Yamaha Ténéré 700 World Raid 2026: arrivano by-wire ed elettronica avanzata

È sempre lei, ma giova dell'introduzione della IMU a 6 assi come il resto della gamma CP2, con tutti i controlli elettronici che ne convengono
Yamaha Ténéré 700 World Raid 2026: arrivano by-wire ed elettronica avanzata

Michele LallaiMichele Lallai

Pubblicato il 21 ottobre 2025, 10:50

Nel segmento delle moto adventure di media cilindrata, la Yamaha Ténéré 700 occupa da anni una posizione di rilievo grazie a un equilibrio riuscito tra semplicità, robustezza e capacità di affrontare percorsi molto diversi tra loro. Adesso arriva l'aggiornamento della Ténéré 700 World Raid, introducendo upgrade tecnici e funzionali che vanno oltre il semplice restyling.

L'elettronica che mancava

Il cuore della moto resta il bicilindrico parallelo CP2 da 689 cc, ma la versione 2026 ne affina il comportamento per adattarsi alla normativa Euro 5+ senza sacrificare le prestazioni. La presa d’aria ridisegnata incrementa la coppia ai bassi regimi, mentre l’introduzione del comando elettronico dell’acceleratore Yamaha Chip Controlled Throttle (YCC-T) sostituisce il tradizionale sistema a cavo e apre la strada a due modalità di erogazione selezionabili. La modalità “Sport” privilegia una risposta più pronta e diretta, pensata per la guida dinamica su asfalto, mentre la modalità “Explorer” offre un’erogazione più morbida e progressiva.

La gestione elettronica è uno degli ambiti dove Yamaha ha introdotto i cambiamenti più significativi. La nuova IMU a 6 assi, assente nel modello precedente, misura costantemente accelerazioni e rotazioni su tre assi e consente di ottimizzare l’intervento degli aiuti alla guida. Grazie a questa piattaforma, la moto è ora dotata di controllo di trazione sensibile all’inclinazione con tre livelli selezionabili, di uno Slide Control System che gestisce lo slittamento della ruota posteriore e di un sistema ABS più evoluto, con tre modalità operative e la possibilità di attivare la funzione cornering per garantire un’azione ottimale anche in piega. 

 

 

Più comfort per i viaggi

La trasmissione è stata aggiornata per offrire una cambiata più fluida e precisa. Nelle prime tre marce il numero di denti convessi e concavi è stato aumentato, mentre nelle marce alte è stato modificato l’angolo dei denti per rendere più dolce la transizione tra accelerazione e rilascio. Anche la frizione è stata rivista, con la leva spostata di 35 gradi in senso orario per offrire più spazio alla gamba destra.

Uno degli elementi più caratterizzanti della World Raid è rappresentato dal nuovo gruppo di doppi serbatoi laterali in alluminio. Più leggeri di 1,5 kg rispetto al modello precedente, mantengono una capacità complessiva di 23 litri e garantiscono un’autonomia di circa 500 chilometri.  la nuova sella monoposto in stile rally, più stretta nella parte anteriore e integrata con i serbatoi, facilita il passaggio dalla posizione seduta a quella in piedi e agevola i movimenti del pilota.

Sul fronte del comfort, Yamaha ha introdotto soluzioni mirate per i viaggi a lungo raggio. Arriva la nuova sella in pezzo unico in stile rally e il cruise control regolabile con limitatore di velocità. Le pedane maggiorate con inserti in gomma removibili offrono comfort durante i lunghi tragitti e maggiore grip in fuoristrada, mentre il nuovo gruppo ottico a LED garantisce una visibilità superiore. Una porta USB-C aggiunge praticità nei lunghi viaggi, mentre gli indicatori con autospegnimento e triplo lampeggio completano la dotazione.

 

 

Sospensioni rivisite e nuovi accessori

La ciclistica è stata rivista in modo sostanziale per migliorare il comportamento su strada e nel fuoristrada. Il telaio a doppia culla in acciaio è stato alleggerito e ottimizzato nella rigidità, mentre le sospensioni sono state completamente riprogettate. All’anteriore debutta una forcella KYB da 46 mm completamente regolabile con trattamento Kashima, che riduce l’attrito e migliora l’assorbimento delle asperità. Al posteriore, il nuovo monoammortizzatore KYB offre un’escursione aumentata a 106 mm e un serbatoio separato per mantenere costante l’efficacia dello smorzamento anche nelle condizioni più impegnative. L’escursione ruota è ora di 230 mm all’anteriore e 220 mm al posteriore. A completare il pacchetto c’è un ammortizzatore di sterzo regolabile su 16 livelli.

La personalizzazione resta un punto di forza del progetto, con oltre sessanta accessori originali disponibili, tra cui protezioni laterali, piastre paramotore, copriradiatore, kit di abbassamento e staffe per fendinebbia. Molti degli accessori sviluppati per la versione 2025 sono compatibili anche con il nuovo modello, mentre i pacchetti preconfigurati permettono di adattare la moto alle proprie esigenze già in fase di acquisto. Prezzi e disponiblità saranno pubblicati a breve.

 

 

Con la versione 2026, Yamaha porta la Ténéré 700 World Raid a un livello superiore. L’introduzione dell’elettronica avanzata con IMU, del ride-by-wire con mappe motore dedicate, delle sospensioni completamente riviste e di nuove soluzioni orientate al comfort e alla sicurezza non rappresentano semplici aggiornamenti, ma una trasformazione profonda. Le modifiche incidono in modo sostanziale sulla dinamica, sulla capacità di adattamento e sull’efficacia nei lunghi viaggi, rendendo questa Ténéré la più completa e versatile mai costruita. È una moto che conserva il suo spirito d’avventura, ma che ora lo esprime con strumenti moderni e con un livello di raffinatezza tecnica capace di soddisfare le esigenze dei viaggiatori contemporanei.

 

 

 

 

 

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