Cosa accadrà nel segmento crossover nel 2023?

Ci lasciamo alle spalle un anno molto particolare per le moto a ruote alte, segnato da un sempre crescente interesse degli appassionati e una conseguente ondata di proposte da parte di tutte le case motociclistiche presenti nei listini, con l'aggiunta di nuovi protagonisti provenienti soprattutto dalla Cina. Con EICMA 2022 abbiamo avuto un assaggio di quello che sarà il nuovo anno e delle dinamiche aziendali e di mercato che segneranno i prossimi 12 mesi. Non c'è segmento più "caldo" di questo e possiamo iniziare a mettere sul tavolo i temi principali su cui ruoterà il mondo delle crossover ed enduro stradali nel 2023.

La sfida delle 800 si allarga

Il mondo delle moto da 19 e 21 pollici è così ampio da poter essere identificato come categoria che ha all'interno numerose divisioni, su cui le aziende si danno battaglia. La sottoclasse più dinamica del momento è senza dubbio quella delle medie cilindrate (bicilindriche da 700 a 900) che vede aggiungersi nuovi partecipanti e diventa un vero e proprio esercito di proposte che rendono la scelta della nuova moto ancora più difficile per moltissimi appassionati.

Da quest'anno si aggiungono alle comparative anche Honda, con la Transalp 750, Suzuki con la V-Strom 800DE, Voge con la Valico 900DS e Benelli con la TRK 800, tutte moto dotate di motore bicilindrico parallelo che si lanciano come succulenti esche in un mare pescosissimo, quello di chi adora l'avventura e le moto tuttofare senza però voler spendere cifre esagerate per un GS o una Multistrada. Proviamo a fare mente locale e a capire quali sono i marchi che nel prossimo anno si divideranno la torta del mercato: Honda, KTM, Triumph, Suzuki, Benelli, Yamaha, Voge, CF Moto e BMW saranno lo zoccolo duro e se le daranno di santa ragione per chi avrà la fetta più grossa.