Arriva in versione definitiva la maxi naked vista lo scorso anno ad EICMA: motore 4 clindri e linee tmnuscolose. Disponibile anche in versione SP con sospensioni Ohlins
Dopo averla vista allo scorso EICMA, ecco che - come anticipato dalla stessa Honda lo scorso anno - per il 2025 la famiglia Hornet si allarga con l'arrivo della CB1000 Hornet e in ben due versioni: oltra alla standard arriva anche la variante SP.
La filosofia costruttiva della nuova ammiraglia naked Honda è quella di poter offrire il massimo divertimento in città, nelle strade tortuose e sui passi di montagna. Per svolgere questa missione la nuova maxi naked di Tokyo vede il propulsore della CBR1000RR Fireblade 2017?2019 (che in questa configurazione ha una potenza di 152 CV a 11.000 giri/mine 104 Nm di coppia a 9.000 giri/min) con un cambio a rapportatura corta (dalla 2a alla 5a marcia), abbinato al nuovo telaio perimetrale rivisto e con un aumento del 70% della rigidezza torsionale rispetto a quello della Neo Sports Café. Il che comporta un aumento di precisione in fase di inserimento e maggiore agilità nei cambi di direzione, abbiamo in oltre una la forcella a steli rovesciati di 41 mm Showa SFF-BP regolabile e un impianto frenante con pompa radiale e pinze Nissin ad attacco radiale che mordono dischi da 310 mm all'anteriore.
Alesaggio e corsa misurano rispettivamente 76 mm x 55,1 mm con un rapporto di compressione pari a 11,7:1. I corpi farfallati sono da 44 mm e l'impianto di scarico contribuisce all’erogazione piena della nuova CB1000 Hornet. Il design dei collettori prevede lo schema 4-2-1 e il silenziatore è da 7,1 L. L’omologazione è Euro5+, con diagnostica di bordo OBD-2. Il consumo nel ciclo medio WMTC è di 16,9 km/L e con il serbatoio da 17 litri l’autonomia è superiore ai 250 km. Il peso con il pieno è di 211 kg.
Il design si caratterizza di un doppio faro a LED compatto e il caratteristico serbatoio ampio e muscoloso nella parte anteriore, crea linee che vanno a rastremarsi in maniera decisa nella parte posteriore. Il telaio e il telaietto posteriore a traliccio, seguono l’andamento di curve e superfici, rappresentando un vero e proprio elemento di design.
Il look minimale cela tecnologie di bordo come il Throttle By Wire, che permette di scegliere tra 5 Riding Mode (3 con impostazioni predefinite di potenza, freno motore e controllo di trazione e 2 completamente personalizzabili). Lo schermo TFT a colori da 5” è dotato di connettività Honda RoadSync per smartphone. Per la sicurezza passiva non manca la segnalazione della frenata di emergenza ESS(Honda’s Emergency Stop Signal).
Il maxi calabrone si fa ancora più aggressivo con potenza e coppia aumentano a 157 CV e 107 Nm (+5 CV e +3 Nm) grazie alla valvola di scarico RC e all’aggiunta di soluzioni tecniche che solitamente sono appannaggio delle migliori supersportive, come il monoammortizzatore Öhlins TTX36, il quickshifter di serie e le pinze freno ad attacco radiale Brembo Stylema.
Per la nuova CB1000 Hornet abbiamo tre colorazioni disponibili: Grand Prix Red, Mat Iridium Gray Metallic e Pearl Glare White mentre, per la variante SP ecco CB1000 Hornet SP Mat Ballistic Black Metallic, con ruote in ‘Desert Gold Metallic e foderi forcella e grafiche color oro.
Style Pack
La sella del pilota in Alcantara e il tappo dell’olio motore anodizzato aggiungono un tocco sofisticato. Completano il pacchetto la piastra di supporto lavorata per il manubrio, la griglia del radiatore e le pedane del pilota alleggerite. Gli adesivi sui cerchi sono il tocco finale.
Sport Pack
Prevede il cambio rapido (quickshifter), il mini-cupolino davanti alla strumentazione, il puntale sotto al motore e la cover monoposto. Il tank pad para?serbatoio aggiunge una pratica protezione.
Comfort Pack
Permette di affrontare anche le giornate più fredde grazie alle manopole riscaldabili e di aumentare la capacità di carico con due borse, una da serbatoio e una da sella, facili da fissare.
Tutti gli accessori sono disponibili anche singolarmente
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