La prima Kawasaki ibrida arriverà nel 2024

La prima Kawasaki ibrida arriverà nel 2024

La Casa di Akashi ha annunciato lo sbarco sul mercato della HEV: ecco quello che sappiamo finora

Redazione - @InMoto_it

29.03.2023 ( Aggiornata il 29.03.2023 16:00 )

Della moto ibrida Kawasaki se ne parla ormai da tempo, con numerosi disegni di brevetti, prototipi e video-teaser. All'EICMA 2022, la Casa nipponica ha poi mostrato un vero e proprio prototipo, con illuminazione completa e portatarga, che sembrava praticamente pronto per la produzione in serie. Oggi, Kawasaki ha finalmente annunciato la HEV per il 2024. Ma non è stato ancora confermato se questo modello si baserà sul noto motore da 650 cc. Ma facciamo un punto su quello che finora sappiamo del modello.

Kawasaki HEV: cosa sappiamo finora

La base è la gamma 650 di Kawasaki. Nel bicilindrico è stato implementato un sistema di avviamento-generatore a 48 volt mild hybrid. La piccola batteria non può quindi essere caricata esternamente, ma solo dal motore a combustione stesso. Il sistema dispone della modalità boost, in cui il motore termico riceve una spinta di coppia dal propulsore elettrico. Kawasaki utilizza anche la trasmissione semiautomatica brevettata, come dimostra il pulsante sul cruscotto di sinistra. Non si sa quale sia la potenza del motore elettrico e la capacità della batteria. Non si sa neanche se il bicilindrico da 650 cc sia effettivamente appeso al telaio come controrotante. Sul display e sul manubrio sono presenti due ulsanti: e-boost, per aumentare brevemente la potenza del motore elettrico, e walk per le manovre lente, in avanti e indietro. Installata anche una retromarcia.

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Kawasaki vorrebbe anche che la frizione idraulica venisse scollegata automaticamente per evitare problemi durante le cambiate a basse velocità. A velocità più elevate, il sistema continua a scollegare solo l'accensione e l'iniezione. In linea di principio, il sistema potrebbe ricevere gli impulsi di cambiata non solo dal piede, ma anche dai pulsanti del manubrio. In alternativa, al di sopra di una velocità minima, un computer potrebbe occuparsi completamente del cambio. Kawasaki sta anche pensando di aumentare il limite di velocità per la modalità quickshifter senza frizione: in pratica, se il motore elettrico si genera e il pilota scalerà le marce, il sistema aprirà la frizione prima del previsto per non mandare in stallo il motore termico a causa dell'elevata coppia frenante del motore elettrico e della trasmissione. Adesso, non resta che attendere il 2024.

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