L'evoluzione dell'elettronica sta portando a una completa reinterpretazione del concetto di motocicletta. Siamo partiti molti anni fa, con i primi ABS e i controlli di trazione, poi siamo passati per le piattaforme inerziali e i sistemi di controllo complessi fino ad arrivare ai giorni nostri, con il proliferare di radar per cruise control adattivo e rilevatore dell'angolo cieco. Tutte queste innovazioni stanno lentamente automatizzando la moto togliendo filtrandola e rendendola meno piacevole da guidare?
La sicurezza viene prima del divertimento?
Tutte le innovazioni che abbiamo citato sono state introdotte nel mondo della moto per garantire sicurezza e facilità di guida. Arrivano dal mondo automotive dove sono diffuse da ben prima e stanno lentamente portando verso una completa automatizzazione della guida.
Per le auto ha senso, considerandole mezzi di trasporto che la maggior parte dei proprietari usa per i propri spostamenti senza provare una vera e propria passione per la guida o per il mezzo meccanico in sè. La guida autonoma potrà migliorare la sicurezza e la qualità della vita di milioni di automobilisti nel mondo, e non c'è alcun dubbio che l'evoluzione continuerà su questa strada.
Al contrario, quando di mezzo c'è la passione e il divertimento, tutte le tecnologie elettroniche che filtrano l'esperienza pura della guida vengono messe in discussione. Non è solo un discorso motociclistico, ma sappiamo bene come la comunità degli appassionati di auto sportive non veda di buon occhio i cambi automatici, la digitalizzazione e i sistemi di mantenimento della corsia.