Motor Bike Expo accoglie gli appassionati dell'edizione 2025 con tante novità, a partire dagli oltre 700 espositori che affolleranno gli spazi espositivi di VeronaFiere, occupando il 20% di spazio in più rispetto allo scorso anno e offrendo ancora più intrattentimento e spettacolo.
Aprilia in forze con tutta la gamma 2025
Fra le tante Case presenti a questa edizione, il Gruppo Piaggio porta la moto veneta per eccellenza, Aprilia, esponendo tutta la nuova gamma 2025 che riceve aggiornamenti più o meno profondi per rispettare le nuove normative anti inquinamento.
I riflettori sono puntati soprattutto sulla nuova piccola naked sportiva, la Tuono 457, che riprende tutte le caratteristiche tecniche della già conosciuta e apprezzata RS 457 e le interpreta in chiave nuda, con un piccolo cupolino portafaro dalle forme inedite e fedele alla forcella, una prima assoluta per una moto della serie Tuono.
E poi c'è l'aggiornamento "dell'artiglieria pesante", ovvero l'ammiraglia RSV4 che con il suo quattro cilindri a "V" è capace di sviluppare l'esagerata potenza di 220 CV per una coppia di 125 Nm. Accanto a lei c'è la sorella a manubrio alto Tuono V4 2025 e la rinnovata gamma 660 con RS e Tuono anche in versione Factory. Meno stradale, ma pur sempre ispirata al racing, la nuova Tuareg 660 Rally, che riprende stile e caratteristiche tecniche dalla moto che ha vinto l'Africa Eco Race per due anni di fila con Jacopo Cerutti.
Moto Guzzi non è da meno
Dall'altro lato del Gruppo, c'è l'animo turistico e classico di Moto Guzzi, che allo stand veronese espone tutta la rinnovata gamma e le due novità bandiera di questo 2025, ovvero la V7 Sport e la Stelvio Duecentro Tributo. La prima è la massima espressione della nuda classica di Mandello, ora equipaggiata con elettronica avanzata che prevede gas ride-by-wire. mappe motore e ABS di tipo cornering.
Ha anche una ciclistica rivista con forcella upside-down e doppio disco freno anteriore. La Stelvio in colorazione speciale, invece, è una versione in edizione limitata e numerata che celebra i due secoli dall'apertura del passo dal quale porta il prestigioso nome. Stelvio Duecento Tributo ha livrea e accessori inediti già di serie ed è realizzata in soli 2.758 esemplari, esattamente come la quota (2.758 metri sul livello del mare) che rende il Passo dello Stelvio il valico carrabile più alto d’Italia.
Dulcis in fundo, sabato 25 gennaio, sarà una giornata di festa per celebrare il trionfo di Tuareg alla AER e le attività racing di Aprilia, con la presenza di Max Biaggi Lorenzo Savadori, Jacopo Cerutti e i suoi compagni di squadra Francesco Montanari e Marco Menichini Per tutte le informazioni su come partecipare a Motor Bike Expo, cliccate qui