E' stato beccato, sullo Stelvio, il muletto di una nuova moto che parrebbe essere il nuovo progetto di crossover media di Suzuki, per la nuova generazione di V-Strom. Non ci sono loghi sulle carene o qualcosa che faccia palesemente capire che si tratti di una moto di Hamamatsu, ma l'estetica in stile "DR Big" e le coincidenze con le voci che corrono da diverso tempo, sembrano confermare che si tratti un modello con la S sul serbatoio.
Sempre 2 cilindri, ma paralleli
Addio V2! Suzuki con questo nuovo progetto potrebbe mandare in pensione il leggendario bicilindrico a V di media cilindrata che debuttò a fine anni '90 sulla SV e che - con innumerevoli aggiornamenti - è arrivato fino all'ultima versione di V-Strom con omologazione Euro5. Al suo posto un biclindrico parallelo di 700cc (o forse qualcosa in più) che si allinea al trend del momento e potrebbe essere sviluppato in Italia.
Dopo tanti anni di motori a V, pare essere arrivato il momento di cambiare. Come molti concorrenti anche Suzuki opterebbe per un bicilindrico parallelo per ottimizzare i costi di produzione, e di conseguenza sviluppare una nuova piattaforma che potrebbe includere diversi modelli con il medesimo propulsore, come ad esempio una naked e una sportiva carenata stradale.