La quarantena può fare brutti scherzi. È vero che nessun posto è come casa, ma casa propria può diventare una prigione quando siamo la legge vigente è “non uscire”. Se ancora in troppi non seguono come dovrebbero le regole imposte dall’ultimo decreto del Presidente del Consiglio, c’è chi combatte la noia abbandonandosi alla follia (in senso buono, si intende). Stiamo parlando del 26 volte campione del mondo di Trial Toni Bou.
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Una pista… in casa
Il pilota spagnolo si stava probabilmente annoiando. Oltre al non poter uscire, era diventata troppo grande la mancanza della moto e del trial. “Dov’è il problema?”, avrà pensato il pluricampione senza accorgersi che, nel frattempo, stava già prendendo la sua due ruote destreggiandosi tra le pareti di casa. Non solo. Ha postato tutto sui social: lo vediamo in sella alla moto mentre si lava i denti, apre l’armadio e si veste, entra in ascensore. Siamo al piano di sotto. L’ascensore si apre e continuano le acrobazie, poi una breve sosta davanti al dispensa (per cercare qualcosa da sgranocchiare), e via fuori in cortile dove la cuccia del cane diventa l’ostacolo per altre prodezze del mestiere.
Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da Toni Bou (@tonibou) in data: 15 Mar 2020 alle ore 11:37 PDT