        All'edizione di Eicma 2023, Honda Motor Europe ha svelato il nuovo Team Honda DownhillHer Scott 2024. Il fulcro dell'annuncio &egrave; stata l'introduzione di Sofia Priori Viale, giovane atleta medaglia di bronzo ai campionati Europei Junior. Dopo una stagione 2023 trionfale, il team, sponsorizzato da Honda, ha presentato la sua squadra arricchita da quattro atlete di spicco.  HONDA SPINGE SULL&rsquo;IDROGENO CON LE FUEL CELL, MA NON PER LE MOTO (PER ORA) Le quattro atlete Lisa Gava, detentrice della Coppa Italia 2023, cercher&agrave; di riconfermare il suo successo e di conquistare nuovamente la Coppa Europa. Martina Fumagalli, fresca vincitrice del Campionato Italiano Master, mira a continuare la sua serie positiva. Tiziana Finocchio, veterana del gruppo, punta a ripetere l'eccezionale stagione 2023, in cui &egrave; stata Campionessa Italiana, Europea e Mondiale. La new entry Sofia Priori Viale, 18 anni, si prepara a sfidare le avversarie nella categoria Elite. Le sfide da affrontare La gestione del Team Honda DownhillHer Scott &egrave; affidata alla determinata manager Beatrice Greppi. Il calendario prevede competizioni di alto livello, tra cui 6 prove di Coppa Italia, 4 di Coppa Europa IXS e partecipazioni ai Campionati Italiano ed Europeo Assoluto, nonch&eacute; al Campionato Mondiale Master. Il team femminile far&agrave; anche alcune apparizioni nella UCI WorldCup. Oltre alle tradizionali gare di downhill, il Team Honda DownhillHer Scott si impegna nelle emozionanti competizioni Scott Patron E-Ride, partecipando al Campionato Italiano E-Enduro e al Circuito nazionale di specialit&agrave;, dove ha gi&agrave; ottenuto successi nel 2023. Traguardi e grandi obiettivi Beatrice Greppi, Honda DownhillHer Scott, Team Manager, ha affermato: "L'anno del debutto, quello appena trascorso, &egrave; stato fantastico, ricco di impegni e di grandi soddisfazioni. Abbiamo raggiunto, insieme alle ragazze, traguardi incredibili e siamo pronte a rilanciarci nel 2024 con ancor pi&ugrave; entusiasmo, aggiungendo alla rosa la giovanissima Sofia Priori Viale con l&rsquo;obiettivo di essere ancora pi&ugrave; incisive ad alto livello. I partner credono fortemente in noi, nel nostro progetto e nelle nostre capacit&agrave; sportive e mediatiche. Proprio per questo non vediamo l&rsquo;ora di iniziare le gare per ringraziare tutti quelli che credono in noi a suon di risultati positivi!". Daniele Leonardi Zielinski, Motorcycle Sales Department Manager di Honda Motor Europe Italia, ha invece detto: "La squadra nel 2023 ci ha dato tantissime soddisfazioni. Vedere quello che sono state capaci di fare queste ragazze, in termini sia di risultati generali, ma anche di singole prestazioni in alcune gare tecnicamente difficilissime, &egrave; impressionante. Un plauso soprattutto a Beatrice Greppi capace di organizzare e gestire il team in maniera eccellente. Riuscire ad amalgamare in un unico spirito di squadra personalit&agrave; tanto differenti &egrave; encomiabile. Ci vediamo sui campi di gara la prossima stagione!". HONDA HORNET: COME IL CALABRONE SI FA IN TRE PER IL 2024       

l&rsquo;Honda DownhillHer Scott Team 2024 a EICMA con una novit&agrave;: l&rsquo;inserimento nella lineup dell&rsquo;atleta medaglia di bronzo europea Junior, Sofia Priori Viale. La manager Beatrice Greppi guider&agrave; le quattro atlete d'esperienza, nonostante le giovani et&agrave;: Lisa Gava, Martina Fumagalli, Tiziana Finocchio e Sofia Priori Viale

Honda: presentato il Team femminile per il Downhill 2024

Honda Motor Europe ha presentato il Team&nbsp;DownhillHer Scott 2024 all&#39;Eicma: la squadra &egrave; formata da Lisa Gava,Martina Fumagalli, Tiziana Finocchio e Sofia Priori Viale e guidata da Beatrice Greppi

Honda, il Team Honda DownhillHer Scott 2024 FOTO

        MOD Moto &egrave; un rinomato team di personalizzazioni motociclistiche con sede a G&ouml;teborg, in Svezia. Grazie alla loro vasta esperienza e alla grande passione per il mondo delle moto, sono riusciti a creare un'enorme gamma di prototipi unici nel loro genere. Tra questi, spicca la loro ultima creazione, una Ducati 750SS del 1999 customizzata in stile caf&eacute; racer. BMW R 18 IRON ANNIE, TRA UNA MOTO E UN AEREO LUFTHANSA Un lavoro enorme  Il progetto &egrave; stato particolarmente ambizioso a causa della struttura a traliccio inclinata della moto, che ha reso difficile ottenere una linea livellata in stile caf&eacute;. Tuttavia, il team MOD non si &egrave; certo fatto scoraggiare e ha affrontato la sfida con grande determinazione. Hanno smontato ogni componente della carrozzeria originale della Ducati, tranne il serbatoio del carburante, e si sono messi alla ricerca di ulteriori elementi che potessero dare alla moto una nuova personalit&agrave;. Tra le modifiche apportate, spiccano la semicarenatura aftermarket per l'avantreno della moto, ridotta e modificata per adattarla al nuovo modulo, e il faro retr&ograve; montato su un lato. Alla parte posteriore, il sottotelaio originale &egrave; stato sostituito da un'alternativa su misura, creata appositamente per il progetto. La sezione di coda completamente nuova, in tipico stile caf&eacute; racer, &egrave; dotata di una sella singola realizzata da Bullitt Leathers. Nel codone, sono stati integrati un paio di gruppi ottici posteriori circolari che si fondono perfettamente con il design della moto.  Motore e dettagli Per quanto riguarda la meccanica, il bicilindrico a L da 748 cc e 64 CV della SuperSport &egrave; stato sottoposto a un'accurata filtrazione dell'aria da parte di K&amp;N. Inoltre, Dynojet ha fornito un modulo di controllo Power Commander, mentre lo scarico sotto il sedile &egrave; stato realizzato utilizzando i collettori originali, un tubo intermedio su misura due-in-uno e il silenziatore in titanio di una Yamaha R1. Per completare il look, la squadra ha installato manopole Renthal, leve aftermarket e un singolo specchietto retrovisore. Le ruote standard a tre razze sono state avvolte da pneumatici Dunlop Sportmax Mutant. Infine, il tutto &egrave; stato impreziosito da un tocco di arancione, una tonalit&agrave; presa dalla classica tavolozza di colori Porsche e applicata con maestria da Dennis Rohlen. Foto| Bikexif BMW, LA R18 B IN SALSA HEAVY DUTY REALIZZATA DA KODLIN       

Il team svedese ha pesantemente personalizzato il telaio, e ha aggiunto carene aftermarket e una finitura arancione ispirata alla Porsche&nbsp;

Come ti trasformo una Ducati 750SS con un tocco retrò

        L&rsquo;edizione 2023 di Motor Bike Expo non &egrave; stata solo l&rsquo;occasione per presentare nuovi modelli, ma anche un appuntamento per raccontare tutto quello che di bello ruota attorno al mondo delle due ruote. Come il lavoro del Team In Moto con l&rsquo;Africa che prima ha presentato allo Sport Stage la squadra che nel 2023 parteciper&agrave; al CIV Classic in tre diversi campionati (Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, Trofeo V7 Sprint e Old Open Cup) e poi si &egrave; ritrovato nello stand della Federazione Motociclistica Italiana per un momento benefico dove non sono mancate le emozioni. Sono state consegnati al dottor Giovanni Putoto, responsabile della Programmazione e dell&rsquo;Area scientifica di Medici con l&rsquo;Africa Cuamm, 10.000 euro, ovvero le donazioni raccolte nel 2022 dall&rsquo;attivit&agrave; congiunta tra FMI e Team In Moto con l&rsquo;Africa. Il tutto alla presenza del Presidente FMI Giovanni Copioli e Marco Vison&agrave;, Presidente del Moto Club In Moto con l&rsquo;Africa e Team Principal. Le donazioni La somma &egrave; stata raccolta tramite le donazioni dei piloti che hanno corso a fronte di un&rsquo;offerta nel Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance con la moto numero 46, sulla quale erano state applicate le grafiche del leggendario Team Italia, dove in passato hanno militato piloti come Fausto Gresini e Luca Cadalora. Hanno partecipato alla riuscita di questa iniziativa non solo la Federazione, ma anche il Team Ducoli Corse, che ha messo generosamente a disposizione la moto, la GCorse dei fratelli Vittoriano e Gianfranco Guareschi, curatori a titolo gratuito della logistica e dell&rsquo;assistenza in pista, e tutti gli appassionati e aziende che hanno sostenuto il progetto. Le moto nei contesti difficili L&rsquo;iniziativa nasce anche per far capire quanto sia importante l&rsquo;utilizzo delle moto nei contesti difficili, come ha ricordato il dottor Putoto che proprio in queste zone opera da pi&ugrave; di settant&rsquo;anni con Medici con l&rsquo;Africa Cuamm. Le due ruote riescono infatti a portare assistenza sanitaria nei paesi dell&rsquo;Africa sub-sahariana nei quali opera la ONG padovana e sono fondamentali per trasportare le partorienti dai villaggi sperduti ai centri sanitari pi&ugrave; vicini. Anche per il 2023, il Team In Moto con l&rsquo;Africa prover&agrave; a dare il suo contributo a questa importante causa. MOTOR BIKE EXPO, UN SUCCESSO PER L&rsquo;EDIZIONE 2023       

Consegnate le donazioni dei piloti che hanno corso a fronte di un&rsquo;offerta nel Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance per aiutare Medici con l&rsquo;Africa Cuamm

Team In Moto con l’Africa e FMI, nel 2022 raccolti 10.000 euro

La moto allestita dal Team Classic Suzuki scenderà in pista con Michale Dunlop per una due giorni di test in vista dell'appuntamento del 2022 con il Classic TT

Suzuki GSX-R 750 SRAD Lucky Strike FOTO

        Nonostante il 2020 sia un anno da dimenticare, i ragazzi del Team Enduro Vent possono ritenersi soddisfatti di alcuni importanti traguardi raggiunti come la conquista del Campionato Italiano MiniEnduro 50 con il bergamasco Manuel Verzeroli e il Trofeo Imerio Testori con Giorgio Gotti in sella alla BAJA RR 125 e Gabriele Ferrandi in sella alla BAJA RR 50. Diverse le vittorie anche nei Campionati Regionali Enduro con Lorenzo DeBiasi in Piemonte (Under23), Luca Colorio in Triveneto (MiniEnduro) e Veneto (MiniEnduro), Manuel Verzeroli (MiniEnduro) e Pietro Degiacomi (Under23) in Lombardia. Ricerca di giovani talenti La storia di Introbio &egrave; profondamente segnata dallo spirito racing: negli anni ci sono stati tanti successi sportivi e si fa sempre pi&ugrave; forte la voglia di cercare nuovi giovani talenti appassionati delle due ruote. La Baja RR 50  Ma chi volesse partecipare ai Campionati Under23 e MiniEnduro nel 2021, quale moto dovrebbe scegliere? Ci sono pochi dubbi. Oltre a possedere la licenza FMI fuoristrada, la risposta si chiama BAJA RR 50 in assetto racing, dotata di un equipaggiamento premium composto da telaio in alluminio 5.0 perimetrale 2020, motore Minarelli con gruppo termico e centralina TRP, sistema di scarico DRP, carburatore Mikuni &AElig; 26 mm, radiatore SX racing, impianto elettrico semplificato, filtro aria racing, monoamortizzatore racing a tripla regolazione, forcella racing &AElig; 43 mm con 3 regolazioni, manubrio Tommaselli &AElig; 28 mm senza traversino, pneumatici e mousse Michelin, corona in alluminio, portatarga racing, paramani Acerbis TreeFit, impianto frenante BCA racing, dischi enduro e pedane CNC Geco. Ha costo di 5.000 euro ed &egrave; disponibile in cinque diverse colorazioni: rossa, bianca, arancio, verde, blu. All&rsquo;assistenza tecnica e al supporto ricambi in gara ci pensa Vent con struttura ufficiale della Vent Enduro Academy gestita da Alessandro Comotti. Per iscriversi c&rsquo;&egrave; ancora tempo fino al 18 dicembre 2020 e le moto Vent a disposizione dei piloti sono 15.       

Per entrare a far parte del gruppo in sella a una BAJA RR 50 serve possedere la&nbsp; licenza FMI fuoristrada

Team Enduro Vent, iscrizioni aperte fino al 18 dicembre 2020

        Una moto che sa di nostalgia e che &egrave; stata cavalcata da un pilota rimasto nei cuori di tutti gli appassionati di velocit&agrave;: una Honda CBR 1000 RR Gresini Racing passata tra le mani di Marco Simoncelli &egrave; ora in vendita, ad annunciarlo &egrave; il concessionario Ruote da Sogno, di Reggio Emilia.  SUPERSIC E GLI ALTRI PILOTI La superbike &egrave; appartenuta al Team Gresini Racing ed &egrave; stata utilizzata da 'SuperSic' per un test privato nel 2011. Il pilota scomparso tragicamente il 23 ottobre di quello stesso anno a Sepang &egrave; ancora oggi nella memoria degli italiani, appassionati e non, ma non &egrave; stato l&rsquo;unico a guidare questa CBR (che porta il suo nome sul cupolino e il suo storico numero 58 sull&rsquo;anteriore): nel 2012 a Vallelunga &egrave; stato Michele Pirro a guidarla, mentre nel 2014 Scott Redding l&rsquo;ha portata sul circuito di Jerez de La Frontera &nbsp;ancora per dei test privati. La concessionaria Ruote da Sogno ha messo in vendita la CBR 1000 RR al prezzo di 48.000 euro e pu&ograve; spedire la moto sia in Italia che all&rsquo;estero.  Aprilia RS 660, la sportiva d&agrave; spettacolo a Misano! VIDEO       

SuperSic l'ha utilizzata nel 2011 per un test privato, prima della sua tragica scomparsa. Dopo di lui, Pirro e Redding l'hanno riportata sull'asfalto. Ruote da Sogno ha fissato il prezzo: 48mila euro

Una Honda CBR 1000 RR guidata da Simoncelli è ora in vendita

Stile moderno ma senza tempo per la nuova collezione Team Replica con l&rsquo;iconico mix di colori bianco-blu-giallo: maglie, polo, felpe, giacche e pantaloni anche in versione lady

Husqvarna lancia l’abbigliamento ufficiale: le FOTO

Husqvarna presenta la sua nuova collezione di abbigliamento che replica quello dei team ufficiali. La collezione &egrave; completata da un&rsquo;ampia selezione di accessori, valigeria, cappelli e capi per bambino, tutti caratterizzati dal logo Husqvarna Motorcycles.    L&rsquo;iconica combinazione cromatica bianco-blu-giallo del brand &egrave; stata sfruttata per creare uno stile moderno ma senza tempo, con l&rsquo;obiettivo di offrire capi di qualit&agrave; sia da uomo che da donna, tutti disponibili presso i concessionari Husqvarna Motorcycles.  POLO TEAM REPLICA - Curata nello stile, la Polo Team Replica &egrave; realizzata a partire da materiali di qualit&agrave; al top, ha un taglio sportivo con loghi Husqvarna Motorcycles posizionati con attenzione  FELPA TEAM REPLICA - Facendo proprie la semplicit&agrave; e l&rsquo;unicit&agrave; del design svedese, la Felpa Team Replica &egrave; un capo distintivo che punta ad offrire vestibilit&agrave; e comfort. Ha tasche laterali e sul petto chiuse da cerniere e un grande logo Husqvarna Motorcycles stampato sulla spalla.  GIACCA IN PILE TEAM REPLICA - Realizzata attorno a uno stile semplice, la giacca in pile &egrave; una giacca tecnica e calda, con dettagli a contrasto in giallo. Ha tasche chiuse da cerniera ed &egrave; stata progettata per offrire una vestibilit&agrave; comoda.  GIACCA IMBOTTITA TEAM REPLICA - Antiacqua e antivento, &egrave; stata costruita per affrontare la variabilit&agrave; delle condizioni meteo. Con loghi Husqvarna Motorcycles posizionati sullo schema cromatico blu e giallo, &egrave; la compagna&nbsp;per le giornate pi&ugrave; fredde non solo in pista.  PANTALONI CORTI TEAM REPLICA - Con un disegno rivisitato per il 2019, hanno ampi e pratici tasconi laterali chiudibili. Per aumentarne il comfort e durata, hanno inserti elastici uniti a rinforzi nelle aree pi&ugrave; sollecitate.  PANTALONI TEAM REPLICA - I pantaloni ufficiali replica Husqvarna Motorcycles hanno ampi compartimenti e tasche chiudibili. Rinforzati con materiali specifici nelle aree chiave, offrono comfort nelle giornate in circuito.  MAGLIA DONNA TEAM REPLICA - Ha un semplice ma caratteristico design di ispirazione svedese. La sua alta qualit&agrave; artigianale e i loghi Husqvarna Motorcycles la rendono ideale per le appassionate del brand.  &nbsp;  &nbsp; 

Stile moderno ma senza tempo per la nuova collezione Team Replica con l&#39;iconico mix di colori bianco-blu-giallo: maglie, polo, felpe, giacche e pantaloni anche in versione lady

Husqvarna lancia l&rsquo;abbigliamento ufficiale

        Si completa l&rsquo;impegno diretto di Honda RedMoto nel panorama delle gare offroad con la nascita dell&rsquo;Africa Twin Rally Team che nella stagione 2018, sar&agrave; impegnato in quattro rally per prepararsi alla straordinaria avventura dell&rsquo;Africa Eco Race, e poi la partecipazione al Baja e la presenza alle competizioni Marathon pi&ugrave; importanti dell&rsquo;offroad in rappresentanza della Casa dell&rsquo;Ala. Il binomio sar&agrave; fra il pilota di Pordenone Alessandro Ruoso e l&rsquo;Africa Twin Rally, sviluppata e omologata per l&rsquo;uso stradale da RedMoto e gi&agrave; disponibile sul mercato dopo esser stata presentata ufficialmente ad EICMA 2017. CALENDARIO - Honda RedMoto &ndash; Africa Twin Rally Team sar&agrave; al via dall&rsquo;Hellas Rally (21-27 giugno), del Transanatolia Rally (4-11 agosto), del Panafrica Rally (8-15 settembre) e del Saharirally Algeria (30 ottobre &ndash; 11 novembre), prove che permetteranno di affinare la moto in vista della grande sfida dell&rsquo;Africa Eco Race 2018, che scatter&agrave; da Monaco il 29 dicembre per poi concludersi a Dakar il 14 gennaio 2019. I TEST - Per prepararsi alle gare, la squadra effettuer&agrave; i primi test a Pordenone e, gi&agrave; nelle prossime settimane, si sposter&agrave; in Marocco e successivamente in Spagna, nel Deserto del Monegros, per individuare ulteriori soluzioni tecniche che possano migliorare ulteriormente la competitivit&agrave; di una moto nata per un uso dual sport e trasformata da RedMoto per dominare l&rsquo;offroad. In sella alla &ldquo;pi&ugrave; piccola&rdquo; CRF 450R Rally 2018, Alessandro Ruoso sar&agrave; anche al via del World Championship Baja 2018 con l&rsquo;obiettivo di puntare alle parti alte della classifica. UNA GRANDE SFIDA - &ldquo;RedMoto conferma il proprio impegno nelle corse, ampliando nel 2018 il proprio raggio d&rsquo;azione e sostenendo il Team che vedr&agrave; impegnata in gara l&rsquo;Africa Twin Rally, realizzata interamente da noi&rdquo;, sottolinea Michele Berera, Sales &amp; Marketing Director di RedMoto. &ldquo;Abbiamo una grande sfida, quella di dimostrare il valore dell&rsquo;Africa Twin Rally mettendola in competizione con altre moto nate per confrontarsi con il cronometro. Il nostro intento vuole essere quello di migliorarci e toglierci soddisfazioni sportive con un progetto tecnico nel quale crediamo fortemente e attraverso il quale abbiamo ulteriormente rafforzato la nostra partnership con Honda Motor Europe-Italia&rdquo;.  L&rsquo;IMPEGNO DI RUOSO - Il curriculum di Ruoso &egrave; gi&agrave; ricco di vittorie, fra cui i due successi mondiali ottenuti al Baja 2013 e 2014; nel 2017, vinta l&rsquo;ultima edizione dell&rsquo;Italian Baja, in qualit&agrave; di FIM World Champion in carica si &egrave; concentrato sulla sfida della Dakar, la pi&ugrave; prestigiosa gara off-road internazionale. Nelle ultime due edizioni, il rider si &egrave; classificato rispettivamente al 38&deg; e al 31&deg; posto, mettendosi in evidenza come uno dei piloti privati pi&ugrave; competitivi. Oltre alle gare ufficiali, Ruoso sar&agrave; presente come ambassador Honda alla Transitalia Marathon e alla Hard Alpitour, sempre in sella alla Africa Twin Rally.       

"Abbiamo una grande sfida, quella di dimostrare il valore dell'Africa Twin Rally mettendola in competizione con altre moto nate per confrontarsi con il cronometro", annuncia Michele Berera di RedMoto

Honda RedMoto: nasce l’Africa Twin Rally Team

        L&rsquo;azienda lombarda Capit Performance, specializzata nella realizzazione e termocoperte racing, riconosciute a livello nazionale e internazionale nel mondo delle competizioni a due e quattro ruote, ha firmato un accordo di fornitura esclusiva con Ducati Corse fino al termine della stagione MotoGP del 2019. L'accordo prevede la fornitura di termocoperte professionali Factory a tutti i piloti della squadra ufficiale Ducati Team, che per la stagione 2018 schierer&agrave; le nuove Desmosedici GP di Andrea Dovizioso, Jorge Lorenzo e del collaudatore Michele Pirro.  NON SOLO PER I PILOTI - Pur essendo un prodotto dagli standard estremamente elevati &ndash; come richiesto dai miglior Team in MotoGP o nella F1 &ndash; le termocoperte Factory sono disponibili anche per coloro che usano la moto in pista e rappresentano il top di gamma della collezione Capit. Sono state sviluppate prevalentemente per chi compete ad alto livello, ma offrono vantaggi tangibili anche agli appassionati che vogliano godere delle stesse performance dei piloti nel Motomondiale. COME SONO FATTE - La formula delle termocoperte Factory &egrave; nella qualit&agrave; e nel pattern esclusivo con il quale il cavo scaldante &egrave; distribuito nella termocoperta, per assicurare una diffusione omogenea del calore su tutta la superficie dello pneumatico, per far s&igrave; che la mescola sia al massimo delle performance gi&agrave; dalla prima curva, dando fiducia del pilota in quelle successive e permettendogli di guadagnare preziosi decimi ad ogni giro. "&Egrave; con grande orgoglio che annunciamo il ritorno, per le prossime due stagioni, di un&rsquo;importante e storica collaborazione nel campionato MotoGP: quella fra Capit e Ducati Corse&rdquo;, ha affermato Stefano Cappelletti, founder di Capit Performance Srl. &ldquo;La nostra azienda, che da sempre produce termocoperte e articoli sportivi per i motociclisti, &egrave; stata negli ultimi anni fornitrice ufficiale di molti piloti importanti, nonch&eacute; dello stesso Ducati Team proprio nel 2007, anno in cui vinse con Casey Stoner il campionato mondiale. Ci auguriamo quindi che questa rinnovata partnership, di cui siamo fieri, possa essere di buon auspicio per il vittorioso team bolognese&rdquo;. La fornitura di termocoperte Capit riguarder&agrave; anche anche il team 'factory-supported' Ducati -Alma Pramac Racing e quello privato, Reale Avintia Racing.       

L'azienda lombarda ha siglato un accordo di due anni per la fornitura di termocoperte destinate alle nuove Desmosedici GP

Capit rinnova con il Ducati Team MotoGP

Lo avevamo detto fin dall&rsquo;inaugurazione, circa un anno fa, che Stefano Aleotti con Ruote da Sogno ha messo in piedi un progetto originale e azzeccatissimo (leggi qui). &nbsp;Ma non avremmo di certo immaginato che la sua intraprendenza lo avrebbe portato fino al mondiale Superbike. Una pitlane che per definizione &egrave; riservata alle moto da competizione ultramoderne ha visto invece fare bella mostra di s&eacute; due &ldquo;signore&rdquo; del passato: una&nbsp;Kawasaki 900cc Testa nera&nbsp;del&nbsp;1974&nbsp;e una&nbsp;Kawasaki 500cc del 1972, perfette in ogni particolare ed elegantissime.  IN GERMANIA - Tutto &egrave; avvenuto in occasione del nono round del mondiale Superpsort, al Lausitzring, in Germania, dove il cinque volte campione del mondo Kenan Sofuoglu&nbsp;ha ottenuto uno splendido secondo posto in rimonta nella classe Supersport, in sella alla&nbsp;Kawasaki del team Puccetti Racing, portandosi ad un solo punto dal leader del mondiale Lucas Mahias. Proprio davanti al box di Sofouglu Ruote da Sogno ha &ldquo;parcheggiato&rdquo; le due Kawasaki. Una confema dell&rsquo;amicizia che lega le due realt&agrave;: la scuderia reggiana di Puccetti, infatti, &egrave; stata presentata il 5 febbraio scorso proprio nell&rsquo;atelier di Ruote da Sogno, a Reggio Emilia.  VERSO LE COMPETIZIONI - &quot;Ci fa molto piacere essere presenti nel paddock del mondiale Superbike grazie agli&nbsp;amici del Puccetti Kawasaki Racing&nbsp;coi quali collaboriamo gi&agrave; da febbraio&quot;, ha spiegato Stefano Aleotti, fondatore di Ruote da Sogno. &quot;Se piacer&agrave;, l&#39;esperimento potr&agrave; essere ripetuto nel 2018, in particolare nelle tappe italiane del mondiale. Con questa operazione e con l&#39;altra che ci vede presenti con le nostre moto in Romagna, presso&nbsp;JNB nei locali del fans club di Nicol&ograve; Bulega, muoviamo i primi passi nel mondo delle competizioni, che attrae tanti appassionati di moto&quot;.   La Kawasaki 900cc Testa nera e la Kawasaki 500cc sono due moto che rappresentano l&#39;eccellenza stilistica raggiunta dalla Casa di Akashi negli anni Settanta e costituiscono un assaggio dei&nbsp;circa 1.200 pezzi ospitati&nbsp;nella sede di Reggio Emilia di Ruote da Sogno, che &egrave; rapidamente divenuto il primo operatore in Europa nel settore delle moto d&#39;epoca e classiche. 

In attesa di Modena Motor Gallery, Ruote da Sogno ha debuttato nel contesto del mondiale Superbike: e le Kawasaki sono approdate nel box del team Puccetti

Ruote da sogno e lo sport

        La 17a edizione&nbsp; della Festa del Motore si svolger&agrave; dal 24 al 27 agosto nella zona industriale di Molinella, la citt&agrave; metropolitana di Bologna, con l&rsquo;organizzazione dal Gas Racing Team. La Festa del Motore di Molinella &egrave; diventata un appuntamento annuale per gli appassionati di motori, un luogo dove trovare moto e auto anche modificate e spettacoli. Il tutto condito con una lotteria con una Harley-Davidson 883 in palio come primo premio. IL PROGRAMMA - &ldquo;Alla Festa del motore&rdquo;, annuncia il presidente del Gas Racing Team che organizza l&rsquo;evento, &ldquo;troverete un&rsquo;area dedicata a spettacoli, auto, moto, in collaborazione con Harley-Davidson stuntrider, freestyle motocross, percorso Jeep off Road, Demolition Racers, Mirabilandia con scuola di polizia, prove di accelerazione, auto tuning e car audio, stuntman, auto d'epoca e americane con serata Country e Musica Live e tanto altro con iniziative sempre nuove. Ovviamente non manca l'angolo della ristorazione. Non mancheranno neanche le belle ragazze, l&rsquo;ospite di gioved&igrave; sera sar&agrave; Emanuela Iaquinta, giornalista e conduttrice sportiva di Mediaset. Nelle altre serate ci saranno le &ldquo;Ragazze del Carosello di Bologna&rdquo; con spettacoli di sexy car wash&rdquo;.       

Dal 24 al 27 agosto a Molinella, nel bolognese, la 17a edizione dell'evento organizzato dal Gas Racing Team. C'&egrave; anche una lotteria: in palio una Harley-Davidson 883

La Festa del Motore

        Durante il Motoraduno Stelvio International Metzeler dal 29 giugno al 2 luglio a Sondalo si svolger&agrave; il &ldquo;1&deg; Stelvio Stunt Competition Match&rdquo; organizzato dal Moto Club Stelvio International e il Team Bizzarro. Gli stuntman italiani e stranieri si sfideranno in pi&ugrave; prove per contendersi il premio in palio e vincere questa sfida. Queste le prove: - Circle Contest - Limbo Drift - Sickest trick - Best rider contest - Last man standing Circle Contest - La prova consiste nel giudicare l&rsquo;abilit&agrave; dei partecipanti nel formare cerchi con la propria moto, con la ruota anteriore alzata. Due a due i concorrenti si sfideranno in trick sempre piu complessi per cercare di guadagnare pi&ugrave; punti e scalare la classifica. Limbo Drift - Il criterio di giudizio di questa prova &egrave; una asta &lsquo;limbo&rsquo;. Ogni pilota avr&agrave; a sua disposizione un tentativo per passare in Drift sotto l&rsquo;altezza imposta dall&rsquo;asta. Per ogni turno conseguito con successo, l&rsquo;asta verr&agrave; ulteriormente abbassata. Sickest Trick - I partecipanti, all&rsquo;inizio di questa prova dovranno annunciare ai giudici il trick che hanno intenzione di eseguire. Ogni pilota ha a sua disposizione 3 tentativi e 1 minuto di tempo per eseguire la sua prova.&nbsp; L&rsquo;esibizione pi&ugrave; complessa e eccitante sar&agrave; quella che dichiarer&agrave; il vincitore della categoria Best rider competition - Ogni pilota avr&agrave; a sua disposizione 3 minuti nei quali dovr&agrave; dimostrare le proprie abilit&agrave; e stupire i giudici. In questa categoria, i piloti dovranno giocarsi le carte migliori per portarsi a casa il punteggio pi&ugrave; alto. Last man standing - I concorrenti entreranno in pista in simultanea, seduti sul serbatoio delle proprie moto con entrambe le ruote sull&rsquo;asfalto. Ogni tal volta che un pilota tocca terra con una parte del corpo, verr&agrave; eliminato. Non ci sono regole a riguardo e ogni partecipante &egrave; libero a ingegnarsi in trucchi e astuzie per raggiungere la vittoria. Una sola clausola, no agli atti violenti. In tal caso, il concorrente verr&agrave; squalificato. Qui per iscrizioni e info o visita il sito web        

Durante il Motoraduno Stelvio International Metzeler a Sondalo dal 29 giugno al 2 luglio si svolger&agrave; la prima gara fra stuntman italiani ed esteri

1° Stelvio Stunt Competition Match

        Il Team Traiettorie, scuola motociclistica FMI dell&rsquo;omonimo Moto Club foggiano presieduto da Vincenzo Mancini, ha organizzato &ldquo;Gargano Adventure &ndash; Foresta &amp; Mare&rdquo;: una tre giorni dal 22 al 24 aprile, su strade soprattutto a fondo naturale tra la rigogliosa Foresta Umbra, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, e la costiera garganica. La base di partenza sar&agrave; la cittadina di Vieste. La manifestazione non &egrave; agonistica ed ha un carattere puramente paesaggistico ed esplorativo per dare modo di conoscere i luoghi, la storia, la cultura, le tradizioni del Gargano. L&rsquo;evento ha infatti tra i suoi scopi principali quello di &ldquo;promuovere il territorio ed il turismo su due ruote osservando un atteggiamento civile, moderato e rispettoso dell&rsquo;ambiente e della natura&rdquo;, ammoniscono gli organizzatori.&nbsp; Il percorso &egrave; diviso in 2 tratti per un totale di 250 km circa prevalentemente off-road. La manifestazione si svolger&agrave; anche su strade aperte al traffico e con l&rsquo;ausilio delle staffette motociclistiche e automobilistiche dell&rsquo;organizzazione e, ove richiesto, dalle forze dell&rsquo;Ordine Locali. Gli equipaggi percorreranno il tour navigando in autonomia tramite traccia GPS. Per motivi di tutela e sicurezza saranno comunque seguiti ed assistiti da una guida o istruttore FMI del Team Traiettorie. Le moto ammesse, salvo eccezioni valutate dall&rsquo;organizzazione, saranno le seguenti: &bull; Cat. A1: Maxienduro Rally Classiche categoria individuale moto prodotte fino al 31/12/1997 &bull; Cat. A2 Maxienduro Rally Moderne: categoria individuale moto maxienduro e Rally moderne con peso a vuoto superiore a 145 kg. In deroga al peso minimo delle moto sono ammessi veicoli di peso inferiore qualora condotte da: 1)&nbsp;conducente femminile; 2)&nbsp;conducenti minorenni iscrivibili solo se accompagnati da un genitore. 3)&nbsp;conducente alla prima partecipazione se inserito in gruppo dove altri conducenti rispettino i limiti di peso minimo dei mezzi utilizzati &gt;145 kg. Le moto di tutte le categorie dovranno essere aggiornate al Codice della Strada vigente.&nbsp;I partecipanti dovranno essere in regola con il tesseramento alla Federazione Motociclistica Italiana per l&rsquo;anno in corso senza alcun limite di area geografica di provenienza e&nbsp;in possesso di patente valida che abiliti all&rsquo;uso della moto e che abbiano una discreta esperienza di guida in fuoristrada. Viste le caratteristiche tecniche dei percorsi non sono ammessi passeggeri a bordo ed &egrave; obbligatorio indossare abbigliamento tecnico comprensivo di stivali, protezioni e casco omologato. E&rsquo; possibile noleggiare le seguenti moto:&nbsp;Honda Dominator 650, Yamaha XT 600 E, Scorpa T-Ride 250 Qui il regolamento e il modulo per le iscrizioni  &nbsp;       

Dal 22 al 24 aprile un tour non competitivo di 250 km prevalentemente in fuoristrada.

Off road sullo sperone dello Stivale

        Dainese e AGV sosterranno il talento dei giovani piloti italiani Francesco Bagnaia, Stefano Manzi, Andrea Migno e Nicol&ograve; Bulega impegnati nel Mondiale Moto2 e Moto3, offrendo loro, il sistema di sicurezza testa-piedi che gi&agrave; veste Valentino Rossi da ormai pi&ugrave; di 20 anni. I piloti dello Sky Racing Team VR46 scenderanno in pista protetti dal D-Air, il sistema airbag marchiato Dainese che costituisce lo stato dell&rsquo;arte della tecnologia protettiva, il primo ad essere utilizzato nel motomondiale gi&agrave; nel 2007.&nbsp; Grazie alla piattaforma elettronica e all&rsquo;algoritmo, &ldquo;cervello&rdquo; del sistema, D-Air &egrave; in grado di rilevare situazioni di pericolo e &ndash; in caso di high-side o low-side con rotolamento &ndash; di deciderne l&rsquo;attivazione, gonfiando speciali airbag attorno al corpo del pilota, coprendo collo, spalle e clavicole. Il sacco airbag 3D, il cuore del sistema, frutto di una tecnologia proprietaria di Dainese, grazie alla sua struttura a microfilamenti interni, permette un gonfiaggio controllato lungo tutta la superficie e, sviluppandosi attorno al corpo e alle forme del pilota, promette al contempo massima protezione e massimo comfort. La costruzione del sacco, brevettata, differisce da ogni altro sacco utilizzato nell&rsquo;industria automobilistica. L&rsquo;equipaggiamento tecnico di Bagnaia, Manzi, Migno e Bulega sar&agrave; completato dall&rsquo;innovativo casco AGV Pista GP R. Evoluzione dell&rsquo;innovativo Pista GP.&nbsp; Protezione, performance e comfort sono i tre capisaldi del protocollo di sviluppo AGV Extreme Standards, il Pista GP R offre un maggior campo visivo, grazie all&rsquo;introduzione di Race 3 Max Pinlock, una visiera Class 1 Optic con 100% Max Vision Pinlock (120), ed &egrave; caratterizzato dalla chiusura brevettata Visor Lock System (VLS). Tra le caratteristica, il nuovo spoiler Biplano, testato in galleria del vento un sistema di interni brevettato e un implementato sistema di ventilazione Integrated Ventilation System (IVS), oltra ad un sistema di idratazione integrato, composto da una serie di canali ed una valvola posta all&rsquo;interno della mentoniera&rdquo;.&nbsp;  &ldquo;E&rsquo; con grande e rinnovato entusiasmo che Dainese e AGV supporteranno i piloti dello Sky Racing Team VR46 anche per la stagione 2017&rdquo;, ha dichiarato Fabio Muner, Racing &amp; Strategic Partnerships Director di Dainese Group. &ldquo;E&rsquo; importante garantire a questi ragazzi, vero e proprio patrimonio dello sport motociclistico italiano, il massimo a livello di tecnologie protettive. Quest&rsquo;anno raddoppiano le categorie, le moto e il numero dei piloti. Raddoppia l&rsquo;impegno, ma raddoppia soprattutto la soddisfazione nel sostenere queste giovani promesse italiane, fornendo loro l&rsquo;equipaggiamento tecnico per esprimere al meglio il loro talento nella lunga ed impegnativa stagione del Motomondiale. Questa &egrave; solo l&rsquo;ulteriore conferma di come il cammino intrapreso da Sky, Valentino Rossi, Dainese e AGV stia portando velocemente i nostri ragazzi ad eccellere nei circuiti internazionali&rdquo;.&nbsp;        

Bagnaia, Manzi, Migno e Bulega, al via il 26 marzo con il Gran Premio del Qatar, scenderanno in pista protetti dal D-Air, il sistema airbag marchiato Dainese completato dall'innovativo casco AGV Pista GP R

Dainese e AGV con lo Sky Racing Team VR46

        Il Team Gresini si aggiunge al gruppo di professionisti che hanno scelto Pro-Bolt come proprio partner in pista. L'accordo con Pro-Bolt sar&agrave; visibile sulle carene delle moto categoria Moto2 e Moto3, nelle livree presentate per la stagione 2017. Pro-Bolt che produce una vasta gamma di bulloneria in titanio, &egrave; apprezzata oltre che dai professionisti sulle piste anche in ogni campo di impiego. Disponibile in tanti disegni diversi e in finitura oro, viola, azzurro e nero DLC, oltre che al naturale. Pro-Bolt offre un&rsquo;ampia scelta di componenti specifici per modello di moto che deriva dalla esperienza maturata a diretto contatto con le corse, ma che vengono spesso scelti anche dagli appassionati pi&ugrave; esigenti. E&rsquo; distribuita da Faster96 ed &egrave; acquistabile su www.probolt-italy.com       

L'azienda inglese, esperta di bulloneria in titanio, aggiunge il proprio marchio sulla carena delle moto del Team Gresini

Pro-Bolt bulloneria in titanio anche per il Team Gresini

        UnipolSai Assicurazioni annuncia la nuova partnership che la vede sponsor ufficiale di Ducati Corse per il mondiale MotoGP 2017 che prender&agrave; il via il prossimo 26 marzo sul circuito di Losail in Qatar. Il sodalizio con il team di Borgo Panigale vedr&agrave; il brand UnipolSai presente sulla coda delle DesmosediciGP del pi&ugrave; volte iridato, lo spagnolo Jorge Lorenzo e dell&rsquo;italiano Andrea Dovizioso, sulle tute dei piloti, sul casco e su diversi altri materiali Ducati Corse previsti all&rsquo;interno del paddock per ognuna delle 18 gare in programma e per i test ufficiali. &ldquo;Siamo entusiasti ed allo stesso tempo orgogliosi di aver siglato questa partnership con Ducati Corse per il MotoGP&rdquo;, ha detto Alberto Federici, Direttore Corporate Communications e Media Relations del Gruppo Unipol. &ldquo;Semplicit&agrave;, velocit&agrave;, proattivit&agrave; e innovazione - i 4 key-driver del piano industriale 2016-2018 del Gruppo Unipol - si sposano alla perfezione con la passione, la metodologia di lavoro e lo spirito di appartenenza che contraddistinguono Ducati e che hanno reso il marchio di Borgo Panigale unico al mondo. UnipolSai e Ducati sono due eccellenze italiane e saranno protagoniste fianco a fianco grazie alla loro attitudine vincente su tutti i circuiti del prossimo campionato MotoGP&rdquo;.  &ldquo;Siamo molto orgogliosi di dare il benvenuto a UnipolSai, che con questo accordo diventa un nostro importante partner per la stagione MotoGP 2017&rdquo;, ha affermato Luigi Dall&rsquo;Igna, Direttore Generale di Ducati Corse. &ldquo;La collaborazione con il prestigioso Gruppo, nato a Bologna come Ducati, rispecchia lo spirito di appartenenza territoriale e la dimensione internazionale di entrambi i marchi. L&rsquo;obiettivo &egrave; di interpretare al meglio la passione e l&rsquo;innovazione che contraddistinguono le due eccellenze italiane&rdquo;. &nbsp;       

Nuova partnership tra la compagnia assicurativa e la casa di Borgo Panigale per il Mondiale MotoGP. Il brand su moto, tute e caschi di Lorenzo e Dovizioso.

UnipolSai corre con il Ducati Team

        Si chiama IdraKronos ed &egrave; un prototipo vincente: presentato nei giorni scorsi al Museo dell'Automobile di Torino dal team studentesco H2politO, &egrave; equipaggiato con pneumatici speciali Michelin, &egrave; alimentato a fuel cell a idrogeno, ed &egrave; salito sul gradino pi&ugrave; alto del podio della Shell Eco-marathon a Londra nella categoria dei prototipi alimentati a idrogeno. La gara londinese, giunta alla 31a edizione, &egrave; una competizione in cui vince chi consuma di meno e non chi arriva primo: insomma &egrave; una vera e propria Formula Uno dei consumi, in cui gli studenti si confrontano con le migliori universit&agrave; europee. Quest&rsquo;anno la competizione si &egrave; svolta dal 30 giugno al 3 luglio ed ha visto la partecipazione di pi&ugrave; di 200 team, suddivisi in varie categorie, che si sono confrontati e sfidati su tematiche ormai fondamentali a livello globale: sostenibilit&agrave; ambientale, bassi consumi e riduzione delle emissioni. Il team italiano, costituito da un gruppo di circa 60 ragazzi di diversi corsi di laurea del Politecnico di Torino (di cui 24 hanno partecipato a Londra alla competizione), era alla sua nona partecipazione alla competizione. Quest&rsquo;anno ha corso per la sesta volta nella categoria Urban Concept il veicolo ibrido XAM (eXtreme Automotive Mobility) e per la nona volta nella categoria Prototipi, ma con il nuovo veicolo a fuel cell a idrogeno IDRAkronos.&nbsp; La gara si &egrave; svolta all&rsquo;interno del Queen Elizabeth Olympic Park di Londra su un tracciato particolarmente impegnativo, ricco di curve e pendenze che hanno messo a dura prova i Team, i cui veicoli si muovono con alcune centinaia di watt e raggiungono velocit&agrave; massime di 25-35 km/h, ma che comunque non hanno &ldquo;fermato&rdquo; il Team H2politO e i suoi veicoli, anche grazie ad un&rsquo;accurata progettazione. Michelin, fornitore unico di pneumatici della Shell Eco-marathon e sponsor del Team,&nbsp;ha consegnato 9 Borse di studio agli studenti pi&ugrave; meritevoli.       

Il Team H2politO ha presentato il prototipo che ha vinto la Shell Eco-marathon a Londra nella categoria prototipi a fuel cell a idrogeno

IDRAkronos, il veicolo che consuma meno al mondo

Si sono aperte le iscrizioni per la seconda edizione della The Wall Estreme, gara di enduro estremo che si disputer&agrave; nella giornata di sabato 23 luglio nell&rsquo;impianto del Metzeler OffRoadPark di Pietramurata (TN) e sull&rsquo;adiacente pista di cross del Ciclamino di Arco di Trento.  Ideata dal Team Sembenini con Piero, Gino e Michela in collaborazione con Umberto e Sara Trentini, la &ldquo;The Wall Estreme&rdquo; sar&agrave; aperta a un massimo di 100 piloti.  Gara e paddock saranno concentrati all&rsquo;interno del Metzeler OffRoad Park di Pietramurata.  I 100 piloti ammessi al via, inizieranno a sfidarsi dalle ore 12.00 di sabato 23 luglio con un programma che proporr&agrave; un totale di 5 prove speciali su di un percorso accessibile a tutti i partecipanti che potranno confrontarsi con i migliori protagonisti del mondiale enduro e di gare estreme.  La PS1 sar&agrave; una prova di Cross tracciata sulla pista di del Ciclamino vedr&agrave; due gruppi di 50 partecipanti confrontarsi in una manche di cross della durata di sei giri tipo finale Cross alla Sei Giorni.  La PS2 sar&agrave; invece una prova enduro sulla pista del Metzeler OffRoad Park con un misto fettucciato, passaggi tecnici tra pietraie, tronchi d&rsquo;albero e rocce.  La PS3, novit&agrave; della The Wall Estreme 2016, da ripetersi solo al secondo ed ultimo giro, si articoler&agrave; in parte sul tracciato estremo della fase notturna e sar&agrave; valida anche come Warm Up per la fase finale.  Dopo le varie fasi qualificazione, saranno ammessi al via della finale serale solo i primi 40 piloti della classifica assoluta.  Alle 20.00 di sabato sera partir&agrave; sempre dall&rsquo;impianto del Metzeler OffRaod Park la prima selezione finale ed ogni 30 secondi i 40 finalisti daranno vita al turno per eccedere alla semifinale.  Quindi i primi 20 piloti della classifica assoluta avranno accesso alla finalissima che prender&agrave; il via alle 22.00. In palio il montepremi che sommer&agrave; i crono della fase eliminatoria con quelli della sera.  Sar&agrave; premiato anche il miglior team con il Trofeo Team Factory e il pilota pi&ugrave; veloce con il Sembenini Trophy.  Il costo dell&rsquo;iscrizione &egrave; di &euro; 120,00, che si chiuder&agrave; al raggiungimento del numero massimo di 100 partecipanti.  Per seguire dal vivo la&nbsp;The Wall Estreme chi arriva da Modena o dalla Milano-Venezia una volta sulla A22 per il Brennero deve uscire a Rovereto Sud direzione Lago di Garda - Arco di Trento.  Per chi invece proviene dal Brennero-Bolzano, l&rsquo;uscita della A22 &egrave; quella di Trento Centro, direzione Riva del Garda.  Iscrizioni e Info: www.thewallextreme.it

La 2&deg; edizione si svolger&agrave; il 23 luglio al Metzeler OffRoadPark di Pietramurata, aperte le iscrizioni per un numero massimo di 100 partecipanti

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