedere parte della tradizionale ciclistica della sportiva di Iwata. 

Tutto il resto è il risultato visionario di un'azienda che non ha avuto di certo limiti nel proporre qualcosa di unico. La ruota anteriore sparisce sotto la carenatura a campana che ricorda quella delle GP degli anni '50, ma con uno stile che si ispira alla moto di Akira e all'immaginario fumettistico della fantascienza. Il plexiglass corre in basso ben oltre il limite del cupolino originario della FZ, e per questo il faro quadrato della stessa rimane nascosto dietro la parte semitrasparente blu.

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