Sarà stata la mancanza di una vera maxisportiva in gamma a dare l’idea al designer indiano Mohit Solanki di realizzare la superbike austriaca del futuro, ovvero la KTM RCE? Questo è il nome scelto da Solanki per il suo rendiring, un nome simile alla RC8, la supersportiva che la Casa di Mattighofen non produce più da diversi anni: al posto dell’8 c’è la E, che ovviamente indica la propulsione elettrica del veicolo.
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Le caratteristiche
Nell’attesa che KTM decida un giorno di dare una forma concreta e tangibile all’idea di Solanki, vediamo come il designer indiano ha immaginato la sua RCE. Propulsione elettrica, dicevamo, e molte componenti realizzate con la stampa 3D (come il forcellone monobraccio): è davvero una KTM del futuro! Anche la struttura presenta elementi fuori dagli schemi. Nel complesso le linee sono affilate, coerenti con lo stile KTM ma si nota anche la mano personale del designer. La parte posteriore è alleggerita fino all’essenziale, come se la sella fosse sospesa e sorretta solo dal telaio, mentre il serbatoio è quasi più alto del cupolino. Infine, il pacco batterie, di cui Solanki non ha parlato, si trova sotto l’ampia carenatura anteriore.
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