Home

Test

Special

Scooter

Green

Turismo

Accessori

Abbigliamento

InMoto

LISTINO

TEST Nerva EXE II, Lift e Cargo: scooter elettrici con tecnologia BYD e batterie di nuova generazione

Nerva, azienda spagnola entrata in Italia con lo scooter elettrico EXE, amplia la gamma grazie all’esperienza acquisita e alla collaborazione con il colosso BYD. Oltre all’EXE, restano in listino tre nuovi modelli con batterie integrate centralmente: EXE II, evoluzione top di gamma; Lift, compatto e agile per l’uso urbano; e Cargo, pensato per il lavoro ma con stile e comfort. Tutti condividono una piattaforma tecnologica con elettronica BYD di ultima generazione e batterie LFP durevoli, con programma di riutilizzo al termine del ciclo di vita a bordo scooter.
Scopriamo ora come sono fatti… e soprattutto, come vanno.

Nerva EXE II: test su strada dello scooter elettrico GT da 130 km/h

L’EXE II si fa notare per il frontale squadrato con gruppi ottici a LED, incastonati in una cornice che ricorda una mascherina.
Il parabrezza fumé è ben integrato, e nell’insieme lo scooter mantiene una linea slanciata sportiva e armoniosa, capace di offrire anche una buona protezione aerodinamica. Il design è stato curato dallo studio Dhemen, premiato con il Red Dot Award.
Per garantire il miglior bilanciamento delle masse, le batterie sull’EXE sono montate centralmente. La trasmissione è a cinghia, mentre il motore brushless da 11 kW raffreddato a liquido, chicca di questo modello, ha una potenza di picco di 19
kW (25,5 CV), con uno 0-50 km/h in 5 secondi e 0-80 km/h in 7 secondi.
È collocato al posteriore collegato al forcellone che lascia ben visibile il cerchio da 14”, mentre all’anteriore ne troviamo uno da 15”, per offrire il giusto compromesso tra
maneggevolezza e stabilità.
Completano il pacchetto ciclistico forcella telescopica, due ammortizzatori posteriori regolabili e impianto frenante con pinze radiali, supportato da ABS e sistema CBS. Il cuore dell’EXE II sono le tre batterie LFP (Litio Ferro Fosfato) sviluppate da BYD. Con una capacità di 7,8 kWh, offrono più durata nel tempo e una stabilità termica superiore.

Su tutti i Nerva per la ricarica si possono usare le colonnine con presa Tipo 2 oppure una comune presa domestica Schuko,
tramite adattatore
. Grazie al caricatore integrato da 3,3 kW, si raggiunge l’80% in circa 2 ore, mentre per una ricarica completa servono circa 2 ore e 40 minuti.
Lato praticità la posizione centrale delle batterie ha liberato spazio nel sottosella, dove trova posto un casco integrale o il cavo di ricarica. Non ci sono vani nel retroscudo, ma è presente una presa USB. La strumentazione è un display da 8,8” connesso via app. Il sistema supporta la navigazione e consente anche gli aggiornamenti del firmware.
In sella si apprezza subito il buon equilibrio generale, la seduta (820 mm) è ampia e confortevole: il posizionamento delle batterie, centralizzando le masse, rende lo scooter gestibile anche da fermo, nonostante il peso di 230 kg, e qui la retromarcia, seppur un po’ troppo esuberante nella risposta, si rivela comoda nelle operazioni di parcheggio.
In città l’EXE II è maneggevole, stabile, sempre prevedibile e dà confidenza tra le curve. Le sospensioni sono un po’ rigide
sulle asperità più marcate. Il motore e la trasmissione dialogano bene: l’erogazione è fluida, pronta, e nelle modalità Normal e Sport l’EXE II offre sempre un bel tiro che lo rende adatto a muoversi con rapidità nel traffico.
In base alla modalità di guida variano le prestazioni e l'autonomia: si percorrono circa 90 km in Sport, 140 km in Normal e fino a 180 km in Eco. La velocità massima è di 130 km/h.
Nel breve test abbiamo però notato che l'utilizzo del freno taglia temporaneamente la spinta del motore, che torna con un
leggero ritardo una volta rilasciato. Questo comportamento, nelle manovre che richiedono frequenti alternanze tra freno e acceleratore, può penalizzare leggermente la fluidità di guida.
Prezzo? Il Nerva EXE II è in vendita a 7.760 euro f.c.