Nella linea Yard Built, Yamaha vanta collaborazioni con i customizer più capaci del mondo per realizzare special esclusive che esaltino la filosofia di Iwata. L’ultimo esempio è quello di Jeff Palhegyi, designer attivo dal 1995 che ha già lavorato con la Casa nel 2017 – su una SCR900 – e si è ripetuto con una XSR900 ispirata alla mitica TZ750.
Design vintage
Guardare al passato per costruire il futuro: per realizzare quest’idea, Palhegyi ha messo le mani su una XSR900 trapiantandole il design della gloriosa TZ750 degli anni Settanta che raccolse prestigiosi successi con Giacomo Agostini: Daytona e la 200 miglia di Imola del 1974 su tutte. Codino, serbatoio, parte inferiore e cupolino della XSR900 sono stati realizzati da zero, in pieno stile TZ. “Il design del serbatoio è stata una parte molto impegnativa nella costruzione della moto, perché si tratta della cover del serbatoio e, per farlo sembrare il più possibile uguale a quello della TZ750, abbiamo dovuto anche adattare il serbatoio interno al coperchio in alluminio, così abbiamo dovuto realizzare tutti i componenti interni, il che ha richiesto un’attenta progettazione e fabbricazione”, ha detto Palhegyi.
Altre modifiche
Sulla special cambiano anche le ruote, Dymag derivate da quelle della YZF-R1, con pneumatici Bridgestone Battlax RS10; lo scarico e i manubri sono firmati Graves, tappo benzina e parabrezza vintage sono Howard McKee. La verniciatura è opera di Benny Flores. Il risultato ha soddisfatto Derek Brooks, Product Line Manager: “Lavorare con Jeff è stata un’avventura incredibile. Abbiamo percorso un sacco di strada nel corso degli anni e il suo ultimo progetto, la XSR900 ispirata alla TZ750, rappresenta la nostra storia nel senso che fonde le prestazioni moderne e il look neo-retro della XSR con lo stile del patrimonio racing di Yamaha”.
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