Non c'è alcun dubbio, lo stand Moto Morini di EICMA 2023 è stato uno dei più apprezzati e visitati, considerando le bellissime versioni di Corsaro 750, la Milano 1200 e l'attesissima X-Cape 1200 che debutterà nella seconda metà del 2024 come nuova concorrente nel panorama delle maxi enduro stradali, o forse è meglio definirila crossover? Proviamo ad analizzare questa moto per capire dove si inserisce e che caratteristiche avrà.
Come è fatta, nel dettaglio?
La X-Cape 1200 è una moto grande, e forse nello stand Moto Morini non si è percepito così tanto il senso delle dimensioni, trovandosi un po' distante dal pubblico e impossibile da toccare. L'interasse di 1.545 mm ci fa percepire che si tratta di una piattaforma ciclistica lunga, molto più della nuova BMW R 1300 GS che ha un passo di 1.518 mm, ad esempio.
Le dimensioni si possono percepire anche guardando l'altezza complessiva e l'imponenza dell'anteriore: la ruota davanti è un 19" ma da certe prospettive potrebbe sembrare più piccola, proprio perchè l'intero corpo moto e l'abbondanza delle fiancate tradiscono le vere proporzioni.
Il motore è un pezzo di storia del marchio: il bicilindrico a V denominato Corsacorta di 1.187cc che ha equipaggiato le prime versioni di Corsaro 1200 e Granpasso 1200 negli anni '00, ripescato e rimodernato per adattarsi al meglio all'elettronica moderna e alle normative Euro5+. Nelle versioni più potenti, questo motore sprigionava una potenza intorno ai 140 CV con una coppia molto robusta.
I pochi dati tecnici finora a disposizione ci dicono che la X-Cape 1200 erogherà 125 CV, quindi decisamente meno rispetto al "picco" che questo motore può raggiungere e di sicuro è stato trattato al meglio per dare il massimo fra i bassi e medi regimi, dove la curva di coppia (ancora non dichiarata) sarà bella corposa.