Si dimette il Vicepresidente Honda, il CEO si taglia lo stipendio

Si dimette il Vicepresidente Honda, il CEO si taglia lo stipendio

Il Vicepresidente Esecutivo di Honda, Shinji Aoyama, si dimette dopo un’accusa di comportamento inappropriato. E il CEO si taglia lo stipendio

07.04.2025 ( Aggiornata il 07.04.2025 17:56 )

Oggi, 7 aprile 2025, Honda annuncia di aver accettato le dimissioni del Vicepresidente Esecutivo Shinji Aoyama, dopo un’accusa di comportamento inappropriato durante una festa fuori dall’orario di lavoro. Honda non ha fornito dettagli sul comportamento contestato, ma ha fatto sapere che il CEO Toshihiro Mibe si ridurrà del 20% lo stipendio per due mesi, considerando la serietà della situazione.

Come in Italia

Dopo che il comitato audit ha indagato sull’accusa, preparato un piano disciplinare e chiesto pareri a esperti, il consiglio di amministrazione di Honda avrebbe dovuto decidere su eventuali provvedimenti. Ma Aoyama ha deciso di dimettersi oggi, 7 aprile, e il consiglio ha ritenuto opportuno accettare la sua decisione. Aoyama entrò in Honda nel 1986 e, negli ultimi anni, ha ricoperto diverse posizioni importanti, diventando uno dei principali collaboratori del CEO Mibe, con ruoli come Chief Operating Officer e responsabile delle operazioni automobilistiche. “La situazione è davvero spiacevole, soprattutto perché una persona che ricopre un ruolo di leadership in azienda, e che dovrebbe dare l’esempio per il rispetto dei diritti umani e delle leggi, è diventata oggetto di un’accusa che va contro questi principi”, ha dichiarato Honda in un comunicato.

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