Rara Ducati 916 SPS venduta all'asta negli USA

Rara Ducati 916 SPS venduta all'asta negli USA

La moto, prodotta tra il 1997 e il 1998 in soli cento pezzi, è stata battuta per circa 28mila euro. Vediamone le caratteristiche

Redazione - @InMoto_it

24.05.2022 18:07

Una versione speciale della supersportiva Ducati, legata ai successi nelle competizioni, prodotta in un’edizione numerata di soli cento esemplari tra la fine del 1997 e l’inizio del 1998 e recante il numero 300 nella targhetta sulla piastra di sterzo. Parliamo di una 916 SPS, appena venduta in un'asta di Bringatrailer, negli Stati Uniti. L’acquirente se l’è aggiudicata al prezzo di 33.000 dollari (circa 28.000 euro), mentre nel 1998 era in Italia era in vendita a 21.500 euro. Il contachilometri segnava l’equivalente in miglia di 8mila chilometri e l'acquisto precedente risaliva al 2020.

La Ducati 916 SPS battuta all'asta negli USA

La Ducati 916 SPS battuta all'asta negli USA

Questa rarissima versione speciale fu prodotta in soli cento pezzi tra il 1997 e il 1998, quando in Italia costava 21.500 euro, mentre ora è stata venduta in un'asta statunitense al prezzo di 33mila euro. Tante le features di pregio

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Ducati 916 SPS: scheda tecnica

La moto era già siglata 916 SPS 98 USA R ed equipaggiata con un motore bicilindrico a L da 996 cc e 128 cavalli, oltre a diverse parti speciali già viste in precedenza sulla 916 SP. La sigla 996 fu posta in evidenza sulla moto l'anno successivo e fu omologata con l’omonimo motore per la partecipazione al mondiale Superbike. Questo pezzo pregiato può sfoggiare una carenatura leggermente più profilata rispetto alla prima 916, un codone monoposto, la colorazione rossa con tabelle portanumero bianche, i dettagli in fibra in carbonio, le ruote dorate e componenti  pregiati come il mono posteriore Ohlins. A seguire, gli scarichi completi di serie (un gruppo completo Termignoni uso pista) i freni Brembo, il cavalletto posteriore, il kit attrezzi, i documenti originali e una lettera di Ducati con il numero di telaio, la data di produzione e di spedizione negli Stati Uniti. Modifiche? Sono state sostituite le cinghie della distribuzione, e stati montati i più recenti Pirelli Diablo Rosso III sui cerchi Marchesini in magnesio, la batteria è stata cambiata con una al litio e sono stati montati i convogliatori per l'air-box in fibra di carbonio, mentre quelli originali in plastica sono a corredo.

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