In linea di continuità con la Honda CRF450R, anche la nuova Honda CRF250R ha ricevuto nuovi importanti aggiornamenti in termini di maneggevolezza, velocità di percorrenza in curva e performance sul giro. Tutto questo, per rendere finalmente e definitivamente completa la gamma off-road del Marchio.
Honda: nuove CRF400RX e CRF450RX 2021, più potenti e tecnologiche
I cambiamenti principali
Per prima cosa, la CRF250R 2022 ha ricevuto nuovo telaio e nuovo forcellone prelevato direttamente dalla CRF450R 2021 - pluricampione del Mondo MXGP con Tim Gajser -, importanti aggiornamenti al motore, una nuova frizione a 9 dischi, nuovo design delle sovrastrutture, forcella Showa da 49 mm rivisitata con corsa aumentata di 5 mm e piastre più rigide e soprattutto un risparmio di 3 kg di peso complessivo rispetto alla versione precedente.
Rivisitazioni che comprendono anche aggiornamenti al sistema di aspirazione e scarico, che includono un airbox più grande, angolo iniettori ricalibrato, alzata valvole rivista, condotto di scarico rettilineo e silenziatore più leggero.
Notevolmente cambiati anche i valori dell'inclinazione del cannotto di sterzo e dell'avancorsa (27,2°/115 mm contro i precedenti 27,4°/116 mm) così come l’interasse (1.477 mm rispetto ai precedenti 1.486 mm). L’altezza da terra è stata aumentata di 6 mm per raggiungere i 333 mm e la piastra forcella inferiore è ora posizionata 5,1 mm più in alto.
Motore
Il motore della nuova Honda CRF250R è un monocilindrico 4 tempi, raffreddato a liquido, con distribuzione bialbero DOHC a 4 valvole, che promette di essere più rapido a salire di giri e con una coppia più corposa sin dai bassi regimi. I cambiamenti qui si notano soprattutto sulla parte alta, dove l’ingranaggio dell’albero a camme di aspirazione si trova ora inserito per interferenza, le valvole di aspirazione sono richiamate da una doppia molla (rispetto alla singola del modello precedente) e il sistema di lubrificazione nelle sedi degli assi a camme è stato modificato, con il castelletto di ritegno ora più rigido.
Elettronica
Lato elettronica, infine, miglioramenti che si notano soprattutto sul sistema Launch Control HRC, che offre 3 diverse opzioni per la partenza da fermo (Livello 3 - 8.250 giri/min, fondo fangoso - principiante; Livello 2 - 8.500 giri/min, fondo asciutto - amatore; Livello 1 - 9.500 giri/min, fondo asciutto - pilota esperto) e sul sistema di selezione mappature motore (EMSB). Quest’ultimo, offre 3 modalità di guida (Standard, Smooth e Aggressive) ed è necessario al pilota per adattare in modo istantaneo le caratteristiche di erogazione del motore alle condizioni del tracciato.
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