Tra le novità attese, l'ingresso di moto e scooter di piccola cilindrata nei percorsi extraurbani. La Casa di Iwata ha in serbo svariati modelli, candidati a rispondere all'imminente sfida
Il 14 dicembre è la data ufficiale del nuovo Codice della Strada. Da sabato, moto e scooter 125cc (con cilindrata di almeno 120 cc o 6 kW di potenza per i modelli elettrici) potranno finalmente accedere ad autostrade, tangenziali e superstrade veloci. Un cambiamento che tocca anche chi ha la patente B, che ora potrà guardare alle due ruote come una valida alternativa di mobilità.
Yamaha non è rimasta con le mani in mano e, alla scorsa edizione di EICMA, ha offerto un primo assaggio dei modelli nel mirino del nuovo codice stradale.
Andrea Colombi, Country Manager di Yamaha Motor Europe N.V., Filiale Italia, accoglie con entusiasmo questa evoluzione: "Le due ruote sono la naturale soluzione già esistente ai temi della mobilità personale, quali traffico, costi, ingombri ed emissioni. Grazie a questa fondamentale modifica normativa, chiunque sia in possesso anche solo della patente B potrà percorrere percorsi extraurbani con un 125cc: che l’esigenza sia il commuting o una nuova avventura, da oggi le due ruote copriranno il bisogno di mobilità per molte più persone".
Disponibile da gennaio 2025, l'NMAX 125 promette di unire stile e funzionalità, anche in autostrada. Ma non è l'unico protagonista nella gamma urban della casa giapponese. In passerella sfilano anche il Tricity 125, Delight 125 e RayZR 125, offrendo promettenti soluzioni sia per i rider esperti che per i neofiti.
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