Dove vanno a finire le moto usate più vecchie e chilometrate?

Dove vanno a finire le moto usate più vecchie e chilometrate?

Quando diamo in permuta una moto, se questa non è in condizioni ottimali, viene data a dei commercianti che la esportano. Ma dove viene portata?

25.02.2025 ( Aggiornata il 25.02.2025 10:54 )

Quando si acquista una moto nuova, spesso si sceglie di dare in permuta il proprio veicolo usato. Le concessionarie, dopo aver ritirato questi mezzi, li immettono nuovamente sul mercato dell’usato, ma se il chilometraggio è molto elevato o lo stato del veicolo non è ottimale, la vendita sul mercato locale può risultare difficile o poco remunerativa. Per questo motivo, molte moto "vissute" prendono altre strade e vengono affidate a commercianti che si occupano di export di mezzu usati, finendo principalmente in due grandi mercati di destinazione: l’Europa dell’Est e l’Africa.

Le moto usate in Europa dell’Est

Le moto che non trovano facilmente acquirenti in Italia o nei paesi dell’Europa occidentale vengono spesso trasportate via terra verso i paesi dell’Europa orientale, come Romania, Polonia, Bulgaria, Serbia e Ucraina. In queste nazioni la domanda di veicoli a due ruote è elevata, soprattutto per modelli resistenti e affidabili come Honda Transalp, Yamaha Ténéré e BMW GS, che sono apprezzati per la loro robustezza e longevità. i 100.000 e passa chilometri, in questi mercati, non spaventano come nel resto del Vecchio Continente.

Una volta arrivate nei paesi dell’Est, queste moto vengono sottoposte a una serie di interventi di ripristino. I commercianti locali lavorano acquistando lotti di moto usate da concessionarie o grossisti europei, li trasportano nei loro paesi e procedono alla revisione e alla sostituzione delle parti più usurate. Questi lavori di manutenzione vengono effettuati a costi molto inferiori rispetto a quelli dell’Europa occidentale, grazie al minor costo della manodopera e alla disponibilità di pezzi di ricambio economici, spesso recuperati da altri mezzi dismessi.

Dopo essere state rimesse in sesto, le moto vengono rivendute nel mercato locale a prezzi competitivi. In molti di questi paesi, la moto non è solo un mezzo di svago, ma un vero e proprio strumento di mobilità essenziale per lavoratori, pendolari e piccoli imprenditori.

L'Africa: il mercato delle moto usate via nave

Un’altra grande fetta di moto molto chilometrate viene esportata via nave verso diversi paesi africani, in particolare Nigeria, Ghana, Costa d’Avorio, Senegal, Kenya e paesi del Corno d'Africa. Qui le moto sono un mezzo di trasporto fondamentale, utilizzato sia per la mobilità privata che per il trasporto pubblico. In molte città africane, infatti, esistono veri e propri servizi di taxi su due ruote, chiamati "boda-boda" in Africa orientale e "okada" in Nigeria.

Il trasporto delle moto avviene principalmente via container. Gli esportatori acquistano le moto in stock dai mercati europei e le caricano nei container diretti verso i porti africani. Genova e Napoli, per esempio, sono "hub" molto utilizzati per le moto che arrivano dai paesi del Nord Europa. Una volta arrivate a destinazione, le moto vengono ripristinate nei numerosi centri di riparazione locale, dove vengono sostituite le parti danneggiate o consumate e, in alcuni casi, adattate alle esigenze del territorio. Ad esempio, in alcune regioni vengono modificati gli ammortizzatori o rinforzate le sospensioni per affrontare le strade dissestate.

Anche in Africa, la disponibilità di manodopera a basso costo e di pezzi di ricambio recuperati permette di allungare la vita di queste moto a costi ridotti. Una moto che in Europa verrebbe considerata troppo chilometrata per essere rivenduta può facilmente percorrere altri 50.000-100.000 km nelle mani di un nuovo proprietario africano.

Perché le moto usate europee sono così richieste nei paesi meno sviluppati?

Ci sono diversi motivi per cui le moto usate provenienti dall’Europa sono così diffuse nei paesi meno sviluppati economicamente, a partire dal costo nettamente inferiore rispetto al nuovo: acquistare una moto nuova può essere proibitivo per molte persone in Africa e nell’Europa dell’Est. Le moto usate permettono di ottenere un mezzo di trasporto efficiente a una frazione del prezzo di un veicolo nuovo.

Per quanto riguarda la qualità e durata, le moto vendute in Europa sono generalmente di ottima fattura e costruite per durare a lungo. Marchi come Honda, Yamaha e BMW sono molto apprezzati per la loro resistenza e i proprietari di questa parte del mondo sono sempre molto attenti alla conservazione del mezzo e alla manutenzione.

Quello che per noi è troppo vecchio, in altre parti del mondo ha ancora molto potenziale ed è considerato in maniera tutt'altro che negativa. Le diverse situazioni economiche e culturali danno quindi la possibilità ad un mezzo di essere sfruttato realmente fino al reale termine del proprio ciclo di vita. 

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