Mercato moto, ottobre: la rivincita degli scooter

Tecnicamente si chiama rimbalzo, in pratica gli scooter nel mese di ottobre hanno segnato un +36,21%! Dopo mesi di calo costante, i mezzi per andare al lavoro (e non solo) a ottobre hanno fatto il boom, facendo risalire anche il totale moto+scooter dei primi 10 mesi dell’anno, che ora è un semplice -0,71% rispetto al 2021. Male non sono andate neanche le moto, con un robusto +17,22%, ma siamo a 7.938 pezzi contro 12.326.

Qualcosa è cambiato?

I dati delle immatricolazioni di ciclomotori, scooter e moto del mese di ottobre, segnano un robusto +26% sullo stesso mese dell’anno scorso; scrive Confindustria ANCMA, l’Associazione dei costruttori di moto. La chiave è nella rinnovata disponibilità di prodotto. “È bastato superare momentaneamente alcuni residuali problemi di approvvigionamento – dice il presidente dell’Associazione, Paolo Magri - per vedere il peso reale del desiderio e della necessità di due ruote nel Paese”.

Il cambiamento di pelle dei motociclisti – o se preferite degli utilizzatori di due ruote – è però palese. Scorrere la Top 30 di ottobre (si veda in basso) significa scorrere un interminabile elenco di scooter di bassa cilindrata, eccezion fatta per il prodotto leader (Honda SH350) e per qualche altra intrusione. Fra tutte segnaliamo l’Honda X-ADV al 7° posto.

E le moto? Sono relegate nella parte bassa della classifica. La Benelli TRK 502, la regina del mercato, è solo 15a, seguita da vicinissimo dalla BMW GS1250. 23a la Yamaha Tenere 700, quindi la Tracer 700, la Moto Guzzi V7, la Keeway RKF 125.

Vende molto la Yamaha, che segna grandi numeri con il suo Tmax. Nel mese di ottobre è 29°, con soli 158 pezzi venduti, ma sui 10 mesi dell’anno è 6°. E sua è la categoria degli scooter da 501 a 600 cc, l’unica realmente in forte crescita nei 10 mesi dell’anno, dove a fronte di un totale di 6745 pezzi, il Tmax ne ha venduti 5491

I primi 10 mesi dell’anno

L'exploit di ottobre riporta il cumulato quasi in parità rispetto all'anno precedente: la flessione sul 2021 infatti è del - 0,71%, per un totale di 266.118 mezzi. Gli scooter, che scontano i parziali negativi degli ultimi otto mesi, si fermano a 130.645 mezzi targati, pari ad un calo del 7,37%. Continuano a crescere le moto con 116.565 unità vendute e un incremento del 5,41%, mentre i ciclomotori confermano la tendenza positiva facendo registrare 18.908 mezzi, pari a un + 15,38%.

Il mercato elettrico

Dopo lo stop di agosto e settembre riprende vigorosa - complice anche la ripartenza degli incentivi statali - la spinta degli elettrici, che nel mese di ottobre fanno registrare 1.363 mezzi e un incremento del 30,81%. Nel cumulato annuo, i veicoli a trazione elettrica, che già a luglio avevano superato i volumi dello scorso anno, si approssimano al traguardo delle 15 mila unità, facendo registrare 14.236 veicoli, pari a una crescita del 56,37%.

E ora un po’ di numeri

La TOP 30 di ottobre (moto + scooter)

La TOP 30 gennaio-ottobre (moto)

La TOP di ottobre (moto+scooter)